A Bruxelles si ragiona su un piano che preveda quote minime di prodotti europei per singolo comparto industriale, a cominciare proprio dalle quattro ruote. L’obiettivo è fermare l’avanzate degli unicorni cinesi, a cominciare dai colossi Catl e Byd
Gianluca Zapponini
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Metano (russo) addio. L'Europa chiude i rubinetti di Mosca
In attesa di capire se arriverà l’accordo politico sul maxi prestito da garantire con le riserve della Bank of Russia, l’Ue trova la quadra sullo sganciamento graduale dalle forniture del Cremlino. Ora non resta che sperare nella benevolenza della Cina
Bce e Belgio non fermano Ursula. Il piano di Bruxelles per gli asset russi
Nonostante il no del governo belga all’erogazione del maxi prestito all’Ucraina da garantire con le riserve di Mosca e il disimpegno della Banca centrale, la presidente della Commissione europea mette sul tavolo altre opzioni per arrivare a un accordo finale. Ora la resa dei conti al Consiglio del 18 dicembre
Da Fincantieri a Roboze. Tutti gli accordi siglati tra Italia e Bahrein
La trasferta della premier a Manama sancisce il rafforzamento dei rapporti industriali con uno dei Paesi più ricchi e strategici del Golfo. La prova è in due accordi per la manifattura e la produzionie di unità navali. Tutti i dettagli
Il grande gelo sulle criptovalute. Cosa sta succedendo
In poco meno di due mesi le criptovalute hanno perso oltre un terzo del loro valore, per colpa di un disimpegno su larga scala che parte dalle piccole aziende innovative. E potrebbe non essere finita
La Cina fa le scarpe all'Europa sugli investimenti. Ecco come
Se da una parte le imprese del Vecchio Continente continuano a investire nelle imprese del Dragone, unico modo per mantenervi un presidio visto che la leale concorrenza a Pechino non esiste, dall’altra le aziende cinesi aprono fabbriche in Ue ma senza condividere tecnologia e piani industriali. E l’Europa ci perde
Una tregua non basta. Sulle terre rare Bruxelles guardi agli Usa
La fragile intesa raggiunta oltre un mese fa sulle forniture di minerali critici è fragile e soggetta agli umori di Pechino. Troppo rischioso per l’Europa. Che a questo punto farebbe meglio a tessere una sua tela di miniere
Su Cdp Reti il danno è stato fatto, Roma ora neutralizzi la Cina con il golden power. La versione di Sapelli
Lo Stato italiano non avrebbe mai dovuto permettere l’ingresso di State Grid in Cdp Reti. Ora per rimediare è troppo tardi, ma è possibile imparare la lezione, anche guardando a quanto fatto dalla Germania con Snam. Conversazione con l’economista e storico Giulio Sapelli
Dai prestiti ai pannelli. L'Africa e il nuovo colonialismo cinese
Dopo aver intossicato le finanze del continente, adesso la nuova frontiera del Dragone si chiama fotovoltaico. Una nuova forma di aggressività che, dopo i muri di Italia e Usa, ora si riversa sulle economie in via di sviluppo. In un anno aumentate del 60% le esportazioni di pannelli in Africa
La corsa all'oro (di Bankitalia). Il blitz del governo e il rebus stabilità
Fratelli d’Italia punta a mettere le oltre 2.400 tonnellate di riserve auree custodite nei caveau di Palazzo Koch sotto il cappello dello Stato. Ma ci potrebbero essere degli effetti collaterali. Il no comment della Bce e i dubbi degli economisti
















