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 About Edoardo Petti

Laureato con lode in Storia dell’Età dell’Illuminismo nel 2002 con una tesi sulle Cato’s Letters di John Trenchard e Thomas Gordon alla Sapienza. Si è specializzato nella filosofia giuridico-politica liberale e nella sua decisiva influenza sul costituzionalismo federalista dei rivoluzionari nordamericani del Settecento. Le radici culturali-spirituali delle democrazie anglosassoni e le loro dinamiche istituzionali sono una sua stella polare. Diplomato nella Scuola di giornalismo della Luiss Guido Carli nel 2009 e conseguito il Master in Istituzioni parlamentari per consulenti di assemblea alla Sapienza nel 2011, ha lavorato presso l’Adnkronos e nelle redazioni politica ed economica del Riformista, oltre a collaborare con le riviste Formiche e Mondoperaio e con il giornale Linkiesta.it. Passione e terreno privilegiato della sua attività giornalistica è il rapporto fra riforme elettorali-istituzionali e trasformazioni dei regimi partitici. Attualmente scrive per Formiche.net affrontando i temi politici nell’ottica istituzionale e nelle dinamiche partitiche, i problemi economico-sociali e le strategie dei protagonisti dell’establishment, le inchieste relative al mondo editoriale, bancario, industriale. Sogna la rivoluzione liberale e anche per questo le figure storiche più amate sono Piero Gobetti, Marek Edelman, Karl Popper.

Chi vuole la rinascita della Dc. Speranze, delusioni e progetti del Cdu di Tassone

È nato l’embrione di una nuova DC? L’interrogativo sorge spontaneo analizzando lo svolgimento e l’esito del 4° Congresso nazionale dei Cristiani democratici uniti celebrato allo Sheraton Hotel di Roma. Un’iniziativa in cui ogni elemento visivo, gesto e parola sprigionano lo spirito e l’atmosfera della Democrazia cristiana. Una forte impronta democratico-cristiana Sul palco campeggia il simbolo dello Scudo Crociato con i volti…

Ecco le sfide del CDU di Mario Tassone

Ricominciare dalla centralità dell’uomo per rilanciare il protagonismo di un’iniziativa popolare di ispirazione democratico-cristiana. E promuovere un percorso di alleanze per cerchi concentrici con tutte le forze che si riconoscono nella famiglia del PPE. È l’ambizione che guida il 4° Congresso nazionale del CDU, la formazione cristiano-democratica creata nel 1995 da Rocco Buttiglione, Roberto Formigoni e altri esponenti della storia della…

Matteo Renzi visto da Rino Formica. Gli elogi non si sprecano...

Il progetto di interventi fiscali e sociali presentato da Matteo Renzi alimenta le valutazioni più disparate. Per i più entusiasti è l’inizio di una svolta storica verso le riforme di sistema e il programma più progressista che si potesse immaginare. Per i più prudenti si tratta di timidi segnali nella direzione giusta privi del respiro radicale per promuovere una scossa…

La risposta di Boldrin a Scelta Civica e Pli: “Il liberalismo non è ideologia”

Era nata per lanciare una sfida ambiziosa all’egemonia popolare e socialista nel Vecchio Continente, e per promuovere il sogno di un’Europa federale contro i fermenti populisti ed euro-scettici di ogni colore. Ma la scommessa di “Scelta Europea”, la lista di formazioni, partiti e movimenti creata nel nostro paese dall’ex premier belga Guy Verhofstadt in vista del voto per l’Assemblea di…

Vi spiego perché non ci sarà alcuna lista unica Popolare alle Europee. Parola di Giuseppe Esposito (Nuovo Centrodestra)

Riuscirà Angelino Alfano a trasformare il Nuovo Centro-destra nel nucleo promotore di un contenitore ampio di forze e culture popolari e liberali, accomunate dal robusto riferimento al PPE e dall’ambizione di costituire l’alternativa al Partito democratico entrato con abilità e spregiudicatezza nel PSE? L’interrogativo e lo spunto lanciati dallo storico della filosofia Benedetto Ippolito su Formiche.net all’indomani del Congresso del Partito…

Avanti tutta con la Casa popolare (ma non populista). Parla Pizzolante (Nuovo Centrodestra)

All’indomani del Congresso del PPE a Dublino, si fa strada la richiesta di una Casa popolare unitaria in grado di aggregare e accogliere le famiglie politiche moderate e conservatrici. Protagonisti di un progetto alternativo a quello incarnato dal Partito democratico di Matteo Renzi, entrato con abilità e spregiudicatezza nel PSE, sono in teoria i Popolari per l’Italia di Mario Mauro, l’Unione di…

Ecco programma e fini (anti euro) del Partito della Nazione di Giorgia Meloni

Un “Partito della Nazione” per promuovere e difendere il diritto degli italiani a auto-determinarsi recuperando la sovranità nazionale monetaria. Una “primavera della destra in grado di far divampare la speranza” contro tasse oppressive, burocrazia, immigrazione priva di limiti, relativismo etico-culturale, liste bloccate, banche, sale da gioco, governo tedesco, moneta unica. (TUTTE LE FOTO DI PIZZI AL CONGRESSO DEI FRATELLI D'ITALIA…

Subbuglio liberale per la lista Alde. Che cosa dice e pensa il Pli di De Luca e Guzzanti

La scommessa lanciata da Guy Verhofstadt, candidato dell’Alleanza dei liberali e democratici alla presidenza della Commissione Ue nelle elezioni europee, si preannuncia tutta in salita. Concepita per aggregare la frammentata costellazione liberale, “Scelta Europea” suscita riserve, critiche, scetticismo. LO SGRETOLAMENTO DELLA LISTA ALDE Non soltanto per l’assenza di Mario Monti che rivela freddezza nei confronti di un’iniziativa che ha ricevuto l’investitura di Romano Prodi.…

Ecco come lavoriamo nel cantiere del centrodestra. Parla Crosetto (Fratelli d'Italia)

La destra italiana torna a Fiuggi, città simbolo dello storico passaggio dal Movimento sociale ad AN, per rilanciare identità, programmi, ambizioni. TUTTI I VOLTI DEL CONGRESSO A FIUGGI All’indomani delle consultazioni primarie che hanno visto la partecipazione di 250 persone per designare presidente, delegati, progetto e simbolo, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale ha scelto il centro termale del Lazio per celebrare il proprio Congresso. Le assise,…

Il tradimento di Maastricht ha messo in ginocchio l’economia europea

Un mondo in cui l’economia reale si è impoverita e la finanza si è arricchita. E nel quale soltanto l’Unione Europea ha risposto alla crisi del 2008 con ricette inflessibili di austerità. Aggravando così una stagnazione produttiva che vede la politica comunitaria incerta, divisa, impotente. È il panorama delineato nel Rapporto “Sinossi 2013 - Economia e Mercati finanziari” elaborato da…

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