Il made in Italy vince. Il Parlamento europeo ha bocciato il sistema inglese dell'etichetta a 'semaforo' sugli alimenti e ha chiesto di rimettere in discussione il fondamento scientifico dei 'profili nutrizionali'. La richiesta è stata approvata con 402 voti a favore, 285 contrari e 22 astensioni. Una battaglia che l'Italia ha condotto dal 2013 dapprima in solitaria, perché le misure…
Giancarlo Salemi
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Ecco come Bruxelles vuole cambiare la legge "salva olio"
Una legge detta "salva olio" che appena due anni fa, dopo un lungo e travagliato iter, era stata votata dall'intero Parlamento. Una legge, però, che non è mai andata giù a Bruxelles che ha deciso di impugnarla in alcuni suoi aspetti, promettendo di aprire una procedura d'infrazione all'Italia se non vengono modificate le norme sull'etichettatura e sulla scadenza dell'olio d'oliva.…
Cosa c'è di nuovo tra Cina e Israele
Due Paesi lontani sia geograficamente che culturalmente pronti a stringere un matrimonio "win win" che porterà vantaggi sia alla Cina che ad Israele. L'idea che le due superpotenze vogliono, nell'arco di un anno, raggiungere un accordo per creare un'area di libero scambio è una notizia destinata a far rumore. Non a caso l'annuncio è stato fatto in tono solenne a…
L’olio della Tunisia è un ramoscello d'ulivo sbagliato. Parla l'ex ministro De Castro
Tutti vogliamo dare un aiuto alla Tunisia ma cara Mogherini qui “si è sbagliato sia il metodo che il merito, oltre al momento sbagliato: sull’olio c’è un eccesso di produzione europea, c’è una situazione difficile in Puglia a causa della xylella. E poi questo provvedimento l’ha voluto l’Italia, porta la nostra firma e questo fa arrabbiare doppiamente”. È quanto dice,…
Venezia, cosa chiede la crocieristica a Renzi e Delrio in Adriatico
Caro presidente Renzi, caro ministro Delrio, è ora che risolviate una volta per tutte il caso delle grandi navi che non possono accedere a Venezia perché rischia di affondare l'economia dell'Adriatico. Nell'ultimo biennio infatti è stata una crisi nera per i 20 porti dell'intero versante dalla Puglia al Friuli con le entrate diminuite di 113 milioni di euro e con…
Cosa cambia con ChemChina che si pappa Syngenta
Gomme, sementi e pesticidi. ChemChina, il colosso cinese che in Italia è anche il primo azionista di Pirelli, è ad un passo dall'acquisizione di Syngenta, società svizzera dell'agroindustria nata nel 2000 da una fusione tra controllate delle società farmaceutiche Novartis e Astra Zeneca e presente anche nel nostro Paese con circa 400 dipendenti e un sito produttivo a Casalmorano (Cremona)…
Vi spiego ragioni e torti nella querelle sui titoli di Stato nelle banche. Parla il prof. Barucci
In linea di principio "Germania e Olanda hanno ragione quando dicono di voler spezzare la commistione tra Stato e banche" e chiedono per questo di limitare l'acquisto di bond domestici agli istituti dell'Eurozona "ma bisogna arrivare a questo traguardo per gradi: una misura del genere applicata subito sarebbe una vera e propria tagliola e avrebbe un effetto devastante per il…
Cosa penso del manifesto di Fortis anti rating. Parla Guido Gentili
Un manifesto proprio no, "perché ce ne sono tanti in giro e poi alla fine non servono quasi a nulla", ma discutere delle cause tutte italiane del perché le agenzie di rating non alzano la valutazione sul nostro Paese nonostante le riforme del governo, questo sì - per Guido Gentili, già direttore del Sole 24 Ore e oggi apprezzata firma…
Ecco come le agenzie di rating sbagliano sull'Italia. Parla il prof. Fortis
Debito aggregato. È questa l'arma in più che Matteo Renzi può portare in Europa sperando in una maggiore considerazione per i conti pubblici italiani. La somma del nostro debito pubblico, purtroppo tra i più alti al mondo, con quella del debito privato, dove la performance italiana è tra le migliori in Europa, fa dell'Italia un paese relativamente virtuoso, al pari…
Tutti i dettagli sulla strana guerra dell'Australia ai pomodori italiani
La notizia è passata sotto silenzio. L'Australia ha deciso, dopo oltre due anni di indagini, di imporre dei dazi antidumping alle aziende italiane produttrici di conserve di pomodori. I provvedimenti punitivi voluti dal governo di Canberra riguardano in particolare le conserve esportate dall’Italia con i marchi Feger e La Doria. In un documento che Formiche.net è in grado di fornire…