Skip to main content

Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.
contratti

Lo Stato nell'economia può funzionare. A patto che... Parla Paganetto

Immaginare un ritorno dello Stato in alcuni settori chiave dell'economia si può. Anche nel 2018, a oltre 20 anni dalla stagione delle grandi privatizzazioni industriali, che aprirono la strada alla progressiva dismissioni dell'Iri. Basta farlo con accortezza e senza manovre azzardate. Un argomento ampiamente dibattuto pochi giorni fa nel corso di un convegno organizzato presso la Scuola nazionale dell'Amministrazione, alla quale…

regno unito

L'Europa ci attacca perché ha paura. Parla Ettore Licheri (M5S)

No, non è stato un attacco coordinato, qualcosa di pianificato. E tanto per dirla tutta, Gunter Oettinger non è Mario Draghi che a sua volta non è Pierre Moscovici. Stature diverse. All'indomani della tripla bordata rifilata all'Italia dalle massime cariche economiche europee, preoccupate di ritrovarsi tra le mani una manovra alla dinamite, il Movimento Cinque Stelle chiarisce il suo Europa-pensiero.…

terna

Un’azienda italiana al vertice del Dow Jones Sustainabilty Index. È Terna

Fare del business e dello sviluppo infrasttrutturale rispettando il territorio e le sue comunità si può. E l'Italia questa volta lo ha dimostrato, proprio nei giorni in cui si torna a discutere di opere strategiche quali Tav e Tap. Con la decima conferma consecutiva nel Dow Jones Sustainability Index 2018 Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione elettrica…

Btp, il conto (salato) dei tassi. Quanto costa la fantasia al potere

Gli investitori credono all'Italia ma il costo di tale fiducia sta aumentando. Lo dimostra l'andamento delle ultime aste di titoli pubblici bandite dal Tesoro, tutte andate a segno ma con tassi di rendimento in rialzo. Segno che la domanda di debito c'è (famiglie e investitori comprano titoli per prestare allo Stato i soldi necessari a finanziare quella parte della spesa…

spesa, produttività ocse, irpef

Stato e mercato, no a ritorni al passato. Ecco cosa si è detto alla Sna

Lo Stato avanza o arretra, dipende semplicemente dalla fase storica. Negli anni 90 l'economia italiana improvvisamente si aprì, dando vita alle prime vere grandi privatizzazioni industriali. Dall'allora Telecom, all'Alitalia, lo Stato uscì progressivamente da diverse industrie. Oggi, con il governo gialloverde, sembra essersi avviato un meccanismo inversamente proporzionale: più aumenta la concorrenza più la mano pubblica si fa pesante. Da…

governo

Salvini, Di Maio, Tria e la dura legge dei numeri. Parla Marcello Messori

È come il tiro alla fune, un po' di qui e un po' di lì. Ma alla fine da qualche parte bisogna andare, cercando nel frattempo di capire quale sia la direzione giusta. Niente di meglio di una metafora per descrivere il percorso di avvicinamento verso la manovra, che il Tesoro guidato da Giovanni Tria si appresta a scrivere, una volta approvato il…

fitch tria

Caro governo, come coniugare maggiori investimenti con il deficit al 2%? L'opinione di Piga

Piano piano, un passo alla volta, il ministro dell'Economia Giovanni Tria comincia a tracciare i contorni della manovra d'autunno. Il messaggio lanciato oggi dal resposnsabile del Tesoro davanti alla platea di Confartigianato è chiaro: Lega e 5 Stelle possono essere accontentati, ma un po' alla volta, legge di Bilancio dopo legge di Bilancio. Quest'anno si potranno gettare le basi di…

Cir, i Btp a prova di spread. Ecco le opinioni di Rinaldi, Bonfrisco e Brunetta

Un Btp a prova di spread è quello che ci vorrebbe? Magari per consentire al governo gialloverde, ora che la missione di calmierare i mercati e di rassicurare l'Europa è riuscita, di lavorare con maggiore tranquillità ai più delicati provvedimenti di politica economica sul tavolo, una volta approvata la manovra d'autunno. UN BTP A PROVA DI SPREAD Il progetto allo studio del…

L'Italia non fallirà e la fine del Qe non aprirà il baratro. Parla Davide Cipparrone

No, l'Italia non fallirà e l'Europa se la terrà anche bella stretta. I giorni difficili dello spread a 300 punti base sono alle spalle, almeno per ora, e allora forse è tempo di fare un po' di chiarezza a 360° e capire se parole come debito, 3%, deficit fanno così paura oppure si possono in qualche modo esorcizzare. Formiche.net ha…

flat tax, tria

Lo spread, l'Europa e il governo rimandato al prossimo appello. Parla Claudio Gentili

C'era una volta il 18 "politico", quel minimo sindacale garantito agli studenti universitari poco preparati. Un voto che però l'attuale governo gialloverde non merita, non ancora almeno. E il perché lo spiega direttamente a Formiche.net Claudio Gentili, amministratore delegato di Nextam partners, network di fondi con base a Londra. Non basta il raffreddamento dello spread, la ritrovata coesione dell'esecutivo legastellato nel nome…

×

Iscriviti alla newsletter