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Francesco De Palo About Francesco De Palo

Giornalista professionista, analista, ghostwriter. Barese, laureato in giurisprudenza, il mio primo articolo è apparso nel 2000 su un quotidiano locale dove ho fatto la gavetta alla vecchia maniera. Scrivo per varie testate italiane di politica estera, Mediterraneo e temi connessi alla geopolitica. Sono corrispondente da Roma per il giornale greco Zougla e direttore responsabile di Mondogreco.eu. Ho pubblicato due libri: “Onde-diario di un immigrato” nel 2011 e “Greco-eroe d’Europa” nel 2014. www.fdpmedia.org

L'Ue decide di non decidere. E in Italia ripartono le centrali a carbone

Bruxelles rimanda ancora una posizione comune sui prezzi che lievitano, mentre in Italia si riaprono due centrali e in Germania digeriscono il nucleare francese. Il tutto a vantaggio dei super player che usano il gas come arma geopolitica

Si chiama Nord Africa il nuovo Eldorado del gas (anche per l'Ue)

Egitto e Israele (ma anche Libia e Marocco dove il player italiano Eni è centrale) stanno diventando strategici nella cosiddetta gas-diplomacy: una forza che è data sia dal volume delle esportazioni sia dalle dinamiche post Zohr

L'Italia in Grecia gioca la carta della gas-diplomacy

Per 733 milioni Italgas si garantisce l’acquisto di Depa Infrastructure e completa la strategia legata al dossier energetico in un paese che è diventato il nuovo gas-hub del Mediterraneo. Fitch: così l’Italia può diversificare la propria presenza all’interno di un mercato in crescita

Caos gas, tra rubinetti chiusi e Nord Stream 2. La minaccia di Lukashenko all'Ue

La ministra tedesca Baerbock: “il gasdotto non soddisfa i requisiti del diritto energetico europeo”. Il senatore repubblicano Cruz: “Necessaria una nuova legislazione che imponga sanzioni a Nord Stream 2”. E intanto Lukashenko minaccia di tagliare il gas all’Europa

Fregate e mazzate. Il derby greco tra Francia e Usa

Dopo il Patto Aukus tra Australia, Stati Uniti e Regno Unito contestato da Parigi si apre un nuovo fronte diplomatico-geostrategico nel Mare nostrum, dove Washington ha già una fortissima relazione militare con Atene. La questione, quindi, è molto più articolata e complessa di un semplice contratto (firmato o strappato)

Cosa chiedono i produttori a Biden per il petrolio di domani

Dal World Petroleum Congress l’esigenza di programmare, perché una trivellazione in più non si può improvvisare. Quanto alle strutture, i nuovi gasdotti e i bacini portuali offshore dimostrano che gas e petrolio sono ben lontani dall’essere pensionati

Cosa cambia per Erdogan dopo il vertice a tutto campo tra Arabia Saudita e Eau?

Mbs e Mohammed bin Rashid hanno trovato l’impegno per una quadra su una serie di temi, come sicurezza, energia, difesa, geopolitica, partendo dagli accordi di Opec+ e finendo alla questione palestinese (su cui Ankara è parte non passiva)

Nord Stream 2, tra carte bollate e carri armati verso l'Ucraina

Si prende tempo sull’annosa questione del gasdotto russo-tedesco, sia in attesa delle decisioni del neo cancelliere Scholz, sia dei sommovimenti che si registrano negli Usa, dove il senatore Joni Ernst chiede, senza mezzi termini, sanzioni

Più metano italiano per combattere le bollette salate, in attesa dell'Ue

Dal momento che è molto improbabile (anche se auspicabile) una discesa dei prezzi prima del 2023, può rivelarsi utile provare a capire quali sono le strade alternative. In un anno la spesa per il gas è cresciuta del 250%. Estrarlo in Italia costa 5 centesimi al metro cubo, importarlo costa 10 volte tanto. E se l’Europa lo inserisce nella tassonomia green…

L'accoglienza di Erdogan al papa in viaggio verso Cipro e Grecia

L’ultimo muro d’Europa, oggetto della visita del papa, è ancora lontano dal risolvere i problemi legati alla geopolitica e alle pretese di Ankara. Il ruolo degli Usa e le prospettive (in chiave Nato) della Grecia

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