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Michele Fronterrè About Michele Fronterrè

Michele Fronterrè, siciliano, laureato in Ingegneria Aerospaziale al Politecnico di Torino. Nel 2007, ha co-fondato presso I3P, l'acceleratore d'imprese del Politecnico di Torino, Ingenia, una start-up che opera nel mercato dell'uso razionale dell'energia. Dalla fine dello stesso anno si occupa anche della direzione di Cantene, società sempre all'interno di I3P che si occupa di servizi di ingegneria quali l'analisi, mediante l'utilizzo di simulazioni numeriche, di fenomeni d'incendi in spazi confinati. Ha scritto "Imprenditori d'Italia, storie di successo dall'Unità a oggi" (Edizioni della Sera, 2010).

Cose dell'altro mondo

Francesco Merlo è volato fino in Canada per intervistare Nichi Vendola che, a Montrèal, sta sperimentando la genitorialità assieme al suo compagno Ed. Merlo è garbatissimo. Parole e descrizioni hanno la tenerezza dei pupazzetti di gomma che si buttano nelle tinozze in cui si fa il bagnetto. Attraverso l’interlocuzione con il leader della sinistra radicale, Merlo sbozza l’atmosfera di amore…

I candidati sfaticati

Fassino è come al personaggio de i “Sette Piani” di Buzzati. Al personaggio di Buzzati ci dissero che andava ricoverato solo per accertamento. Finì con i piedi a paletta al piano ultimo del palazzo alto, alto dove i malati stavano sistemati per ordine di gravità dal più alto al più basso. Ecco. A Fassino lo avevano imparato che alle elezioni…

sondaggi, sondaggisti

A Torino votano il meno peggio

Questa mattina a Torino al mercato della Crocetta c’era Chiara Appendino con il suo codazzo. Sembrava il Messia che entrava a Gerusalemme. In effetti, in Crocetta, farisei non ne mancano. A partire dalla valigiaia che, giusto sabato, mi aveva rifilato una borsa Samsonite al doppio del prezzo di listino. Entro, dunque, dentro la valigeria per chiedere spiegazioni del prezzo proprio…

Al parco, a Torino la società che cambia

È domenica mattina. Sul campetto di basket in asfalto va in scena un triangolare. Tre mucchi di asiatici, probabilmente coreani, studenti di un corso di meccanica del Politecnico, si scontrano a colpi di cesti con le movenze dinoccolate delle star cui vogliono somigliare. Di quelle star hanno indosso le maglie. Quella di Irwing, di Lebron. Un po’ Cavaliers, un po’…

La borghesia è scomparsa

Tutti a dire che il m5s prende i voti del terzo stato. Tutti a dire che Demagistris a Napoli prende i voti perché ha saputo comunicare distanza dalle élites. Il fatto è che oggi è scomparsa la borghesia. Ne rimane, forse, giusto un po’ a Milano dove, infatti, si scontrano due profili di interessi: quelli rappresentati da Sala e da…

Elezioni con la borsa vuota

Ieri sono stato al mercato. Al banco del pesce tra anelli, ciondoli, bracciali, collane – nessuna bigiotteria allevata – ho comprato un dentice d’oro pescato. Al momento di darmi quanto acquistato, il pescivendolo lo ha messo dentro una borsa speciale. Con tanto di spot elettorale. Moderati per Torino “Vota Fassino”. Ecco com’è diventata la politica. Una borsa vuota. A riempirla…

Faq sindacati o Faq Italia

Faq, appunto. Una giustizia è giusta se dà risposte. Fonetica e acronimi devono sempre andare a braccetto. Siamo in un distributore di benzina di quelli – pochi – no logo. Non appartenenti, dunque, a nessuna delle grandi compagnie petrolifere. La proprietà ha organizzato il distributore con due dipendenti che turnano durante l’orario di apertura – diurno – quando non è attivo…

Faccia di bronzo: Flavio Briatore punta a Sud

– Perciò u capiscisti? – U capiscisti cosa? – Che Flavio Briatore ha intenzione di sbarcare a Sud. Pare che aprirà uno dei suoi Twiga a Otranto. – Twiga? E che cos’è? – Un resort. Una cosa di lusso per ricchi come a lui. Dicono che diventerà il paradiso dei vip. – Certo che i Salentini sono fortunati. Hanno tutto:…

Un’Italia che sprofonda

Giusto ieri, un po’ per il gusto di voler fare il bastian contrario un po’ perché a parlare male della Salerno Reggio Calabria ci rimette tutto il Sud, ero lì a difendere la famosa autostrada commentando un articolo di Francesco Merlo apparso su La Repubblica. Già, neanche il tempo di prendere le difese della Salerno-Reggio, autostrada ridotta – non sempre…

Il pressapochismo di Alessio: “issima” ancora più “issima”.

Quando la politica andava all’Università, un tempo, erano dolori. C’era l’antagonismo che trovava il suo lievito nello studio e nell’approfondimento. Nella dottrina. Le polemiche erano di sostanza e quell’antagonismo sul piano della protesta, dell’opposizione di contenuto, diventava limo che tracimava nella violenza. Nello scontro fuori dalle aule, fisico e duro. Quell’Italia, l’Italia delle peggio gioventù, si è via via liofilizzata.…

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