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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

Aperture, così Draghi ha salvato il turismo. L'encomio di Lalli (Federturismo)

Il presidente di Federturismo, Marina Lalli: dal premier un messaggio di speranza che aspettavamo da tempo. Il green pass è la soluzione più adeguata per regolare i flussi in tutta sicurezza. Le imprese sono pronte da oltre un anno a questo momento, perché abbiamo investito molti soldi

La trappola del debito cinese colpisce ancora. Dopo l'Africa, l'Asia

I prestiti opachi e con clausole trabocchetto stanno mietendo vittime (in termini finanziari e politici). Il Kenya costretto a ipotecare il 30% del debito sovrano, mentre il Laos cede la sua rete elettrica nazionale ottenendo robusti finanziamenti da Pechino. Ed è proprio quello il problema…

Gli Usa si attrezzano sul dollaro digitale. Con cinque progetti pilota

La Digital Dollar Foundation, in collaborazione con Accenture, lancia cinque progetti finalizzati a raccogliere i primi veri dati su una possibile emissione di valuta virtuale da parte della Fed, in un’ottica di risposta americana alla corsa cinese allo e-yuan. Ma Jerome Powell predica prudenza

Tra Australia e Cina è crisi. In ballo ci sono porti e accordi miliardari

Dopo aver bloccato due accordi targati Belt&Road nello Stato di Victoria, il governo australiano punta a stracciare la concessione da mezzo miliardo di dollari all’anno per l’affitto dell’hub pacifico di Darwin a una società cinese

Attenti al Pnrr, il difficile per Draghi deve ancora arrivare. Parla Maffè

L’economista della Bocconi: il piano di Draghi è migliore di quello di Conte, ma per il momento sappiamo solo che ci sono tanti soldi e riforme da fare, ma non il contenuto o i termini temporali delle riforme. Per questo la parte più interessante va ancora scritta. Il patto pubblico-privato rilanciato da Confindustria? Giustissimo, ma in Francia e Germania lo sperimentano da anni

Ora la Cina chiama Alibaba per lo yuan digitale. Schizofrenia? No, potere

Dopo l’attacco frontale all’impero di Jack Ma, ora il Dragone annuncia di aver bisogno della tecnologia di Ant per portare a termine il suo progetto per la valuta di Stato virtuale. A cominciare dalla banca dati. La tecnica è nota: prima ti indebolisco, e poi sfrutto le tue risorse

L'Europa ci riprova sui pagamenti digitali. L'alleanza per sfidare Usa e Cina

Dopo il fallimento del progetto Monnet le principali banche europee sono pronte a dare vita a un nuovo colosso paneuropeo per sfidare lo strapotere di Stati Uniti e Cina. Perché le dimensioni contano. Come ha dimostrato l’Italia

Le banche cinesi fanno pulizia. Ma dai bilanci arrivano brutte sorprese

Complice l’ondata di sofferenze i principali istituti del Dragone stanno risanando i libri contabili, facendo emergere svalutazioni e rettifiche sui crediti rimaste nell’ombra. Almeno fino ad ora

Questo è il Pnrr che serviva. Ma su welfare e governance... La versione di Confindustria

In un documento sul Recovery Plan oggi sul tavolo di Ursula von der Leyen gli Industriali riconoscono un grande salto di qualità rispetto alla versione precedente. Ma non mancano le zone d’ombra. Come welfare, dimensione delle imprese e cabina di regia. Per fortuna il Pil italiano è sulla buona strada

Senza riaperture non si riparte. Dal gioco legale al turismo

Lo spettro del lockdown è ancora vivo ma per le imprese italiane è tempo di guardare avanti e sperare in un ritorno dell’economia reale. Spunti e riflessioni dal dibattito organizzato dall’Istituto per la competitività

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