Skip to main content

Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

Lo spread ci dice che l'Italia è vicina alla Grecia

Deve aver proprio ragione Giovanni Tria quando fa questa semplice equazione. Inutile pensare di fare 2 o 3 miliardi in più di deficit se poi dobbiamo pagare 2 o 3 miliardi in più di interessi. Il riferimento nemmeno troppo velato, è allo spread. Quello spread che sta preoccupando gli imprenditori italiani che chiedono denaro in banca a costo maggiorato e…

Di Maio e Conte, il grande freddo della platea di Confindustria

SALVINI NON C'ERA Matteo Salvini non c'era. Quello che il mondo produttivo ha sempre considerato come l'estremo difensore dei loro interessi, non era presente nella grande sala dell'Auditorium Parco della Musica, teatro dell'assemblea 2019 di Confindustria (qui l'articolo con tutti i dettagli). Pazienza. In compenso c'era l'altro azionista, Luigi Di Maio, al debutto assoluto dinnanzi alla platea industriale, in compagnia…

Meno like, meno spread, più infrastrutture. Boccia illustra il programma di Confindustria

Era il 23 maggio del 2018 quando l'assemblea annuale di Confindustria sancì il punto più basso delle relazioni tra la politica e le imprese (qui l'articolo). Erano i giorni del contratto gialloverde, della prima galoppata dello spread (mai interrotta, per la verità, nell'ultimo anno) e delle incognite sul futuro di un governo che poteva come no, stare sulle sue gambe. A distanza…

Merkel, Berlino

I mille guai (bancari) di Angela Merkel. Azionisti di Deutsche Bank in rivolta

Non si può certo dire che siano tempi facili per Deutsche Bank e più in generale per le banche tedesche. La prima banca della prima economia d'Europa vive forse i momenti più difficili degli ultimi 20 anni. Tutto parte da un presupposto: oggi come oggi l'istituto fatica a stare sulle proprie gambe. A Berlino il governo Merkel lo ha capito…

tria

Per Tria è l'ora di una Bce formato super

Mario Draghi, almeno ufficialmente, non è d'accordo. Ma il ministro dell'Economia Giovanni Tria, durante la sua lectio al global sustainability forum organizzato dalla Business School della Luiss a Villa Blanc, ha lanciato lo stesso il sasso (parole che tuttavia, in serata, Via XX Settembre ha precisato). La Bce dovrebbe iniziare a rivedere il perimetro dei suoi interventi, ampliando lo spettro della…

Tra dazi e obblighi tecnologici, le imprese europee lasciano la Via della Seta

Saranno anche i tempi della Via della Seta, ma le imprese europee si fidano un po' meno della Cina. Sembra montare, nel tessuto industriale del Vecchio, un certo scoramento verso la capacità del Dragone di adattarsi alle esigenze di chi vuole investirvi ma proveniente da un'altra cultura d'impresa. E così, quest'anno, è salita dal 48 dell'anno scorso al 53% la quota…

Zingaretti boccia il governo, ma attacca (quasi) solo Salvini

Piazze piene, urne vuote. Almeno così si diceva una volta, secondo Nicola Zingaretti, governatore del Lazio e leader del Pd, intervenuto questo pomeriggio su Rai 3, ospite di Lucia Annunziata a In Mezz'ora. Un riferimento nemmeno troppo velato alla kermesse milanese di ieri, in cui Matteo Salvini ha riunito i leader della destra europea in vista del voto di domenica…

destra

Lo spread costa (per ora) 56 miliardi alle imprese. Ma la Lega non se ne accorge

Bankitalia l'ha detto chiaro e tondo proprio due giorni fa (qui l'articolo): lo spread a 280 punti base sta lentamente restringendo i cordoni della borsa delle banche. Tradotto, se il nostro debito costa troppo in termine di premio a chi compra, le banche che di Btp ne hanno per 300 miliardi in pancia, ci rimettono. E a pagare dazio sono…

La sorpresa di Confindustria. La redditività delle imprese torna ai livelli pre-crisi

La redditività delle imprese italiane torna ai livelli pre-crisi. Una buona notizia in tempi di spread a 280 punti base, che arriva direttamente dal Centro studi di Confindustria diretto da Andrea Montanino. Sulla base di un ampio campione di bilanci di imprese industriali analizzate dagli esperti di Viale Dell'Astronomia (qui le slide), risulta che la redditività operativa è tornata sui livelli…

Tassare le fondazioni vuol dire tassare la bontà. Il convegno con Guzzetti e Bassanini

Vent'anni di fondazioni bancarie si cominciano a far sentire in Italia. Era il 1999 quando l'allora governo, era premier Massimo D'Alema, varò la cosiddetta Legge Ciampi che ancora oggi regolamenta le 87 fondazioni di origine bancaria attive in Italia. Le quali, tanto per dare una cifra, in due decenni hanno irrorato la bellezza di 23 miliardi sui territori, spalmati tra…

×

Iscriviti alla newsletter