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Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

Perché Trump e l’Iran devono evitare “i cigni neri”. L’opinione di Pedde

(Seconda parte dell'intervista con Nicola Pedde, esperto internazionale di Iran, sulla crisi Washington-Teheran. La prima parte si può leggere qui) Ue e Russia, e in parte anche la Cina, stanno lavorando attorno all’accordo sul nucleare iraniano del 2015, il Jcpoa, da cui gli Stati Uniti si sono ritirati l’anno scorso. È in atto un lavorio politico-diplomatico per disinnescare le tensioni: ma che…

Russia nei cieli, Iran a terra. Così gli Usa in Venezuela osservano gli avversari

Il Venezuela è uno di quei dossier in cui gli Stati Uniti giocano contemporaneamente su più piani: c’è quello della crisi interna, la tutela della stabilità sudamericana, il rispetto dei diritti e il ruolo di Washington come capo del mondo libero — e non può che essere contro il regime Maduro, che ha ridotto un popolo alla fame, e a favore…

La conquista cinese dell’Oceano Indiano passa dalla Cambogia

Il Wall Steet Journal ha informazioni molto interessanti riguardo a un accordo segreto che il governo di Pechino ha stretto con la Cambogia per permettere alla Cina di usare e sviluppare la base di Ream come propria installazione permanente extraterritoriale. Sembra quasi inutile aggiungere che così facendo il Dragone marcherebbe ulteriormente, col peso della dissuasione, la sua espansione nel Sudest…

La visita del principe emiratino in Cina. I dossier aperti e gli occhi di Washington

Il principe ereditario emiratino, Mohamed bin Zayed (MbZ), è in Cina per una visita di alto livello che comprende anche un incontro col presidente Xi Jinping. Gli Emirati Arabi sono uno dei tre nodi delle comprehensive strategic partnership — “il più alto livello di partnership nella dottrina cinese”, come spiegava il ricercatore dell’Università di Dhuram, Jacopo Scita, su queste colonne…

Hormuz, petrolio e nucleare. Le mosse dell’Iran spiegate da Alcaro (Iai)

La britannica “Stena Impero” è ferma davanti Bandar Abbas, bloccata dai Pasdaran; l’iraniana “Grace 1” ferma a Gibilterra dopo uno stop inglese. Nel mezzo due droni abbattuti, in un pericolosissimo uno a uno nel confronto del Golfo tra Usa e Iran. Un quadro complesso che Formiche.net analizza con Riccardo Alcaro, Responsabile del programma "Attori globali" dello IAI, esperto del dossier iraniano. Come…

Vi racconto la strategia cinese nel Golfo. Parla Scita (Durham)

Uno degli attori coinvolti nel dossier iraniano è la Cina, cofirmataria nel 2015 dell’accordo sul nucleare e acquirente del petrolio della Repubblica islamica. Per approfondire il ruolo di Pechino all’interno della questione, che ha risvolti più ampi degli equilibri regionali, Formiche.net ha parlato con Jacopo Scita, Al-Sabah doctoral fellow all’università inglese di Durham ed esperto nelle relazioni Cina-Iran. Mentre l’intensità…

Perché il negoziato fra Usa e Iran non decolla (anzi). L'opinione di Pedde

Per comprendere le varie dimensioni del confronto in atto tra Stati Uniti e Iran, Formiche.net ha contattato Nicola Pedde, direttore di Igs (Institute for Global Studies), esperto delle dinamiche interne della Repubblica islamica, in libreria con “1979 rivoluzione in Iran. Dal crepuscolo dello scià all'alba della Repubblica Islamica”. (Questa è la prima parte dell’intervista. Domenica verrà pubblicata la seconda su prospettive e previsioni…

Golfo caldissimo. La guerra delle petroliere, mentre tornano gli americani in Arabia Saudita

La “Stena Impero” è ferma, sotto sequestro, al porto iraniano di Bandar Abbas, scalo principale sullo Stretto di Hormuz. Ieri sera i Pasdaran hanno deviato la rotta della petroliera inglese mentre risaliva il Golfo diretta in Arabia Saudita. L’hanno fermata perché avrebbe eseguito manovre marittime non sicure, alcuni media — come Sepahnews (vicini all’ala teocratica interna all’Iran) — sostengono che sia…

Haftar minaccia ancora Tripoli e mette in mezzo Egitto, Emirati e... Francia. Bluff?

È "l'ora zero", dichiarazione arrembante delle forze del signore della guerra della Cirenaica, Khalifa Haftar, che rilancia con una sorta di al-in la propria offensiva alla conquista della capitale libica, Tripoli. La dichiarazione via Facebook delle fanfare haftariane la rilancia Arab News, un media saudita — il regno Saud è uno degli sponsor (con Abu Dhabi è il Cairo) non troppo esplicito dell’autoproclamato Feldmaresciallo dell’Est, ma…

Diplomazia e dissuasione. Nel Golfo si lavora per la quiete

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha avuto una conversazione telefonica con l'omologo francese Emmanuel Macron sull'Iran. Secondo quanto diffuso dal Cremlino, i due leader hanno parlato di come mantenere in piedi l'accordo sul nucleare del 2015, in fase di smottamento da quando il ritiro americano del maggio 2018 ha re-introdotto l'intera panoplia sanzionatoria Usa e s'è trasformato in un confronto…

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