Ora che la manovra può finalmente poggiare su un accordo politico tra Italia ed Europa, ogni ipotesi di riscrittura si è dissolta. E allora perché non provare a vedere il bicchiere mezzo pieno? Bruxelles ha di fatto fermato la macchina della procedura di infrazione, accordando all'Italia il permesso di usufruire di un deficit pari al 2,04%, compensato però dalla più…
Gianluca Zapponini
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Web tax in arrivo. Ma non ci rimetteranno solo i giganti della rete
Più volte comparsa in occasione delle ultime manovre, poi sepolta e infine risorta, la web tax sta forse per vedere definitivamente la luce. Il governo si appresta a colpire i giganti della rete per fare cassa. L'accordo con l'Europa non è certo gratis, un deficit al 2,04% rimane pur sempre alto per un Paese che cresce poco o niente e per mantenere…
Elogio del buon senso. La lezione di Paolo Savona
Fare un passo indietro per farne uno in avanti. Anche questa è politica, forse nella sua migliore espressione. Arriva un momento nella vita in cui bisogna armarsi di bilancia e valutare se il peggio pesa più del meglio. E pazienza se il prezzo è mettere da parte mesi di teorie e analisi, quelle si possono sempre rivedere, limare. Meno male che…
Così Salini e Fincantieri hanno vinto la gara per il ponte di Genova
Salini-Fincantieri-Italferr per il nuovo ponte Morandi di Genova. A meno di un mese dalla consegna delle buste con le offerte delle imprese in gara (qui l'articolo di Formiche.net con tutti i dettagli), arriva il nome della società incaricata di ricostruire il ponte genovese a quattro mesi dal crollo del 14 agosto, costato la vita a oltre 40 persone. Sarà dunque…
Brexit e derivati. Ecco che cosa rischia l'Europa (e quindi l'Italia)
Per essere potenzialmente pericolosi lo sono. Non c'è bisogno di sforzarsi più di tanto, si fa presto a pensare alle vicende di Mps in Italia e Deutsche Bank in Germania (qui l'articolo di ieri sui movimenti della banca tedesca). I contratti derivati, il cui prezzo cioè è basato sul valore di un altro prodotto, sono da sempre lo spauracchio delle…
Ecco la manovra a prova d'Europa. La proposta di Vincenzo Visco
La manovra a prova d'Europa, di mercati e perché no di Pil esiste. Basta solo creare il giusto mix e soprattutto lavorare sia sul lato delle entrate sia su quello delle uscite. Un esperimento che le fondazioni legate alle professioni e il centro studi Nens, animato dall'ex ministro dell'Economia (governi Ciampi, D'Alema e Prodi), Vincenzo Visco, hanno condotto con successo…
Deutsche Bank nel mirino del Qatar. La difesa (costosa) della Merkel
Il Qatar spaventa i tedeschi. Perché quando si parla di banche, anzi della banca, il terreno diventa scivoloso anche per la prima economia europea. Tanto da costringere Angela Merkel a correre ai ripari, allestendo il cantiere per una delle maggiori operazioni finanziarie dell'anno. Che cosa sta succedendo? Tutto è partito dalle rivelazioni di Handelsblatt, una delle più autorevoli testate tedesche…
Penalizzare il pharma non è la ricetta migliore per riorganizzare il Ssn. Parla Sileoni
Le regioni per protestare ci sono tutte. Troppa incertezza, troppa confusione, nemici giurati di chi fa impresa. Il documento per la nuova governance farmaceutica raccoglie un'altra voce critica dopo quella di Stefano da Empoli, presidente di I-Com, intervistato da Formiche.net. Stavolta è il turno di Serena Sileoni, vicedirettore generale dell'Istituto Bruno Leoni, che alle imprese e al libero mercato è sempre…
Tav? Molto più di una grande opera, ma non chiamatelo partito. L'opinione di Canavesio
Molto più di una semplice adunata di piazza. Molto più di uno slogan. L'Italia del sì (alla Tav, ma non solo) è un movimento culturale, quello che sui manuali di scienza politica si chiama maggioranza silenziosa. Ci sono troppi indizi per non convincersi del fatto che la Tav sia qualcosa in più di una grande opera. Tutto è cominciato il…
Ecco come i Btp italiani diventano più golosi dei bund tedeschi
Il debito italiano torna appetibile agli occhi degli investitori internazionali? Fino a quattro giorni fa, quando la trattativa tra Roma e Bruxelles sembrava davvero finita su di un binario morto, a qualcuno potevano sembrare parole al vento. E invece no, i titoli di Stato italiani sono rientrati nel mirino del primo investitore al mondo, Blackrock. Un gigante dotato di una…
















