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La Difesa è il pilastro della nuova integrazione Europea. Parla Bianchi

“Più che un problema di budget ancora una volta ci troviamo davanti a un problema politico. Lo sforzo sulla Difesa, così come su altri comparti strategici come l’Aerospazio deve essere più che altro organizzativo”, spiega a Formiche.net l’ex ministro dell’Istruzione e accademico dei Lincei Patrizio Bianchi

Escludere l'Ue dai negoziati sull'Ucraina indebolisce l'Occidente. Parla Onori (Azione)

Anche gli italiani sono sempre più consapevoli di quanto la difesa e la sicurezza siano comparti importanti  per il nostro Paese. Non è detto che l’Europa e gli Stati Uniti, in questo momento storico, condividano gli stessi obiettivi, per esempio sull’Ucraina, e concordino su una stessa idea di pace giusta e duratura. L’esclusione dell’Ue potrebbe finire per indebolire gli sforzi di pace e la posizione dell’Occidente. Colloquio con Federica Onori, deputata di Azione e componente della Commissione Esteri alla Camera

I dazi Usa? L'Italia guidi l'Europa verso il Mercosur. Parla Stagnaro

La politica dei dazi di Trump rischia di essere maggiormente penalizzante soprattutto per gli Stati Uniti. L’Unione Europea dovrebbe mettere in atto una strategia opposta: allargare i mercati e orientarsi su altre aree strategiche del mondo. E l’Italia potrebbe essere un traino per il Mercosur: una prova di standing anche per Meloni. Colloquio con Carlo Stagnaro, direttore scientifico dell’Istituto Bruno Leoni

Salvini, la spina di Meloni (anche in Ue). Alla sinistra serve un nuovo De Gasperi. Parla Pombeni

È complesso immaginare una nuova leadership per la Lega, ma soprattutto è difficile che un nuovo segretario possa allargare la base elettorale. Salvini è un ostacolo in Europa per Meloni, ma chi conta è lei (anche per consolidare l’asse con i popolari). I rapporti con gli Usa? Loro trattano con chi vince. E a sinistra serve un nuovo De Gasperi. Conversazione con il politologo di Unibo, Paolo Pombeni

L’Italia non si isoli in Ue. Per l’AI centrale il rapporto con gli Usa. Parla Benifei

Non grossi passi avanti, ma senz’altro nessun arretramento sulla governance e sugli sforzi fatti a livello europeo nel campo dell’Intelligenza Artificiale. Uno snodo, comunque, per rilanciare la centralità dell’Ue su alcuni temi strategici legati allo sviluppo dell’AI, ma soprattutto un’occasione per consolidare i rapporti transatlantici. E l’Italia è un player chiave per la centralità europea su questo fronte grazie al rapporto con gli Usa. Colloquio con Brando Benifei, relatore dell’AI Act e presidente della delegazione per i rapporti Ue-Usa dell’Europarlamento

AI, bene gli investimenti Ue. Ora sprint sulla Difesa. Le priorità secondo Panarari

Positivo l’annuncio del piano di investimenti sull’intelligenza artificiale fatto da von der Leyen, l’Europa deve puntare su settori strategici come la Difesa. L’approccio antropocentrico sulla nuova frontiera tecnologica è il giusto criterio guida per l’Ue. E l’Italia dia il suo apporto con i centri di ricerca e le università, prendendo decisioni bipartisan oltre gli schieramenti politici. Il bilancio del sociologo Panarari sull’AI Action summit di Parigi

Tra Salvini e Meloni la competizione è viva, ma nel rapporto con gli Usa conta Ecr. Parla Bulli

Alla convention dei Patrioti riemergono diversi refrain su alcuni temi a loro cari come il contrasto all’immigrazione. Ciò che è cambiato, però, è il contesto internazionale. E la legittimazione di queste istanze è stata la vittoria di Trump negli Usa. Parzialmente è caduto il cordone sanitario, ma è Ecr, con Giorgia Meloni, che è strategicamente trainante nel rapporto con gli Stati Uniti. In Germania Cdu spaccata dopo il voto con Afd. Colloquio con Giorgia Bulli, politologa di Unifi

Ecr sempre più centrale in Ue. Ora al lavoro su Difesa e AI ma senza ideologia. Parla Cavedagna

L’allargamento di Ecr anche al Consiglio europeo racconta la scelta dei cittadini di affidarsi ai conservatori e il desiderio di un’azione politica europea guidata dai valori tradizionali e identitari del nostro continente. Sosteniamo la necessità che l’Europa investa adeguatamente sulla Difesa europea. Un tema centrale non solo per il rapporto con gli Usa, ma anche come risposta di deterrenza per ciò che sta accadendo alle porte d’Europa con l’invasione dell’Ucraina. Conversazione con l’eurodeputato di Fratelli d’Italia, Stefano Cavedagna

Vi spiego dove ci porterà l'ennesimo paradosso europeo sull'AI. Parla da Empoli

La tendenza iper-regolatoria dimostrata anche in questo frangente dalle istituzioni comunitarie rischia di rappresentare un elemento di disincentivazione da parte dei grandi player industriali – a partire da quelli americani – non solo a investire in Ue, ma anche a portare le ultime frontiere innovative nella Comunità Europea oltre a essere un potenziale pretesto per i dazi. Conversazione con il presidente di I-Com, Stefano da Empoli

Ulivo, la ricetta non è più proponibile. Franceschini? Ha riaperto il tema della legge elettorale. Parla Ceccanti

Non è semplice sommare gli elettorati delle odierne forze di opposizione perché il M5S è sorto come movimento di opposizione all’intero sistema dei partiti e, anche qualora vi siano intese di vertice, non è detto che il messaggio riesca a passare. Franceschini ha finito per riaprire il dossier legge elettorale. Tutto però sembra dominato da un tatticismo immediato. Le iniziative del centro? Una risposta all’eccessivo silenzio autocompiaciuto sul relativo rafforzamento del Pd. Colloquio con il costituzionalista Stefano Ceccanti

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