Dopo gli accordi tra Israele e Palestina, la Norvegia cerca di gettare le basi per i negoziati con i Talebani. Ma la situazione ben è diversa. Il commento di Vas Shenoy
Redazione
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Flirt con le aziende. Il Cremlino prepara “incursioni minori” in Ucraina?
La narrativa attorno alle sanzioni è costruita sulla possibilità di una campagna di larga scala. Ma non è pensata per mosse come il riconoscimento formale di aree separatiste. Così Putin cerca un’interlocuzione diretta con blocchi di potere che possano fare pressioni sui governi e spingerli a prendere posizioni più sfumate. L’analisi di Nona Mikhelidze, ricercatrice dell’Istituto Affari Internazionali
Occupazione, la sfida di una transizione giusta. L'evento di Task Force Italia
Raffaele Mauro Petriccione, Direttore generale della Direzione generale Clima della Commissione martedì 25 gennaio sarà ospite di Task Force Italia. Si confronteranno con lui il presidente Valerio de Luca, la vice presidente Dina Ravera, Jean Paul Fitoussi, Valentina Canali (Terna) e Alessandro Grandinetti (PWC)
Pre-vedere nel caos. Perché l’intelligence è ancora più cruciale
“Per la complessità e volatilità degli assetti internazionali presenti e futuri, la funzione di intelligence assume oggi un’importanza ancora maggiore di quanto già non avesse in passato”. A pochi giorni dall’inizio del Corso di perfezionamento post-laurea dell’Università di Firenze in “Intelligence e sicurezza nazionale”, ecco la versione del direttore, Luciano Bozzo
Gli emuli di Jep Gambardella sulla strada per il Quirinale
Gli ultimi giorni che hanno portato alla settimana cruciale per l’elezione del nuovo Capo dello Stato hanno fatto tornare alla mente il protagonista del film “La Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino, la cui massima ambizione era quella non di partecipare alle feste (che contano), ma “di avere il potere di farle fallire”. Il commento di Andrea De Petris, direttore scientifico Cep Italia e docente Università degli Studi Internazionali (Unint)
Quando Ratzinger tuonava contro il male della Chiesa
Professiamo di credere la santa Chiesa (Credo […] Ecclesiam), e non nella Chiesa. E “nonostante tutto”, rimane in noi la ferma convinzione che al di fuori di essa non v’è salvezza, extra ecclesiam nulla salus. Il commento del teologo Simone Billeci
Draghi, Casini e il matemagico Quirinale
Da una parte le rassicurazioni dei mercati, la garanzia del Pnrr, la stabilità. Dall’altra un ritorno al centro della politica (e del Parlamento) che ha dell’inevitabile. Ecco perché Draghi e Casini sono adesso il vero bivio per il Quirinale. L’analisi di Francesco Sisci
Draghi e Berlusconi, gemelli diversi. Scrive De Masi
Fatta salva la formazione, uno dai salesiani, l’altro dai gesuiti, Silvio Berlusconi e Mario Draghi, i veri duellanti di questa sfida per il Quirinale, hanno molte più cose in comune di quanto si pensi. Il commento del sociologo Domenico De Masi
Ucraina, il grande gioco eurasiatico di Putin e Xi
Una tradizione millenaria, una diffidenza altrettanto antica. Cina e Russia muovono le loro pedine in Eurasia. Da Taiwan a Kiev, la difficile convergenza contro il comune rivale americano. L’analisi di Francesco Sisci
Colle, perché al Paese servono sette anni
Perché il Paese ha bisogno del settennato Quirinale? La presidenza a tempo ha una sua logica? E come mai i leader di partito non arrivano all’ultimo miglio? Pubblichiamo un estratto del saggio “Il settennato presidenziale. Percorsi trasnazionali e Italia repubblicana” (Il Mulino) a firma del professor Francesco Bonini, rettore dell’Università Lumsa
















