Amber Rudd è stata costretta ad abbandonare il governo inglese la scorsa notte dopo aver ammesso di aver ingannato il parlamento in seguito allo 'scandalo Windrush'. Il testimone è passato immediatamente a Sajid Javid, da oggi nuovo ministro dell'Interno. Javid, figlio di un autista di autobus pakistano la cui famiglia è arrivata nel Regno Unito negli anni '60, era già ministro per…
Lorenza Formicola
Leggi tutti gli articoli di Lorenza Formicola
Le mosse di Theresa May sull’intervento in Siria e l’alleanza con gli Usa
Fino a ieri i tabloid britannici erano piuttosto certi del fatto che Londra non avrebbe dato il "la" a nessuna campagna militare congiunta con gli Stati Uniti di Trump in Siria fino a quando non ci fossero prove concrete dell’attacco chimico di Assad. In un primo momento May, infatti, aveva spalleggiato il presidente americano nella risposta internazionale all’attacco. Ma erano…
Con l'antisemitismo non si scherza. Chiedere a Corbyn in Uk
Qualche giorno fa la piazza davanti al Parlamento inglese si è riempita per una protesta. L'occasione questa volta è stata offerta dall'antisemitismo di Corbyn e del suo partito Labour. Accuse che non sono nuove, ma questa volta la cosa ha avuto molta più eco e il polverone è stato difficile da nascondere sotto il tappeto. Infatti, sono spuntati dal passato…
Così Brexit sta mandando in frantumi gli equilibri interni dei conservatori e laburisti in Uk
Non è stato semplicemente un fine settimana di fuoco per Jeremy Corbyn e Theresa May. Ma sono le ultime settimane della politica inglese a mostrare una dimensione tremendamente travagliata e confusionaria. Qualcuno direbbe, "merito", colpa, dei leader delle due principali forze politiche che non pare si stiano avviando in perfetta forma all'appuntamento politico delle prossime elezioni locali del 3 maggio.…
Come l’accordo di libero scambio fa litigare ancora Londra e Bruxelles
“Una doccia d’acqua gelata per il primo ministro”, è così che la stampa inglese commenta l’entrata a gamba tesa di Stefaan de Rynck – consigliere numero uno di Michel Barnier – circa le possibilità del Regno Unito di assicurarsi l’accordo di libero scambio con l’Ue. Le regole del mercato unico richiedono un mutuo riconoscimento delle norme, ha dichiarato il braccio…
May, è tempo di pragmatismo. Ecco il discorso che tiene unito il governo
La giurisdizione della Corte europea sulla Gran Bretagna “deve finire” quando la Brexit sarà definitiva. E anche “la libertà di movimento delle persone” è destinata a terminare con il “recupero del controllo delle frontiere” da parte di Londra. Così Theresa May ha esordito, in una capitale stretta dal freddo, nel suo attesissimo discorso alla Mansion House nella City di Londra.…
Ecco le (inattese) reazioni all'intervento di Corbyn sulla Brexit
Jeremy Corbyn non ha tenuto un discorso sulla Brexit per circa un anno e alla camera dei Comuni ha sempre evitato l'argomento, come a confermare, o, almeno, a dare adito al sospetto che il suo euroscetticismo fosse un argomento scomodo per un leader laburista. Eppure lunedì, a Coventry, Corbyn ha lanciato il suo guanto di sfida alla May, e proprio…
Non solo Brexit. La May e il grattacapo immigrazione
Forse è vero che ci sono storie che non finiscono mai. L’Inghilterra ormai sembra lo scenario perfetto per il genere di “neverending story”, ma questa volta non parliamo di Brexit e di negoziati che non trovano una firma. Tra i fascicoli – i faldoni - archiviati non c’è sicuramente quello sulle ragazzine tra i nove e quindici anni abusate sessualmente…
Boris Johnson avverte i Remainers e la May prepara la "hard Brexit"
"Lasciare l'Ue è motivo di speranza, non di paura". È Boris Johnson che parla. Il ministro che ha educato gli inglesi e l'Europa a non accontentarsi di mezze misure, spezza il silenzio dell'esitazione del suo governo e bacchetta chi ancora prova a far cambiare idea alla Gran Bretagna. I Remainers. Avverte che trattenere l'Inghilterra ancorata alle leggi dell'Unione, dopo la…
Cara Bruxelles, non esagerare please. Il disappunto del governo Uk
L’aria che tira tra Unione europea e Gran Bretagna si fa sempre più insopportabile. Gli addetti ai lavori manifestano insofferenza, e spazientiti rilanciano reazioni che sanno di minacce. L’ultimo in ordine temporale ad aver perso la pazienza è il ministro britannico per la Brexit, David Davis. Che, in queste ore, sta accusando l'Unione europea di essere a dir poco "scortese":…