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Più del golden power può l’intelligence economica. Gaiser spiega perché

Di Laris Gaiser

Dopo lo scandalo dei cinque di Cambridge per restituire lustro alla propria immagine i servizi segreti di Sua Maestà britannica puntarono sul lancio cinematografico di James Bond. Grazie alle spie doppiogiochiste inglesi le poco pretenziose novelle dell’agente 007 incontrarono un successo planetario e i film degli anni Sessanta e Settanta permisero al Mi6 e all’Mi5 di riconquistare l’opinione pubblica. Mutatis…

Covid-19. Dalla Gran Bretagna un'altra “prova tecnica” di guerra dell’informazione?

Di Andrea Monti

Il quotidiano inglese The Telegraph pubblica un'intervista nel quale sir Richard Dearlove, capo del Secret Intelligence Service inglese (più noto come MI6) dal 1999 al 2004 afferma di “credere che la pandemia di Coronavirus sia iniziata per via di un incidente quando il virus è sfuggito da un laboratorio in Cina” (he believes the coronavirus pandemic "started as an accident"…

Giustizia. L'insostenibile segretezza dell’archiviazione disciplinare. Scrive Russo

Di Rosario Russo

Nel dibattito pubblico prevale l’attenzione per le indagini penali che coinvolgono i magistrati, ma in realtà sono primari gli obblighi disciplinari, la cui osservanza costituisce (non meno della toga) la "corazza" professionale e l’habitus del magistrato. Chi deve garantire il rispetto della legge da parte dei cittadini è tenuto innanzitutto ad osservare i doveri sommi impostigli dal proprio statuto professionale:…

Perché i generali Mattis e Allen sfiduciano Trump? Lo spiega Saini Fasanotti (Brookings)

Di Federica Saini Fasanotti

Il 3 giugno 2020 passerà alla storia negli Stati Uniti d’America che, ora come non mai, si trovano davanti ad un bivio esistenziale. Ieri, l’ex segretario della Difesa, nonché ex mitico generale a quattro stelle dei Marines, James Mattis, ha rotto il silenzio. Molti ricorderanno la valanga di critiche che l’alto ufficiale si era attirato dopo aver pubblicato, una manciata…

Nell’era dei big data e delle fake news, l’informazione “certa” fa la differenza

Di Paolo Ghezzi

Il migliore antidoto contro le fake news è nell’educazione di chi consuma informazione e nella crescita nella qualità dell’informazione, a partire da quella pubblica. La sfida da vincere è quella di ridurre la distanza tra la domanda e l’offerta di informazione di qualità e contribuire a ridare fiducia al nostro sistema. L’esplosione della società digitale ha innescato una vertiginosa crescita…

L'America brucia (ancora). Due chiavi di lettura

Di Roberto Rossini

A una settimana dall’omicidio Floyd la protesta ormai degenera in violenza, e obbliga una quarantina di città americane a mettersi in coprifuoco. L'America, ancora una volta, brucia. Gli episodi si mettono in fila, i singoli punti tracciano una linea di tendenza fatta di violenze i cui protagonisti sono sempre gli stessi: da una parte dei ragazzi neri, dall'altra la polizia.…

Diamo voce al Paese reale. Con fair play. Scrive Alessandro Cattaneo (FI)

Di Alessandro Cattaneo

La manifestazione del centrodestra in 100 piazze italiane rappresenta un’Italia coraggiosa, che non si ferma, che non demorde e che non cede alla logica della paura. C’è un senso politico che ha guidato questa giornata, ossia l’unione nelle idee, nella condivisione di un ideale: un’Italia libera e democratica. Come sottolineato d’altronde dallo stesso presidente Mattarella, parole profonde e importanti, parole…

Non solo Casa Bianca. Così alle presidenziali i dem cercano l'all-in al Senato

Di Lucio Martino

Dalle elezioni di medio termine del 2018 il Partito Repubblicano controlla il Senato con cinquantatré seggi su cento. Il Partito democratico controlla i restanti quarantasette seggi, anche se i senatori democratici sono quarantacinque. Questo perché i due senatori indipendenti, Bernie Sanders e Angus King, si schierano sempre con i democratici. Ne consegue che a novembre, i democratici per riconquistare il…

Gli Usa accendono un faro sull'importazione di vanadio da Russia e Cina. Ecco perché

Di Alberto Prina Cerai

Il governo degli Stati Uniti ha annunciato di voler sottoporre un’inchiesta sull’importazione di vanadio per rispondere alle distorsioni dei prezzi di mercato operate da Cina e Russia. L’accusa arriva direttamente dalle aziende americane coinvolte, che basano la propria attività sull’importazione del metallo che viene utilizzato per la produzione di componenti essenziali nel settore della Difesa, dell’energia e dei trasporti.  …

Debole, senza mercato, isolata. Se la Cina di Xi vede nero dopo il Covid-19

Di Laris Gaiser

I risultati dell’ultima sessione dell’Assemblea del popolo cinese dimostrano che il regime comunista ha compreso il potenziale deflagrante di quello che per primi abbiamo definito, all’inizio della crisi del Covid 19, la trappola di Chernobyl. La colposa gestione della crisi da parte delle autorità siniche sta scatenando una reazione a catena capace di destabilizzare il futuro del Partito Comunista il…

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