Il presidente di Eurasia Group: Putin non invaderà l’Ucraina. Ora inizia una guerriglia sotto traccia per testare i nervi della Nato, fatta di attacchi cyber e razzi al confine. Per gli Usa l’Est Europa più preoccupante di Cina e Taiwan. Ue? Scholz non fa paura al Cremlino, Merkel sì
Francesco Bechis
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L'ombra russa sulla corsa al Quirinale
Il Presidente della Repubblica è il garante della politica estera italiana. Sorprende allora che i partiti, impegnati a sbrogliare la partita del Quirinale, tacciano sulla minaccia russa al confine ucraino e sull’ombra di una nuova guerra europea. Alcuni silenzi fanno più rumore di altri
Cina in porto. Due e più idee per frenare lo shopping di Seta
Il piano di investimenti da 5 miliardi di due grandi aziende di Stato cinesi nel porto di Palermo è l’ultima puntata di una strategia di Pechino che vede nell’Italia un pivot nel Mediterraneo. Evitare un Pireo-bis in Sicilia si può. Non serve stracciarsi le vesti, ma mettere i soldi sul piatto. Come? Idee e scenari
Biden e l'Italia, tra Russia e jihad. Parla il generale John Allen
Intervista al generale e presidente della Brookings Institution, già inviato speciale degli Usa nella Coalizione globale anti-Isis e comandante delle forze Nato in Afghanistan. A margine del Dialoghi Mediterranei di Ispi confida a Formiche.net le aspettative di Washington per l’Italia
Palermo e i cinesi, Draghi usi il golden power. Parla Delmastro (FdI)
Il deputato di Fratelli d’Italia sull’investimento da 5 miliardi dei cinesi nel porto di Palermo: Draghi metta il golden power, noi al governo l’avremmo già fatto. Non è business, è una trappola: decidono loro quali merci devono entrare. Hanno già le supply chain tecnologiche, difendiamo la rete portuale
La variante Omicron nella corsa al Colle. Gli scenari di Palmerini
Conversazione con la giornalista e notista politica del Sole 24 Ore. Draghi a Palazzo Chigi oggi non è un’opzione, è una necessità. Tra variante Omicron e ritorno della pandemia i motivi per cui lo hanno chiamato sono più validi di un anno fa. Mattarella non vuole il bis e comunque sarebbe una sconfitta della politica, come otto anni fa
Francia e Quirinale, la lezione di Andreotti. Parla Mannino
L’ex ministro Dc: il Trattato del Quirinale va nella giusta direzione, un errore non sottoporlo prima al Parlamento. La realpolitilk europea di Draghi ricorda l’approccio di Andreotti alla politica estera. Perfino i missili di Gheddafi, per lui, erano “bombette”. Quirinale? Ci risentiamo a Natale…
Draghi, Macron e la prova del nove in Libia. Parla Massolo
Intervista a Giampiero Massolo, presidente dell’Ispi e già direttore generale del Dis. Con il Trattato del Quirinale nasce una stanza di compensazione tra Francia e Italia, dalla Pa francese c’è una lezione da imparare. La Libia il test più difficile, forse è tardi per rimediare. Ora bisogna chiudere il triangolo con Berlino
Sul Trattato l'ombra dell'altro Quirinale. Parla Marc Lazar
Intervista al politologo della Luiss: Macron è il più filoitaliano dei presidenti francesi, come lui solo Mitterand. Il Trattato ha un’ambizione europea, ma sull’intesa si staglia l’ombra dell’altra partita del Quirinale. Con Le Pen e Meloni alle politiche, addio accordo
Quirinale, un Trattato alla pari. Il bilancio di Piero Fassino
Il presidente della Commissione Esteri della Camera sul Trattato tra Italia e Francia: è un patto alla pari, ne avevamo bisogno. Dall’industria alla Libia, mettiamo via la retorica delle accuse e stringiamo un asse Roma-Parigi. Ora manca solo un tassello…