Lo spostamento di quindici giorni della scadenza per il versamento dei rimborsi dovuti alle regioni non risolve un problema che per le imprese biomedicali vale oltre un miliardo. Per questo nella manovra si getteranno le basi per innalzare i tetti di spesa e sgravare le aziende dal vincolo
Gianluca Zapponini
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Evergrande colpisce ancora. E mette in fuga i correntisti
Non bastava l’esodo di capitali della scorsa estate, ora anche le banche del Dragone debbono preoccuparsi di evitare un fuggi-fuggi dei risparmiatori, terrorizzati dai prestiti concessi dagli istituti agli ormai ex colossi caduti in disgrazia
Competenze e investimenti, la doppia sveglia di Federmanager al governo
Dal Parco della Musica i dirigenti italiani tornano a chiedere all’esecutivo un’accelerazione su investimenti e formazione, elementi senza i quali non ci si potrà rendere immuni alle nuove e future crisi, a cominciare dagli effetti collaterali delle due guerre alle porte dell’Europa. Pronta la risposta della politica, che fa sue le proposte del presidente Stefano Cuzzilla
Il Dragone contro lo zio Sam. Chi vincerà la sfida del Pil
Un sondaggio di Foreign Affairs tra alcuni economisti ed esperti di calibro internazionale, sembra propendere per un possibile, futuro, sorpasso. Ma la verità di questi anni è che Pechino cresce poco e in modo disordinato. E non è solo colpa del debito
Tra manovra e debito. La (vera) sfida italiana secondo Giorgetti
Dall’attesa audizione del ministro dell’Economia davanti a Camera e Senato, preceduta dalle valutazioni dell’Upb, emergono alcune indicazioni e una certezza. La crescita potrebbe essere meno tonica di quanto previsto. Confindustria si sbaglia sul sostegno alle aziende, semmai il prossimo anno bisognerà lavorare seriamente al debito, e due occhi puntati sulla spesa per interessi non basteranno
La manovra passa l'esame delle imprese, ma non a pieni voti
In attesa di Moody’s e dell’Europa, gli industriali appoggiano le scelte del governo, anche se sulla crescita si poteva fare di meglio. Il salario minimo non è la soluzione, se si vogliono fare vere riforme serve una ristrutturazione della spesa pubblica. Plastic e sugar tax andavano cancellate
Mosca non si fida nemmeno delle sue banche. Report Cepa
Per impedire la circolazione e la diffusione di informazioni finanziarie potenzialmente sgradite alla censura, il governo ha imposto agli istituti una lista di operatori di rete ritenuti sicuri e affidabili. E lo stesso vale per correntisti e clienti
Bastone e carota. Così Yellen ammonisce la Cina
Il giorno dopo aver auspicato una distensione nelle relazioni con il Dragone, da San Francisco il segretario al Tesoro torna ad accusare le aziende cinesi di sostenere lo sforzo bellico russo in Ucraina. Ora palla a Biden e Xi
















