Skip to main content

Potenza sovrana

Modernità e tradizione da sempre si alternano e si confondono nel piccolo Stato del Qatar, 1,7 milioni di abitanti per una superficie di 11mila Kmq. Ed è un gioco antico, quello della dama, simbolo della tradizione qatarina, che il Paese si trova a giocare sul moderno scacchiere delle relazioni internazionali, mai come oggi esposto a repentini capovolgimenti. Ed è una…

Strategie di buon vicinato

È un dato di fatto con cui è necessario misurare qualsiasi analisi politica ed economica del Medio Oriente. Il Qatar, grazie ad una politica attenta e misurata di sviluppo industriale e, soprattutto, di sfruttamento delle sue immense risorse di gas naturale, è oggi l’attore principale delle dinamiche geopolitiche regionali. Le immense riserve finanziarie e la capacità politica del sovrano, Hamad…

Con lo sguardo rivolto al Mare nostrum

Nella più recente fase travagliata e incerta attraversata da buona parte del mondo arabo, il Qatar, quasi inaspettatamente, ma certo non a caso, ha confermato un notevole dinamismo sostenuto dalle sue forze più liberali, sotto la guida dell’emiro, shaykh Hamed bin Khalifah Al Thani. L’avvio di un’evoluzione politica costituzionale ha confermato una decisa volontà di apertura; la creazione della ben…

Potere bio

Nel 2050, secondo le proiezioni delle Nazioni Unite, la popolazione mondiale supererà i 9 miliardi di abitanti: in misura più che proporzionale aumenteranno i fabbisogni alimentari. Con il crescente benessere, aumenteranno le calorie pro-capite consumate e gli stili di consumo si orienteranno sempre più verso le proteine animali, determinando un consumo maggiore di carni. Aumenterà di conseguenza la produzione dei…

Il futuro (roseo) del business verde

L’iperbole numerica si adatta molto bene a descrivere il recente passato e forse ancora di più a interpretare il probabile futuro della green economy. Basti pensare che gli investimenti nel mondo, secondo Bloomberg, sono passati dai 51 miliardi di dollari nel 2004 ai 243 miliardi del 2010. Numeri di enorme rilievo, che però rischiano di sfigurare rispetto agli scenari futuri.…

L'energia che si coltiva (in giardino)

Negli ultimi anni il settore delle energie rinnovabili ha vissuto una fase di dinamismo, caratterizzata da una straordinaria crescita degli investimenti, sostenuti da forti politiche governative d’incentivazione. L’Italia, seppur partita in ritardo rispetto ad altri Paesi, ha avuto nel 2010 uno sviluppo molto rapido. Considerando solo gli impianti “utility scale”, l’Irex monitor di Althesys, ha censito oltre 200 operazioni, sia…

Obiettivo agro-generation

A livello europeo (Eurobserv’Er, 2011, dati 2009) il contributo delle energie rinnovabili al consumo primario è pari a 165 Mtep (Milioni di tonnellate equivalenti petrolio), e rappresenta il 9,4% (era 148,7 Mtep e l’8,4% nel 2008). Le bioenergie (o agroenergie) coprono il 66,6% del totale, rappresentando quindi due terzi delle fonti rinnovabili. È evidente il significativo ruolo svolto dalle biomasse…

Verso la green landscape economy

Il risultato dell’ultimo referendum nazionale sul nucleare ha dato un importante segnale circa la posizione degli italiani sul tema dell’energia e non solo. Diventa sempre più urgente un vero e proprio programma energetico nazionale capace di coniugare le esigenze energetiche con quelle paesaggistiche. La Germania lo sta facendo puntando tutto sulla green economy e ponendosi l’ambizioso obiettivo di produrre l’80%…

×

Iscriviti alla newsletter