Una sorta di ricatto del debito sta prendendo forma e sostanza anche nella consapevolezza dei governanti nei Balcani, ieri molto inclini a spalancare le porte al Dragone e oggi parecchio preoccupati per le conseguenze nell’immediato e nel medio periodo
Francesco De Palo
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La ricetta Ue per la Turchia. De-escalation, ma su gas e diritti...
Charles Michel e Ursula von der Leyen a colloquio con il presidente turco Erdogan: c’è la volontà di ricominciare da zero, ma il possibile disgelo passa dai problemi economici interni e da una linea più pragmatica di Washington
Non solo Draghi. Ecco perché a Tripoli c’è anche il premier greco Mitsotakis
Al suo arrivo a Tripoli, Mitsotakis ha incontrato il primo ministro italiano Mario Draghi, con cui ha discusso sulla necessità per l’Ue di sostenere gli sforzi per ricostruire, stabilizzare e tenere le elezioni in Libia. Cosa vuol dire la riapertura dell’Ambasciata greca a Tripoli e del Consolato Generale a Bengasi per le baruffe con la Turchia sulla zona economica esclusiva
La transizione ecologica fra diplomazia e sicurezza. Parla Alberti (Enel)
Intervista a Marco Alberti, senior international institutional officer di Enel: nonostante i progressi, nella lotta al cambiamento climatico siamo ancora abbastanza indietro rispetto agli obiettivi di Parigi. Occorre alzare l’ambizione, governi e imprese, insieme. Il vertice sul clima, insieme alla presidenza italiana G20 e a alla Cop 26, rappresenta un’occasione unica per porre questi temi al centro dell’agenda internazionale, sia di quella multilaterale, sia di quella alla base del dialogo transatlantico
I vaccini, nuova clava geopolitica nei Balcani. L'Ue punisce tre Paesi
La questione della corsa al siero (se europeo, russo o cinese) riapre il dibattito sulle influenze esterne sul costone balcanico, dove la geopolitica legata al business e all’energia traina le nuove lotte tra i big player
Alexandroupolis, come corre (anche con Snam) l'autostrada del gas verso i Balcani
Dietro l’accordo tra la greca Damco Energy Sa e la macedone Ad Esm c’è la grande e complessa strategia per la diversificazione energetica, che tocca anche la visione pionieristica di Snam e l’obiettivo Usa di sottrarre a Gazprom l’influenza sui Balcani
Perché l’Arabia Saudita scommette sulla diplomazia del clima. Parla Francescon
Intervista a Silvia Francescon, senior policy advisor e componente del comitato esperti G20 gruppo energia e clima presso il Mite: “L’Arabia Saudita ha compreso l’importanza anche geopolitica della climate diplomacy e annuncia l’ambiziosissima Middle East Green Initiative. Così il clima diventa l’elemento che consente ai big di parlarsi”
Dall'idrogeno all'Algeria. Tutte le nuove scommesse di Eni e Snam
Il cane a sei zampe, dopo un nuovo accordo con l’Algeria, punta forte sulla diversificazione energetica e lancia la sfida della mobilità a idrogeno per i mezzi pesanti. Snam guarda ai potenziali acquirenti teutonici, certa che il fil rouge con il Nord Africa porterà buoni frutti
Dal gas all'idrogeno, vi spiego la rivoluzione di Tap nel Mediterraneo
Intervista a Davide Sempio, head of external Affairs Italia, a margine di Energy Strategies: “È un risultato di cui siamo tutti orgogliosi, che ha premiato non solo il nostro duro lavoro ma anche la cooperazione tecnica e istituzionale che, al netto delle polemiche passate, anche il governo italiano ha sempre saputo garantire. Obiettivo centrato nel rispetto i tempi e costi”
Ecco la linea italiana ed europea sulla Turchia. La versione di Della Vedova
Il sottosegretario agli Esteri, Benedetto Della Vedova a Formiche.net: “Con la Turchia dobbiamo tutti fare i conti: l’equilibrio non è semplice e spero che una rinnovata alleanza politica tra una Ue più coesa e gli Stati Uniti di Biden possano dare sostanza alla politica di Bruxelles nei confronti di Ankara”