Non solo Prato: anche Roma, Milano e Firenze. Quelle stazioni di polizia di servizio per i cinesi d’oltremare che non sono innocue. Le autorità italiane non possono continuare a ignorare la crescente repressione transnazionale e la grave lesione della sovranità territoriale. L’intervento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders
Laura Harth
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Disintossicarsi dalle dipendenze (energetiche) prima che sia troppo tardi. Scrive Harth
O cediamo al ricatto della guerra di logoramento che la Russia sta conducendo nei confronti di noi tutti aumentando la nostra dipendenza e dando via libera a un fine mai ai ricatti, o ci assumiamo con coraggio il prezzo da pagare per gli errori fatti in passato. Il commento di Laura Harth
Il rapporto Onu sullo Xinjiang sia una sveglia per i governi. L’opinione di Harth
Le raccomandazioni finali che si rivolgono all’intera comunità internazionale fanno eco alle richieste delle vittime, degli attivisti e dei parlamenti (incluso quello italiano). Il commento di Laura Harth (Inter-Parliamentary Alliance on China)
Mosca vi attacca perché ci sostenete. Parla il deputato ucraino Merezhko
“Non è soltanto una guerra convenzionale contro l’Ucraina, ma una guerra ibrida vera e propria contro l’Occidente e i suoi valori, a partire dall’Europa”, dice il presidente della commissione Esteri del Verkhovna Rada
Perché festeggiare la fine dell’accordo Ansa-Xinhua. L’opinione di Harth
Urge fare conoscenza nella società intera per irrobustire la nostra resilienza all’interferenza autoritaria nel Paese. E iniziamo a farlo, dopo una buona notizia, con una di segno opposto. Il commento di Laura Harth (Inter-Parliamentary Alliance on China)
Taiwan e noi. Cosa dice il caso Pelosi della nostra democrazia
Due anni fa la nebbia autoritaria ha avvolto Hong Kong, ora rischia di cadere Taiwan. Perché dal (non?) viaggio di Nancy Pelosi sull’isola dipende un po’ anche il destino della nostra democrazia. Il commento di Laura Harth
Memo per i partiti: chi si occupa di Cina e diritti umani?
Non solo Russia. Un rapporto dell’Onu riaccende i riflettori sulle violazioni dei diritti umani a Hong Kong e in Xinjiang. Pane al pane, come capita raramente. Ma nella campagna elettorale italiana il dossier cinese è un fantasma. Il commento di Laura Harth
Adieu Bachelet. Fine di un equivoco (cinese) all'Onu
Niente bis per Michelle Bachelet. La commissaria dell’Onu per i diritti umani non si candiderà per un secondo mandato. Effetto della pioggia di critiche piovuta dopo la visita-farsa in Xinjiang: al Palazzo di Vetro finisce un equivoco (cinese). Il commento di Laura Harth
Il Parlamento Ue chiede nuove sanzioni contro la polizia cinese
Il Parlamento europeo parla di crimini contro l’umanità e serio rischio di genocidio nello Xinjiang e chiede ulteriori sanzioni su alti ufficiali cinesi. Tra essi Zhao Kezhi, capo della polizia cinese. È giunta l’ora che il Viminale riveda gli accordi firmati con Pechino. Il commento di Laura Harth, campaign director di Safeguard Defenders e coordinatore Global Magnitsky per l’Alleanza inter-parlamentare sulla Cina (Ipac)
L'Italia muta sugli uiguri. E lavora con la polizia cinese
Migliaia di foto dei campi di internamento degli uiguri in Xinjiang, verificate da un team di giornalisti internazionali, lanciano uno schiacciante j’accuse a Xi Jinping, responsabile di una tragedia umanitaria. Il Parlamento italiano aveva battuto un colpo, poi il silenzio. Intanto due memorandum con la polizia cinese rimangono in piedi. Il commento di Laura Harth