La centralità saudita è decisiva per far avanzare il corridoio e per l’Europa, Italia inclusa, questo può trasformarsi in un’opportunità strategica di connettività e influenza. L’analisi di Afaq Hussain (Atlantic Council) indica che la visita di Mohammed bin Salman a Washington riapre la possibilità di rilanciare l’Imec, bloccato dai tragici fatti che hanno seguito il 7 ottobre 2023 e ripartito con vigore soltanto nella primavere del 2025
Emanuele Rossi
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Accordi e intese tra Mbs e Trump, in vista della normalizzazione con Israele
La visita di Mohammed bin Salman alla Casa Bianca consolida una nuova architettura di sicurezza in Medio Oriente, centrata sullo Strategic Defense Agreement, sugli investimenti sauditi e sulla proiezione americana. Le analisi dell’FDD indicano i nodi ancora irrisolti su F-35, Cina e normalizzazione con Israele, che resteranno determinanti per la stabilità regionale, e su cui Trump (e i suoi successori) baseranno il continuo delle relazioni con i “major-ally” mediorientali
Vi spiego la posta in gioco tra Trump e MbS. Parla al-Shihri
La visita di Mohammed bin Salman a Washington segna il tentativo di rilanciare la partnership strategica con gli Stati Uniti, in un momento cruciale per sicurezza, energia e tecnologia. Come osserva l’esperto saudita al-Shihri, è una trasferta pensata per produrre risultati concreti e confermare il ruolo crescente del Regno sulla scena globale da qui al 2050
Gli Stati Uniti accusano Alibaba. Supporto tecnologico alle operazioni militari cinesi
Gli Stati Uniti accusano Alibaba di fornire supporto tecnologico alla Pla in operazioni informatiche contro infrastrutture critiche americane, alimentando i timori sulla fusione tra settore civile e militare in Cina. Pechino respinge le accuse, mentre cresce a Washington la pressione per limitare l’accesso delle big tech cinesi al mercato Usa
Trump-MbS. La normalizzazione con Israele guida la visita del saudita a DC
La normalizzazione tra Riad e Israele è il grande elemento sul tavolo della visita di bin Salman a Washington, la prossima settimana. Trump vuole un successo rapido, il saudita deve gestire un regno per tutta la vita. L’incastro temporale è la chiave delle relazioni, che spaziano nel frattempo da sicurezza, AI, nucleare, business
Mar Rosso in pace? Attenti a fidarsi degli Houthi. Il monito di Ardemagni
Formiche.net ha parlato con Eleonora Ardemagni, una delle principali esperte europee sullo Yemen, per capire se la sospensione degli attacchi degli Houthi nel Mar Rosso rappresenta un vero cambiamento. O, invece, una pausa tattica in un conflitto molto più lungo
Si fermano gli attacchi Houthi. Tregua nell’IndoMed?
Dopo due anni di attacchi nel Mar Rosso, gli Houthi annunciano una tregua che potrebbe ridisegnare gli equilibri globali. L’Italia, dipendente dal Canale di Suez, è tra i Paesi più colpiti dalla crisi. Nella nuova competizione tra Russia, Cina e Stati Uniti, l’Indo-Mediterraneo emerge come spazio strategico decisivo per i rapporti tra Europa e Asia
Cosa aspettarsi dalla Siria di al Sharaa dopo il test-Trump. Conversazione con Carenzi
La visita di Ahmed al-Sharaa alla Casa Bianca segna il ritorno di Damasco sulla scena internazionale dopo decenni di isolamento. Silvia Carenzi (Ispi) sottolinea che il riavvicinamento offre un’occasione per ridefinire la posizione siriana e per testare un nuovo equilibrio tra politica interna, riconciliazione e diplomazia regionale
Vertice anonimo, cooperazione cruciale. L'Ue-Celac secondo Rizzi (Ecfr)
Solo 12 leader su 60 e la defezione, ultima in ordine di tempo, della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Sono i numeri impietosi che ridimensionano un vertice, quello tra i 27 Paesi dell’Unione europea e i 33 latinoamericani e caraibici del Celac, carico di aspettative ma segnato da una scarsa partecipazione politica. Eppure l’America Latina resta cruciale per l’Unione europea, osserva Alberto Rizzi, policy fellow del team geoeconomico dell’Ecfr
Cosa cerca davvero la Cina nel Golfo. Fulton spiega la strategia di Pechino
Qual è la logica che guida la Repubblica Popolare Cinese nell’approccio ai Paesi del Golfo e quali sono i limiti di queste relazioni? Risponde Jonathan Fulton, professore associato alla Zayed University, nonresident senior fellow presso il Middle East Program dell’Atlantic Council
















