Mustafa Sanalla, numero uno di Noc, vede all'orizzonte il superamento della media produttiva di greggio di 1 milione di barili al giorno nonostante le sfide della sicurezza locale. IL RUOLO DELLA NOC L'accordo è la prova della fiducia che due delle principali major petrolifere hanno nel Noc e nelle prospettive produttive della Libia, ha detto Sanalla, mettendo l'accento sui riverberi…
Francesco De Palo
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Petrolio, gas e sanzioni. Cosa si stanno promettendo Mosca ed Exxon?
Sta maturando l'idea che il dialogo tra Mosca ed Exxon Mobile possa essere una strada percorribile per uscire dall'imbuto delle sanzioni Usa? Al momento la Russia ha avviato discussioni con la Exxon su possibili nuovi progetti di petrolio e gas: obiettivo, ampliare la cooperazione esistente con Rosneft, dopo lo stop. Sul tavolo diverse opzioni, come gas naturale, raffinazione e petrolchimico:…
Perché il recente rimbalzo della lira turca è solo un fuoco di paglia
La lira turca ha raggiunto il livello più alto sul dollaro all'inizio di questa settimana, dopo il crollo di quest'anno, ma il leggero rimbalzo della moneta avrà vita breve. Una serie di elementi analitici legati al trend economico, alle scelte di carattere finanziario e alle future mosse erdoganiane legate alla geopolitica spingono a immaginare questa direzione. Ecco che al di…
Perché i sauditi non credono alle prospettive di produzione petrolifera della Russia
Il dado “energetico” è ormai tratto e non da ieri. E si intreccia sia con l'ambizioso progetto Vision 2020 targato MbS, il principe ereditario dell'Arabia Saudita, sia con il dossier idrocarburi che tocca, comunque lo si interpreti, due quadranti assolutamente strategici come quello medio orientale e quello euromediterraeo. Ma con la peculiarità che adesso Riad non crede più alle prospettive…
Dopo la Libia, Eni acquisisce nuovi diritti esplorativi in Mozambico
Dopo Area 4, ubicata nel bacino offshore di Rovuma, Eni rafforza la sua presenza in Mozambico. È stato siglato a Maputo, alla presenza del ministro delle Risorse Minerarie e dell’Energia Ernesto Max Tonela, il contratto per i diritti esclusivi di esplorazione e sviluppo del blocco offshore A5-A. Con il doppio risultato per il colosso italiano di rafforzare la propria presenza…
Ecco come i Verdi in Baviera hanno copiato il M5S. Parla Agea
I verdi tedeschi? Hanno copiato il M5s, con una laeder giovane, coetanea di Luigi Di Maio e con un messaggio non solo alla Grande Coalizione tedesca ma a quella di Ppe e Pse che governa l'Europa. Così Laura Agea, capodelegazione Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo, che in questa conversazione con Formiche.net analizza trend e scenari post voto nel land…
Vi spiego cosa si muove dietro le proteste anti Tap. Parla Vulpio
“Il Tap non è da realizzare solo perché, come detto dal ministro Lezzi, non farlo farebbe scattare penali salate all'Italia, ma perché è un'opera utile: magari fatto da altri sarebbe stato satanico” spiega a Formiche.net il giornalista Carlo Vulpio. Pugliese, inviato di Rcs e scrittore, mette l'accento sul minimo comun denominatore che esiste fra il Tap e il caso Ilva,…
Perché le elezioni in Baviera sono uno schiaffo alla GroKo
La grande incertezza. Il risveglio per la Grande Coalizione dalla notte elettorale in Baviera non è dei migliori. Csu e Spd hanno perso in modo massiccio le regionali nel land più ricco d'Europa, con la Cdu merkeliana che inizia a fare i conti in chiave GroKo di governo. E mentre tre i leader sono ormai avviati verso una lotta personale…
Elezioni in Baviera, la sofferenza di Merkel e lo scatto dei Verdi
Gli anti sistema tedeschi e quella voglia di fare risultato in Baviera. Per la diciottesima volta domenica urne aperte (in concomitanza con le provinciali in Belgio e nel granducato di Lussemburgo) nel più ricco land di Germania, con il 19% del pil, come spia di un trend nazionale che vede la Cdu in sofferenza e ben lontana dal 47% fatto…
I timori di Israele per le mosse di Erdogan
Un allarme, nuovo e circostanziato in tre settori nevralgici, che potrebbe essere utile (se ancora in tempo) per prevedere effetti e conseguenze deleterie della politica euromediterranea di Ankara, fatta di strappi e fughe in avanti. Lo ha lanciato il premier di Israele Benjamin Netanyahu a margine dell'utimo vertice sul gas con Cipro e Grecia, ma i cui dettagli sono stati resi…