L’economista e docente Luiss: un rialzo dei prezzi è un pericolo per i piani espansivi dell’amministrazione Biden, per questo la Fed è intervenuta. Ma in Europa la situazione è diversa e la ripresa non è ancora consolidata come negli Usa. E poi, per beneficiare al massimo degli effetti del Recovery Fund servono politiche accomodanti. Ursula a Roma? Bene, ma per la fase due sarà vitale il controllo di spese e investimenti
Gianluca Zapponini
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Si salvi chi può. E chi non può... la svolta cinese sul "too big to fail"
La vigilanza bancaria e assicurativa invita le grandi aziende a rischio insolvenza ad attrezzarsi con piani di risanamento autonomi e sostenuti dai soli azionisti, senza l’aiuto del governo. Perché Pechino non è nelle condizioni di affrontare un’ondata di salvataggi in caso di crisi del debito sovrano
L'eurobond è una svolta e la Germania non potrà opporsi. Parla Paganetto
L’economista e presidente della Fondazione Economia Tor Vergata: l’emissione di titoli europei rappresenta una svolta per l’architettura comunitaria, i tedeschi hanno capito che o si marcia tutti uniti o si sprofonda definitivamente. Ora la sfida sono politiche commerciali all’altezza di una competitività dominata da Usa e Cina. L’inflazione? Non mi preoccupa, per ora…
Così la Bidenomics fa breccia nell'Ue. L'analisi di Cdp
I piani pandemici del presidente americano orientati alla spesa e alla crescita possono essere il preludio a un definitivo addio al vecchio rigore e a una riscrittura del Patto di Stabilità. Ma occhio all’inflazione…
L'Italia meglio del previsto. Draghi a Barcellona parla del futuro economico europeo
Il premier interviene al Cercle d’Economia e prevede per Spagna e Italia una crescita oltre le attese. Ma non dimentica che la lotta contro la pandemia non è ancora finita. E serve ancora una politica monetaria espansiva
Cattivi pagatori, ma a livello globale. Il report di Atradius sull'Asia
Un po’ la pandemia, un po’ le finanze ballerine, nella disciplinata Repubblica Popolare quasi la metà delle fatture è pagata in ritardo. Ma c’è chi fa peggio, come gli Emirati Arabi, dove sei pagamenti su dieci vengono saldati fuori tempo massimo
Niente remi in barca, ma la stretta è vicina. La mossa della Fed
Al termine del Fomc, il governatore Powell conferma il costo del denaro tra lo 0 e lo 0,25%. Ma lancia un messaggio preciso: se il surriscaldamento dei prezzi diventerà strutturale, allora la stretta sarà inevitabile. Janet Yellen è pronta, ma Wall Street no
La febbre da Spac si sposta in Europa? Numeri e previsioni
La crisi di fiducia negli Stati Uniti e la stretta della Sec spingono le società veicolo nate per portare in Borsa le startup verso il Vecchio Continente. Ma i volumi americani restano comunque lontani
Fed e Bce pronte alla svolta, ma senza strappi. E l'inflazione... Parla Angeloni
Intervista all’economista della Harvard Kennedy School e già membro del Consiglio di sorveglianza della Bce. Powell ha già deciso, la politica monetaria accomodante ha i giorni contati, ma non ci saranno traumi. E così farà anche la Bce, nonostante un’ondata inflazionistica sia prematura. Il debito italiano? C’è da preoccuparsi…
L'inflazione Usa? Aspettando la Fed, Larry Summers non ci dorme la notte
Domani la Banca centrale americana potrebbe fornire al mercato indicazioni su un possibile disimpegno anticipato dagli stimoli all’economia, sull’onda di un rialzo dei prezzi andato ben oltre le attese. E c’è una mina pronta a esplodere: il debito pandemico delle società Usa, che vale poco meno della metà del Pil a stelle e strisce