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Come non farsi trascinare in una trance bellicista. Scrive Becchetti

Abbiamo di fronte una potenza nucleare che per definizione non possiamo mettere ko. Cercare da subito e con forza una soluzione negoziale non è un segno di debolezza ma il tentativo ragionevole e saggio di scongiurare pericoli ancora più gravi e porre termine alla carneficina di soldati e civili e alla fuga ad oggi di quasi un milione di profughi

Tutte le sfide (italiane) del 2022 secondo Becchetti

L’anno che verrà ci porta sfide importanti su più fronti. Ci lascia sul fiato sospeso la gestione della pandemia e gli effetti di una sua probabile attenuazione sulle scelte delle politiche economiche comunitarie e nazionali. Ma non è tutto. Le previsioni di Leonardo Becchetti

No green pass, il vaccino contro le violenze è l'istruzione. Scrive Becchetti

Sono sempre più convinto che l’ignoranza è la minaccia principale per il nostro futuro. C’è una ricetta fondamentale a cui dovremmo sempre più puntare, quella dell’istruzione obbligatoria fino a 18 anni. Il corsivo di Leonardo Becchetti

Il Green pass in azienda serve eccome. Becchetti spiega perché

Chiedere obbligatoriamente il Green pass sul posto di lavoro è nel nostro interesse per diversi motivi. La libertà di opporsi esiste ma ha un costo collegato all’esigenza di non vanificare lo sforzo di una misura volta al bene comune. Il commento di Leonardo Becchetti

Smart working sì, smart working no. Il rebus di Brunetta visto da Becchetti

L’opportunità e l’efficacia dello smart working dipende dalla tipologia di lavoro. Quindi Brunetta che sta riportando i dipendenti della Pubblica amministrazione in ufficio ha ragione, ma non del tutto, scrive l’economista Leonardo Becchetti

L'Italia e la (nuova) strada dopo la pandemia. Il bilancio di Becchetti

Gli italiani hanno riscoperto la gioia di vivere, lo dicono i numeri. E il lavoro a distanza fa bene alla produttività e anche alle relazioni. Premesse per una rinascita umana ed economica. L’analisi di Leonardo Becchetti

Occhio al blocco dei licenziamenti a oltranza. L'avviso di Becchetti

Adesso che lentamente stiamo tornando alla normalità arriva il momento in cui il paziente deve tornare a vivere sulle proprie gambe senza più aiuti e sostegni. L’analisi di Leonardo Becchetti

Patto di stabilità e condizionalità sul debito Ue? La ricetta di Becchetti

Il patto di stabilità non deve tornare come prima ma le condizionalità non devono essere viste come un’ingerenza. La possibilità di fare debito “buono” che aumenta la produttività e la capacità di ripagarlo aumenta sensibilmente con lo stimolo esterno comunitario con cui dover negoziare la strategia di spesa.

Semplificazioni, i tre nodi risolti (o quasi) secondo Becchetti

L’approccio nei confronti di questi tre nodi conferma che lo spirito è quello giusto. Sintesi e compromessi ragionevoli tra diverse esigenze avendo a mente una scala di priorità che alla fine mette d’accordo le forze di governo che spesso si presentano sul tema con posizioni contrapposte. L’analisi di Leonardo Becchetti

Lavoro, perché il governo è sulla buona strada. Scrive Becchetti

Con le tre medicine, solidarietà, espansione, rioccupazione, messe in campo dal governo sarà più facile riaccompagnare il paziente Italia verso la ripresa anche se resta aperta la questione di come realizzare lo stesso obiettivo per la stragrande maggioranza di imprese di dimensioni inferiori che rappresentano la parte più fragile ed esposta del nostro tessuto produttivo. L’analisi di Leonardo Becchetti

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