Dietro l’improvvisa accelerazione della crescita cinese c’è anche un’abbuffata di liquidità da parte delle aziende del Dragone, grazie all’emissione di bond. Ma nulla è gratis e ora le società cinesi devono al mercato il 30% in più di quelle americane
Gianluca Zapponini
Leggi tutti gli articoli di Gianluca Zapponini
Tanto risparmio, pochi figli. L'Italia dopo la pandemia secondo Blangiardo (Istat)
Intervista al presidente dell’Istituto di statistica: la tenuta dei redditi di tante famiglie ha dimostrato la naturale vocazione al risparmio degli italiani. Ora i problemi sono una denatalità che sembra non arrestarsi e la ripresa dei consumi
Il Giubileo della crescita. L'idea di Confindustria secondo Messori
Il presidente degli Industriali Carlo Bonomi propone un grande progetto per fare del Giubileo del 2025 e del bimillenario della morte di Cristo nel 2033 due leve per la crescita del Paese. L’economista Marcello Messori, coordinatore dell’iniziativa, lo racconta a Formiche.net
Licenziamenti, smart working e sicurezza. Il lavoro post-pandemia secondo Damiano
L’ex ministro del Lavoro e deputato dem: nel Pnrr c’è abbastanza attenzione al mercato del lavoro, ma serve una spinta maggiore di natura sociale. Più sicurezza e un adeguamento delle misure anti-crisi all’andamento della pandemia, a cominciare dal blocco dei licenziamenti. Lo smart working? Più che una legge serve un contratto nazionale
Riparte il ballo delle banche. Che succederà a Unicredit, Mps, Banco e Carige
A distanza di mesi gli istituti non hanno ancora trovato il partner industriale con cui farsi le spalle larghe in vista di un post-pandemia decisamente difficile. Unicredit aspetta Mps e viceversa ma lo stop alla dote fiscale nell’ultimo decreto Sostegni complica la partita…
Viva l'inflazione! Fitoussi e lo spauracchio dei prezzi. E su Draghi-Letta...
L’economista e accademico francese: una follia mettere nuove tasse in questo momento, se proprio dobbiamo colpire le successioni facciamolo per quelle milionarie. L’inflazione sarebbe un bene, perché si potrebbero aumentare i salari. La Cina? L’Ue la smetta di essere dipendente da Pechino
Paese che vai, debito che trovi. Se anche la Cina sperimenta il mal d'Africa
Primi effetti di un debito ormai troppo pesante. Pechino ferma due cantieri per l’Alta Velocità da 130 miliardi di yuan a causa dell’insolvenza dei governi locali, riproponendo in casa un copione già visto in Africa. E pensare che la Cina punta tutto o quasi sulle ferrovie per tornare a macinare Pil…
Non solo Musk, anche Cina e Bce schiantano Bitcoin
Pechino vieta alle società finanziarie di fornire servizi legati alle criptovalute, mentre Francoforte ne ribadisce debolezza e pericolosità. Solo una settimana fa la giravolta di Musk. Un triplice attacco che ha portato il valore di un bitcoin da 58mila a 36mila dollari
Eurobond ed equità, la riforma fiscale che serve all'Unione. Parla Quadrio Curzio
Intervista all’economista e presidente emerito dell’Accademia dei Lincei: la riforma fiscale in Europa è sacrosanta perché ci permetterà di avere un vero bilancio comunitario e di pagare gli interessi sugli eurobond. E poi è un ritorno all’equità, un po’ come la minimum tax voluta dagli Usa. Ma sui semi-conduttori l’Europa è indietro e deve dotarsi di una filiera propria
L'epidemia del debito. In Cina rischiano il contagio anche costruzioni e ferrovie
Dopo la crisi del colosso di Stato Huarong, adesso gli investitori temono l’insolvenza delle società di ingegneria e di costruzioni, motore della via della Seta ed esposte per oltre 600 miliardi di dollari verso il mercato