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Spie cinesi. Ecco perché l’inchiesta Usa riguarda anche l’Italia

Per il dipartimento Giustizia statunitense e l’Fbi le operazioni extra-territoriali della Repubblica popolare cinese rappresentano comportamenti oltraggiosi. Invocano l’unità tra alleati per contrastare le attività criminali, ma in Italia regna ancora il silenzio sulle stazioni di polizia cinesi. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders

La Cina, gli scontri a Manchester e le lezioni all’Ue. Scrive Harth

Pechino può ancora essere per Bruxelles partner negoziale, concorrente economico e rivale sistemico? No. L’intervento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders, dopo le scene impressionanti davanti al consolato generale cinese a Manchester, dove un manifestante di Hong Kong viene trascinato e picchiato da un gruppo di persone. Sotto lo sguardo (e la partecipazione) del console generale, mentre la polizia britannica cerca di salvare il manifestante dall’aggressione

Le mani della Cina sulla tecnologia. L’alert degli 007 inglesi

Le democrazie sono davanti a una scelta: agire oggi per affrontare la manipolazione della tecnologia da parte di Pechino o subirne le conseguenze domani. Il discorso di Jeremy Fleming, capo del Gchq

Perché dobbiamo alzare la guardia sulle stazioni di polizia cinese in Italia

Non solo Prato: anche Roma, Milano e Firenze. Quelle stazioni di polizia di servizio per i cinesi d’oltremare che non sono innocue. Le autorità italiane non possono continuare a ignorare la crescente repressione transnazionale e la grave lesione della sovranità territoriale. L’intervento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders

Disinformazione, se la Cina fa l’eco alla Russia

Disintossicarsi dalle dipendenze (energetiche) prima che sia troppo tardi. Scrive Harth

O cediamo al ricatto della guerra di logoramento che la Russia sta conducendo nei confronti di noi tutti aumentando la nostra dipendenza e dando via libera a un fine mai ai ricatti, o ci assumiamo con coraggio il prezzo da pagare per gli errori fatti in passato. Il commento di Laura Harth

Il rapporto Onu sullo Xinjiang sia una sveglia per i governi. L’opinione di Harth

Le raccomandazioni finali che si rivolgono all’intera comunità internazionale fanno eco alle richieste delle vittime, degli attivisti e dei parlamenti (incluso quello italiano). Il commento di Laura Harth (Inter-Parliamentary Alliance on China)

Mosca vi attacca perché ci sostenete. Parla il deputato ucraino Merezhko

“Non è soltanto una guerra convenzionale contro l’Ucraina, ma una guerra ibrida vera e propria contro l’Occidente e i suoi valori, a partire dall’Europa”, dice il presidente della commissione Esteri del Verkhovna Rada

Perché festeggiare la fine dell’accordo Ansa-Xinhua. L’opinione di Harth

Urge fare conoscenza nella società intera per irrobustire la nostra resilienza all’interferenza autoritaria nel Paese. E iniziamo a farlo, dopo una buona notizia, con una di segno opposto. Il commento di Laura Harth (Inter-Parliamentary Alliance on China)

Taiwan e noi. Cosa dice il caso Pelosi della nostra democrazia

Due anni fa la nebbia autoritaria ha avvolto Hong Kong, ora rischia di cadere Taiwan. Perché dal (non?) viaggio di Nancy Pelosi sull’isola dipende un po’ anche il destino della nostra democrazia. Il commento di Laura Harth

Xi volerà a Bruxelles. Sarà paciere o polarizzatore?

Memo per i partiti: chi si occupa di Cina e diritti umani?

Non solo Russia. Un rapporto dell’Onu riaccende i riflettori sulle violazioni dei diritti umani a Hong Kong e in Xinjiang. Pane al pane, come capita raramente. Ma nella campagna elettorale italiana il dossier cinese è un fantasma. Il commento di Laura Harth

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