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Il Mediterraneo è la chiave per rafforzare i rapporti Italia-Usa. Parla Quagliariello

Per l’Italia consolidare la presenza nel Mediterraneo significa rafforzare il proprio ruolo in Europa, e anche come player di prim’ordine nel rapporto transatlantico. La Difesa è il fronte principale sul quale concentrarsi non solo per “rispondere” a una diretta sfida che ci arriva dalla nuova presidenza statunitense, ma perché significa – per l’Europa – ripensarsi. Trump non abbandonerà l’Ucraina. Colloquio con Gaetano Quagliariello, dean della Luiss School of Government

Le iniziative centriste non preoccupano Schlein e Meloni. Valbruzzi spiega perché

Sia a Orvieto, sia a Milano si sono inseguiti i soliti temi, con i soliti argomenti tutti declinati senza originalità. Il leitmotiv sottotraccia è stato quello della “crisi della democrazia”. Che è un modo ampolloso per tirare la palla in tribuna e non riflettere sulla natura dei problemi. I centristi non fanno danno a Schlein, anche perché sono disconnessi rispetto ai bisogni e alle discussioni del Paese reale. Anche Tajani&co possono dormire sonni tranquilli. Conversazione con Marco Valbruzzi, docente di Scienza politica all’università Federico II di Napoli

Autonomia, fuori la Costituzione dall'agone politico. Il commento di Sterpa

La Costituzione non può essere trascinata nel dibattito politico a uso e consumo delle parti. Si tratta di una linea invalicabile, rafforzata da questo orientamento della Consulta sull’Autonomia differenziata. Peraltro, il combinato disposto tra la sentenza di dicembre – nella quale la Consulta muoveva alcuni rilievi al legislatore – e questa dichiarazione di inammissibilità in qualche modo ripristina un clima di serenità costituzionale entro i perimetri del quale, ora, il Parlamento potrà muoversi con maggiore agibilità. Colloquio con il costituzionalista Alessandro Sterpa

La special relationship Italia-Usa fa bene anche alle imprese. Parla Gruppioni

La presenza della premier Meloni alla cerimonia va ben oltre un semplice atto dovuto. È un segnale di forte volontà politica di rafforzare il legame tra Italia e Stati Uniti. Roma può sfruttare la sua posizione geografica e il suo peso culturale per mediare interessi comuni, soprattutto su temi economici e di sicurezza. In concreto, questo potrebbe tradursi in agevolazioni commerciali, nuove partnership tecnologiche e una maggiore influenza italiana nel dialogo transatlantico. Colloquio con la parlamentare e vicepresidente della fondazione Italia-Usa, Naike Gruppioni

Ppe-Ecr, il patto che dà centralità all'Italia in Ue. Parla Tosi

Il 2025 si apre, per l’Europa, con diverse incognite: le elezioni in Germania e l’instabilità politica in Francia. Questo contesto, può portare ancora più centralità all’Italia nel contesto globale. Per rilanciare la competitività, come indicato anche nei documenti di Letta e Draghi, occorrono soluzioni concrete e pragmatiche fuori dai recinti ideologici. Rafforziamo il rapporto con gli Stati Uniti, ma iniziamo – come Ue – a lavorare per una difesa comune. Colloquio con l’eurodeputato del Ppe, Flavio Tosi

La separazione delle carriere non è contro i magistrati. Pittalis spiega perché

Passa in prima lettura alla Camera la riforma della Giustizia per separare le carriere di magistratura requirente e giudicante. La volontà non è quella di sottoporre l’organismo giurisdizionale sotto l’egida politica, bensì quella di garantire la terzietà del giudice uscendo dalla logica delle correnti. Intervista al vicepresidente della Commissione Giustizia, Pietro Pittalis

Accordi di Abramo, stabilità e nuova classe dirigente per Gaza. Parla Fassino

È positivo essere arrivati a una tregua. Ora la priorità è che le parti si impegnino davvero ad applicare integralmente l’accordo e il più tempestivamente possibile. Vanno ripresi gli Accordi di Abramo, considerando la prospettiva della costruzione dello Stato Palestinese. Serve una nuova classe dirigente, in Israele e all’Anp. Conversazione con Piero Fassino, vicepresidente della Commissione Difesa alla Camera

Cosa serve per l'unità dei riformisti al Centro. Parla Ceccanti

C’è una guida legittimata del Pd. L’importante è che si muova verso il centro della società italiana, obiettivo ancora tutto da conseguire. Anche in ossequio a questa necessità nascono le due convention centriste a Milano e a Orvieto. A Milano c’è un arco di posizioni di merito diverse tra loro, pur partendo dal cattolicesimo. A Orvieto ci sono varie persone, ma tra i cattolici solo quelli che hanno un chiaro orientamento liberale di sinistra, di ispirazione degasperiana. Colloquio con Stefano Ceccanti

Perché una sostenibilità Esg+h più “umana” conviene anche alle Pmi. Parla Lapucci

Conversazione con Massimo Lapucci, presidente Egea Holding e international fellow alla Yale University presso il Digital ethics center e co-autore, assieme a Stefano Lucchini, chief institutional affairs and external communication officer di Intesa Sanpaolo, del volume “Ritrovare l’umano. Perché non c’è sostenibilità senza Health, Human e Happiness”(Baldini e Castoldi)

Terzo Mandato, perché De Luca rischia una bocciatura. Parla Viceconte

La Regione Campania ha legiferato partendo dal principio che il vincolo sul terzo mandato non fosse auto-applicativo. Sul modello del Veneto. Tuttavia, l’avvocatura dello Stato rileva che nel 2009 la Campania stessa aveva fatto una legge elettorale nella quale, in un articolo, viene espressamente detto che vengono applicate tutte le leggi vigenti. La Regione deve declinare il principio, non negarlo. Ecco perché è molto probabile che la Corte “bocci” la legge De Luca. Intervista a Nicola Viceconte, docente di Diritto pubblico all’Università della Tuscia

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