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Igor Pellicciari About Igor Pellicciari

Professore Ordinario di Storia delle Istituzioni e Relazioni Internazionali all'Università di Urbino Carlo Bo. Senior expert della UE su programmi di assistenza tecnica internazionale a paesi in transizione. Collabora con svariati governi nazionali per la creazione di Agenzie statali di aiuto e cooperazione. È Ambasciatore della Repubblica di San Marino nel Regno Hashemita di Giordania. Di origine croato-bosniaca, vive a Mosca. Motto preferito: “Lento viene el futuro, pero viene”. Libro preferito: “La sonata a Kreutzer” di Lev Tolstoj (ciononostante, ha moglie e quattro figli). Il 29 Dicembre 2021 ha pubblicato il suo centesimo articolo per Formiche

Quel cortocircuito tra intellettuali e mainstream. Il 100° commento di Pellicciari

Vi è una profonda contraddizione in un sistema politico che, dopo aver permesso ai media di ridurre gli spazi di divulgazione culturale a vantaggio di un’offerta trash, oggi punta il dito contro l’audience passiva di quella stessa offerta. Il centesimo articolo del Prof. Igor Pellicciari (Università di Urbino) per Formiche.net

Dalla ricerca alla distribuzione. Almanacco (geopolitico) del vaccino nel 2021

Dalla distribuzione alla somministrazione. Igor Pellicciari, professore dell’Università di Urbino, ha scelto il vaccino come personaggio dell’anno del 2021. Ora traccia un almanacco geopolitico: così il farmaco più ricercato al mondo ha cambiato le regole del gioco

Dizionario del Vaccino 2021, a cura del prof. Pellicciari

La parola più utilizzata nel 2021 è stata vax (vaccino) in tutte le sue varianti, così Igor Pellicciari, ordinario di Relazioni Internazionali all’Università di Urbino, ne riassume i principali aspetti che ne hanno fatto a livello globale il vero e incontrastato protagonista dell’anno

Da Navalny ad Assange. Giornalismo e interesse nazionale secondo Pellicciari

A entrambi sono state rivolte accuse simili: di agire su mandato di forze straniere che puntano a destabilizzare lo Stato con la diffusione di informazioni riservate o segrete. Eppure in Usa e Russia non vengono mai accostati. Igor Pellicciari, ordinario di Relazioni internazionali all’Università di Urbino, spiega perché

Da Zerocalcare ad Alan Ford. Soft power del fumetto italiano

Di Igor Pellicciari e Andrea Silvestri

Da Zerocalcare ad Alan Ford, il Sistema Italia non si è avvantaggiato più di tanto del notevole potenziale geo-politico di soft power dei fumetti. L’analisi del prof. Igor Pellicciari (Università di Urbino) e Andrea Silvestri (autore di “Fumetti e Potere”)

In memoria di Demetrio Volcic, campione di un giornalismo glorioso

Per un ragazzino dell’epoca lui e gli altri corrispondenti furono personaggi quasi mitologici, modelli di riferimento, al centro del continuo fantasticare di emularne le gesta, nella speranza un giorno di potersi occupare per professione di questioni internazionali. Il ricordo di Igor Pellicciari, ordinario di Relazioni internazionali all’Università di Urbino

beirut libano

La crisi in Libano sarà risolta o resa perpetua?

Di ritorno da una recente missione in Medio-Oriente, Igor Pellicciari (ordinario di Relazioni internazionali all’Università di Urbino) è stato colpito dalla poca attenzione data in Occidente a un particolare aspetto del momento libanese, che invece rischia di avere un impatto devastante sul quadro demografico del Paese

Hard intelligence. Pellicciari spiega il caso Onlyfans

Con il progresso informatico dai processori agli algoritmi, i siti hard sono diventati uno degli strumenti principali per l’attività tecnicamente detta di preventive intelligence, e il caso Onlyfans lo dimostra. L’analisi del professor Igor Pellicciari (Università di Urbino)

Napoli adagio. L’Ipogeo del Purgatorio ad Arco e gli screzi italo-francesi

Un’ottima risposta al velenoso articolo di Le Figaro su Napoli è il libro di Francesca Amirante, “Napoli Adagio”. l’Ipogeo delle anime del Purgatorio non poteva che trovarsi a Napoli, unica città capace di essere al contempo la più generosa e la più spietata, la più nobile e la più trascurata, la più religiosa e la più pagana. Il commento di Igor Pellicciari, ordinario di Relazioni Internazionali all’Università di Urbino

Minsk non punta alla guerra ma agli aiuti. Seguendo l'esempio turco

Per capire il vero motivo che ha portato la Bielorussia a creare e drammatizzare la crisi migratoria, bisogna rileggerla attraverso gli aiuti diretti (finanziari) o indiretti (tipo alleggerimento delle sanzioni) che Minsk spererebbe di ottenere dall’Occidente per gestire i migranti. L’analisi di Igor Pellicciari, ordinario di Relazioni Internazionali all’Università di Urbino

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