Nelle capitali dell’Europa carolingia, l’Italia rimane un oggetto misterioso. Non ha voce sui grandi dossier, sebbene molto spesso ricorra alle arti del millantato credito. Appare rissosa e permalosa nei rapporti tra i suoi piccoli leader. Pronti a dividersi più che a costruire. Ed ecco allora la lettura di sempre sulla stabile instabilità dell’Italia. Poi capita che alla Bce arrivi Draghi e…
Gianfranco Polillo
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La crisi politica ha un costo. A Roma lo sanno? Scrive Polillo
La situazione politica italiana è sempre più insostenibile per questo i timori di Moody’s non devono stupire. Ora bisogna fare in fretta o qualcuno ne pagherà il conto. Tipo le banche
L'Europa vuole la stabilità dell'Italia ma Sassoli ha esagerato... Il commento di Polillo
Due reazioni diverse quelle di David Sassoli, presidente del Parlamento europeo, e Paolo Gentiloni, commissario europeo per l’Economia, sulla crisi di governo che ha investito l’Italia. L’Unione europea, le sue istituzioni e le regole su cui si fonda analizzate da Gianfranco Polillo
Globalizzazione, cosa certifica l’annus horribilis 2020. L'analisi di Polillo
Occorrerà recuperare il tempo perduto, dando all’Europa un profilo diverso: una maggiore coesione interna e regole democratiche che mitighino, in qualche modo, le inevitabili pulsioni egemoniche di questo o di quel Paese. Solo così sarà possibile far fronte alla crisi di quella globalizzazione, che il Covid-19 ha solo contribuito ad accelerare. E che l’annus horribilis del 2020 ha finito per certificare. Il bilancio di Gianfranco Polillo, con uno sguardo al 2021
Ha ragione Gentiloni, nell’Ue c’è un problema Italia. Parola di Polillo
È allarme rosso in quel di Bruxelles. Le principali cancellerie capiscono sempre meno la situazione politica italiana e pregano il commissario Gentiloni di farsi interprete di uno stato d’animo che mira a salvare un’Italia senza strategia. Ma solo per scongiurare un disastro maggiore
Una manovra anti-Covid? Nemmeno per sogno. L'analisi di Polillo
C’è poco o nulla da difendere in questa finanziaria. Escludendo le coperture fantasiose il finanziamento in deficit raggiunge una percentuale pari all’86,6 per cento. Niente male in una fase in cui Mario Draghi, a nome del “gruppo dei 30” si sgola nel predicare prudenza, additando nel rischio di insolvenza il pericolo maggiore dei prossimi mesi
Vi spiego l'effetto Draghi sulla verifica di governo. Scrive Polillo
Le proposte del G30 guardano a un rilancio globale sulla base di un’economia ripensata e riorganizzata, che poggi su nuove certezze. Ma forse nel monito finale, di fronte al palleggiamento governativo della verifica, a più di un membro della maggioranza parlamentare, è venuto, all’improvviso, un forte dolore alle orecchie
Neppure l’emergenza fa da collante a Palazzo Chigi (sic!). Scrive Polillo
Il virus dovrebbe costringere a più miti consigli sia Palazzo Chigi che le altre stanze del potere. Invece la mescolanza tra improbabili posizioni politiche e pulsioni di potere è tale da rendere indecifrabile un dibattito interno, che genera sconcerto negli stessi alleati. Spiegare tutto questo non è facile. Può forse aiutare il confronto con la gestione del Piano Marshall
Esercizio provvisorio, tutta colpa di Ungheria e Polonia? La versione di Polillo
I due Paesi che bloccano l’approvazione del bilancio europeo (e quindi dei fondi del Recovery Fund) non sono gli unici responsabili dello stallo. Senza i Paesi frugali non avrebbero potuto agire. Inoltre, spetta davvero all’Europa dare patenti di democrazia, come se si potesse esportare? L’analisi di Gianfranco Polillo
Il governo fa i conti. Con la crisi sanitaria, economica e politica
La complessa procedura per l’approvazione della legge bilancio comincerà la prossima settimana. E, se tutto andrà bene, è prevedibile per Natale la fine del primo round. Ma basterà l’appoggio dei soli berlusconiani per portare a casa un risultato?