Skip to main content

Crimini contro l'umanità. L'Europa finalmente punta il dito su Assad

Su Avvenire una lettera di 18 ministri degli Esteri, a cominciare da Germania, Francia, Italia, Polonia, Svezia, Paesi Bassi e Irlanda, per condannare i crimini contro l’umanità perpetrati in Siria dal regime di Assad. Questa, per la salvezza dell’Europa più che della Siria, è una giornata da non dimenticare. Il commento di Riccardo Cristiano

Francesco e i teocon. Lo scontro raccontato dal prof. Borghesi

Il professor Massimo Borghesi firma un volume, “Francesco. La Chiesa tra ideologia teocon e ‘ospedale da campo’” (Jaca Book) dove analizza e spiega il cattolicesimo del papa nel contesto di una grande storia. E di un “capovolgimento indotto”. Tra le figure fondamentali spicca quella di un teologo americano, Michael Novak e di altri teologi conservatori. Riccardo Cristiano lo ha letto per Formiche.net

Francesco e Draghi, remare sulla stessa barca. La lettura di Cristiano

Il presidente Draghi, ringraziato dal papa per la sua presenza, ha assistito alla cerimonia di inaugurazione del 92esimo anno giudiziario del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano. In precedenza aveva partecipato alla messa presieduta nella Cappella Paolina dal cardinale segretario di Stato Pietro Parolin. Si tratta del primo incontro tra il presidente del Consiglio e Francesco

Francesco, l'arca della fratellanza un anno dopo quel 27 marzo

È passato un anno da quella video-enciclica di papa Francesco a piazza San Pietro deserta, ma in realtà piena di sguardi, pensieri, preghiere, speranze, come non mai. C’è stato altro, come quella straordinaria benedizione: mai prima un vescovo di Roma non si era “elevato” per impartire quella benedizione Urbi et Orbi. In quell’occasione no, è stata impartita senza salire, senza “elevarsi”, tra di noi, “ben piantata” sulla nostra stessa barca. Ci interpella ancora quell’immagine? Abbiamo capito che siamo tutti sulla stessa barca?

libano

Torture di profughi siriani, la denuncia di Amnesty e la fine del Libano

Collasso delle istituzioni e una crisi che risale alla fine del 2019. Il Libano sta precipitando e in questo tornado giungono le denunce dei rifugiati siriani ad Amnesty International che accusano il Paese di arresti arbitrari e torture per motivi legati al terrorismo

L’addio dell’Italia e della Chiesa a padre GianPaolo Salvini

“L’umorismo costituisce un elemento prezioso per una vita sana ed equilibrata anche dal punto di vista spirituale, perché ha molto a che fare con il gratuito, la creatività, l’intelligenza, tutti elementi indispensabili per il rapporto con Dio”. In queste parole di un articolo del 2017 di padre GianPaolo Salvini il significato della sua scomparsa per l’Italia di oggi, che perde un’altissima figura

Cosa collega terrorismo e populismo. Un saggio totale di Civiltà Cattolica

Padre Alvaro Lobo Arranz nell’ultimo numero in uscita de La Civiltà Cattolica, illustra con una forza sorprendente i problemi del tempo contemporaneo, di questo XXI secolo ormai giunto, come scrive l’autore, alla maggiore età. L’approfondimento di Riccardo Cristiano

Siria, la rivoluzione impossibile dieci anni dopo

Da dieci anni il Paese è dilaniato dalla guerra e da una crisi umanitaria da cui partono virus pericolosi. Il mondo però non sta risolvendo la crisi siriana e la Siria sta sirianizzando il mondo. Che tutto questo sia passato attraverso l’accettazione di un genocidio da parte di un regime senza altra cultura che il “divide et impera” dovrebbe indurci a riflettere e cambiare strada, il prima possibile. Per i siriani e per noi stessi

Bergoglio, otto anni di pontificato nel segno della fratellanza

Otto anni all’insegna dello sguardo cosmico. La indisponibilità di Francesco a consegnare agli allucinati cantori dell’odio intere fedi diverse ha prodotto proprio nelle ore di questo ottavo anniversario la gioia più impensabile. L’Iraq a guida sciita che il papa ha appena visitato, ha invitato la suprema autorità sunnita con cui Francesco ha firmato il documento sulla fratellanza umana, al Tayyeb

Mosul, da capitale dell’Isis a capitale della fraternità

Terzo giorno del viaggio del papa in Iraq. Prima il Kurdistan iracheno, poi a Mosul tra le macerie della città devastata dal conflitto, poi la recita dell’Angelus nella città di Qaraqosh, infine la messa ad Erbil. Il racconto di Riccardo Cristiano
×

Iscriviti alla newsletter