Una ex coppia, Marco (Stefano Accorsi) e Clara (Maya Sansa) ha perso l’unico figlio, il piccolo Leonardo. L’uomo, ingegnere affermato, ora si è ricostruito una vita risposandosi con Anita (Serena Rossi, canta nei pianobar; ogni tanto beve), la quale dopo alcuni minuti di film, aspetta un bambino. Marco, che sta diventando papà, dovrebbe essere felice come Anita, ma qualcosa lo…
Eusebio Ciccotti
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Covid-19, la scuola e la curva dei contagi. Il punto del preside Ciccotti
Era prevedibile. Nulla da eccepire sul serio e diuturno impegno del personale dei ministeri e dei rispettivi ministri. Sanità, Istruzione, Interni, Difesa. Degli enti locali. Stiamo tutti lavorando. Anche oltre il dovuto. Finanche di domenica, nelle Asl e nelle scuole. O da casa. E da diverse domeniche. Proprio perché i “positivi” negli istituti scolastici stanno facendo capolino, in alcuni casi aumentano…
Compie 30 Anni “Goodfellas”, il capolavoro di Scorsese. Il ricordo di Ciccotti
Il film gangsteristico-mafioso più educativo della storia del cinema è forse Goodfellas (Quei bravi ragazzi, 1990) di Martin Scorsese. La scena finale con il protagonista, Henry Hill (il bravo e bello Ray Liotta), ridottosi a vivere in una modesta casetta di legno a schiera, nella sperduta provincia americana, sotto protezione, dopo aver passato venti anni a New York, tra lusso…
Mai più uomini contro. Ciccotti spiega perché rivedere il capolavoro antimilitarista di Rosi
“A terra! Una pattuglia austriaca! Rispondete al fuoco solo quando riusciti a vederli! Allo scoppio ci ritiriamo”. Tutto lo schermo è buio, ogni tanto boati e razzi accecanti squarciano il nero pece della notte, scagliando frecce di lampi sugli elmetti di latta, flash fulminanti che disegnano le sagome umane che ora si agitano per ripararsi, ora sono accartocciate in terra,…
Si torna a scuola obtorto collo. La riflessione del preside Ciccotti
Oggi la “rentrée all’italiana” per circa dieci milioni tra studenti e personale. Ma permangono alcune criticità. Soprattutto negli istituti periferici, in quelli con più plessi e più aule da collegare via rete wifi. Ma perché la stampa nazionale ci parla delle scuole del centro-città, ben servite dai mezzi di trasporto e dal digitale? La distribuzione delle mascherine all’entrata porterà via…
Azzolina ha ragione da vendere ma... Il parere del preside Ciccotti
La ministra Lucia Azzolina, si trova al centro di uno tsunami politico. Attaccata da sinistra e da destra. Tutti la vogliono mandar via. Il centro (Forza Italia) e la destra (FdI e Lega) la bocciano, la sinistra (Pd) la “rimanda” a settembre. Tutti si credono migliori dell’onorevole Azzolina, futura dirigente scolastico. Ella, seppur non abbia provato a scaglionare il rientro…
70 anni di Rashōmon, il film che cambiò il racconto del cinema
Usciva, in sordina, il 25 agosto 1950 a Tokio, il film Rashomon. Una semplice storia tra un brigante, un samurai e la sua donna, ambientata in Giappone, in un bosco, nel periodo Heian (secoli VIII-XII). Dodici mesi dopo arrivò al Festival di Venezia, contro il parere dei produttori nipponici che non avrebbero voluto inviare un film sul medioevo: il titolo…
Perché è temerario il "tutti a scuola" il 14 settembre. Il commento di Ciccotti
Negli ultimi due giorni diverse indicazioni e dichiarazioni circa il rientro a scuola il 14 settembre 2020 si sono succedute, a cura del Cts (Comitato Tecnico Scientifico), della ministra Lucia Azzolina, del ministro Francesco Boccia, del commissario straordinario Domenico Arcuri, dell’ISS. Vediamo di profilare una eventuale situazione fra tre settimane. INDICAZIONI E DICHIARAZIONI UFFICIALI 1) Il 14 settembre tutti i…
Le innegabili difficoltà del "tutti a scuola" il 14 settembre
Tutti, genitori e nonni, e politici di ogni schieramento, vogliono far tornare i lori figli “a tutti i costi” a scuola, il 14 settembre. E, per di più, pare, a orario intero. Che ci scampi Zeus, a noi presidi, dal danno erariale! Se sono d’accordo che il rientro a scuola è “un dovere morale e civile” (Giuseppe Ippolito, direttore Istituto…
Soldato blu. E gli Usa scoprirono i crimini contro i nativi americani
"Il 29 novembre del 1864, 700 soldati del Colorado Cavalleria, muniti di cannoni, attaccò un pacifico villaggio di Cheyenne, a Sand Creek, nel Colorado. Gli indiani, avvicinatisi pacificamente di fronte all’esercito schierato, con la bandiera americana e una bandiera bianca in segno di resa, vennero comunque attaccati. Furono brutalmente massacrati 500 indiani, 300 erano donne e bambini. Oltre 100 furono…