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Francesco De Palo About Francesco De Palo

Giornalista professionista, analista, ghostwriter. Barese, laureato in giurisprudenza, il mio primo articolo è apparso nel 2000 su un quotidiano locale dove ho fatto la gavetta alla vecchia maniera. Scrivo per varie testate italiane di politica estera, Mediterraneo e temi connessi alla geopolitica. Sono corrispondente da Roma per il giornale greco Zougla e direttore responsabile di Mondogreco.eu. Ho pubblicato due libri: “Onde-diario di un immigrato” nel 2011 e “Greco-eroe d’Europa” nel 2014. www.fdpmedia.org

Ma la “polveriera” Grecia potrebbe ancora esplodere…

Chi si è illuso che tagli lacrime e sangue, abbinati all’invasività della troika potessero, tout court, sanare un buco strutturale come quello esistente in Grecia, dovrà ricredersi. Dal momento che i fondamenti di questa krisis non sono solo di natura economico/finanziaria, ma soprattutto sociale e politica.  Nelle ultime ventiquattr’ore ore in Grecia sono accaduti alcuni fatti: il Parlamento ha approvato,…

Caro Juncker, bene i progetti ma servono visioni nuove (e sociali)

Che cos’hanno in comune Predrag Matvejevic e Zygmunt Bauman? Una certa “percezione” futuristica dell’Europa, la sensazione (avuta prima di altri) che più di un passo sia stato messo clamorosamente in fallo. Ma la loro è una critica costruttiva e non fine a se stessa, a cui segue una proposta tangibile. Il primo osserva che il Mediterraneo, culla della civiltà e…

Ma il cemento di una comunità passa da più diritti

Ha scritto Camillo Benso conte di Cavour che “lo spettacolo di tutti i prodotti dell’umana industria, messi a confronto, non può che far sentire sempre di più il bisogno del governo civile, funzionante secondo i bisogni economici univoci e non contraddittori di ogni contrada e lingua, e rafforzare i sentimenti di nazionalità in Europa”. Come dire che imprescindibile punto di…

La giustizia che bussa alla porta della campagna elettorale

Giustizia è igiene, diceva Enzo Tortora, è l’aria che respiriamo. Per questo la riforma della giustizia è di basilare importanza. Anche se, come più volte sostenuto dalla compagna del giornalista, Francesca Scopellitti,  “è ferma al palo per colpa di una classe politica troppo distratta o forse troppo complice”. Come riprendere quella battaglia “non contro la giustizia, ma per la giustizia”?…

Chiacchiere, datteri e thé all’ombra della Tunisia post Ben Alì

Ventiquattro mesi dopo la “rivoluzione dei gelsomini” quanta democrazia è stata ripristinata in Tunisia? Cosa è realmente mutato dalla caduta di Zine al-Albidine Bin ‘Ali? Di lavoro, salari migliori e una qualità della vita vicina quantomeno agli standard  europei nessuna traccia, anche se qualche fiore è comunque sbocciato. Il riferimento è alla libertà di espressione, a un movimentismo delle arti…

E Lerner ricomincia dalla “Z”, raccontando l’orgia del potere

Ricomincia dall’ultima lettera dell’alfabeto Gad Lerner per la nuova striscia di approfondimento in onda il venerdì su La7. Dal 25 gennaio l’autore dell’Infedele cambia marcia e si ispira alla pellicola di Costa Gavras, vincitore dell’Oscar nel 1969 con "Z l'orgia del potere", dove raccontava la vigilia del colpo di Stato dei colonnelli in Grecia. «Z come simbolo di un'orgia del…

Tra l’etere del Cav. e la rete di Grillo, la politica ritrovi la sua “favella”

E se tra l’invasione televisiva del Cav. e l’opprimente presenza in rete di Grillo ci fosse finalmente il ritorno alla favella della politica? Se anziché spellarsi le mani tra talk show e interviste pilotate, o tra petizioni on line e cinguettii qualunquistici, si provasse ad ascoltare voci dal vivo e idee ragionate? Non un mero ritorno ai comizi di piazza,…

Il “no, grazie” dell’Europa ai rubli salvacrisi di Putin

E se l’Europa ritardasse il salvataggio di Cipro per paura di salvaguardare i capitali degli oligarchi russi depositati nell’isoletta occupata da 50mila militari turchi? Gli echi dell’eurocrisi non si sono affatto spenti dopo il vertice continentale di qualche settimana fa, che ha di fatto chiuso i conti con Atene (ma per quanto?). Perché un’emergenza ben più grave è scattata a…

Crisi greca: sicuri che il peggio sia alle spalle?

Facciamo un gioco. Si prenda la crisi greca e la si scomponga analiticamente, pesando nel merito provvedimenti e ricadute sulla vita quotidiana di cittadini e conti pubblici: che panorama viene fuori? La Grecia che ha strappato l’ultimo mega prestito da 40 miliardi di euro si appresta a chiudere un annus horribilis, dal momento che non è dato sapere se la…

Grecia, umiliazione ultimata? Si chiude un annus horribilis

Il terzo memorandum della troika, con i numerosi decreti attuativi, arriva ad Atene proprio alla vigilia delle festività natalizie: in lingua inglese e senza possibilità di modifica alcuna. Che significa? Che la controparte greca che lo subisce dovrà soltanto tradurlo in greco e apporvi una firma. Più che altro per una mera presa visione, come fatto dai trecento deputati che…

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