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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

L'Italia non cresce. Bankitalia riduce le stime del Pil

Un Pil rasoterra, o quasi, anche nei prossimi anni. Ancora una volta la Banca d'Italia ricorda al governo la dura realtà dell'Italia, che fatica a macinare crescita. L'ultimo bollettino pubblicato oggi da Via Nazionale, parla chiaro. L'economia italiana crescerà dello 0,3% nel 2019, dello 0,7% nel 2020 e dello 0,9% nel 2021. Un evidente taglio del nostro Pil visto che, rispetto alle…

L'Italia riduca il debito o i mercati ci volteranno le spalle. Parla Marina Brogi

Se c'è un tribunale competente nel giudicare i conti pubblici italiani, non è tanto l'Europa quanto i mercati. Che ogni anno ci finanziano il nostro astronomico debito di 2.300 miliardi di euro, il terzo al mondo. Senza di essi, l'Italia sarebbe in bancarotta da un pezzo. Per questo Roma e il suo governo devono stare molto attenti a come si…

Il vero tribunale saranno i mercati e non l'Ue. Moody's avverte l'Italia

Nel braccio di ferro fra Roma e Bruxelles, che minaccia una procedura d'infrazione per un debito italiano che rischia di non avere più freni come una palla di neve che si fa slavina, piomba l'agenzia di rating Moody's. Che in un report mette in chiaro un concetto.  Le previsioni di Roma "mancano di credibilità". E anche il presidente della Bce Mario Draghi…

Il futuro della farmaceutica tra sfide e innovazione

Curarsi costa tanto, ma stare male forse costa un po' di più. L'Italia del deficit e dello spread sempre un po' troppo alto non si fa mancare nulla, nemmeno le contraddizioni. Perché storcere il naso ogni qual volta che si parla di farmaci? Di terapie? Di innovazione? Il Paese con la prima produzione farmaceutica d'Europa (31,2 miliardi di euro, superiore…

Su Fca i francesi volevano strafare, ma anche l'Italia ha le sue colpe. La versione di Bentivogli

Moscerini in mezzo a calabroni. Non è un trattato di zoologia, più probabilmente lo scenario cui va incontro l'Italia industriale, che stamattina si è risvegliata con la notizia che le trattative tra Fca e Renault per dare vita al primo gruppo mondiale, si sono arenate. Un po' di choc c'è, per carità, il titolo della casa automobilistica fondata a Torino 120 anni fa…

Evitare la procedura di infrazione si può. La ricetta di Paganetto

Non è stata una gran giornata per l'Italia. Oggi l'Europa ha nei fatti sfiduciato l'Italia e la sua capacità di gestire i conti pubblici, aprendo il cantiere della procedura di infrazione (qui l'articolo con tutti i dettagli). Il timing prevede l'ingresso in campo di Eurogruppo ed Ecofin, che dovranno avallare l'orientamento preso oggi dai commissari. Il primo si riunirà il prossimo…

L'Europa non perdona l'Italia e apre la procedura di infrazione. Ecco perché

La cattiva notizia era nell'aria. Forse già data, anche se non ufficialmente, dal falco tedesco Guenther Oettinger, il potente commissario europeo al Bilancio. Che, a poche ore dalla diffusione delle raccomandazioni europee sui conti degli Stati membri, aveva assicurato l'avvio di una procedura per debito eccessivo contro l'Italia qualora i suoi parametri di finanza pubblica, deficit in primis, fossero stati…

L'accordo Washington-Londra aprirebbe il mercato al falso made in Italy

LO HA DEFINITO ACCORDO FENOMENALE Donald Trump ha parlato, nel suo consueto linguaggio colorito, di un accordo fenomenale. Quello che vedrà la luce a Brexit ultimata tra Stati Uniti e Regno Unito. Oggi, in occasione della sua visita in Gran Bretagna, il presidente americano ha prospettato la nascita di un accordo commerciale a tutto tondo con lo storico alleato degli…

conte

Conte convince i mercati. Spread e Borsa vogliono un governo

I mercati tifano Conte e tifano forte. Il giorno dopo la presa di posizione del premier dinnanzi ai due litigiosi azionisti Movimento Cinque Stelle e Lega, dagli investitori è arrivata un'apertura di credito non scontata. Già ieri, come raccontato da Formiche.net, diverse ore prima dell'attesa conferenza stampa del premier, il differenziale di rendimento tra Btp e Bund era rimasto tutto…

Venezuela governo giallo-verde

Pil, consumi e spread. Ecco l'Italia che galleggia secondo Confindustria

Se c'è qualcosa che un'economia avanzata, magari inclusa nel G7, non deve fare è proprio galleggiare. Ed è proprio quello che sta facendo quella italiana, senza affondare ma magari navigando così un po' alla deriva, trascinata da uno spread che rende tutto più complicato. Non può stupire dunque se il Centro studi di Confindustria oggi è tornato a ricordare al…

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