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Sì, no, responsabilità. Come voteranno su Rousseau i parlamentari 5 Stelle

"Posso solo dire che con questa votazione il M5S continua a perseguire una forma di democrazia che sia la più diretta possibile, e mi auguro che ciascun votante si esprima in base a ragionamenti razionali e non emotivi, valutando bene i pro e i contro delle due opzioni". Il momento è delicato, e le parole che Gianni Girotto concede a Formiche.net…

L'alleanza Pd-M5S unica strada contro il populismo. Da Empoli spiega perché

Che lo scenario politico italiano attuale sia in preda a un terremoto le cui conseguenze sono ancora difficilmente prevedibili è del tutto evidente. Ma che sia necessario tentare di interpretarne le sfaccettature è altrettanto indispensabile, cercando di fermare lo sguardo su alcuni punti di snodo, dall'apertura della crisi del governo gialloverde all'ultimatum di Di Maio al Partito democratico. Per farlo…

Il Conte 2 sarà un governo a Cinque Stelle. Ecco come. Parla Liuzzi (M5S)

Di Maio vicepremier? È nelle prerogative di Conte scegliere la squadra di governo. Taglio dei parlamentari? È stato un prerequisito per iniziare il dialogo con il Partito democratico. Un ministero per il Digitale? "Credo che siano maturi i tempi per avere un’unica cabina di regia che si occupi di innovazione ma anche di trasformazione digitale della macchina burocratica". Mentre sono…

Il voto su Rousseau è una scorrettezza costituzionale. Parla Lippolis

La votazione su Rousseau? "Effettivamente è un comportamento che non risponde alla correttezza costituzionale perché la consultazione avrebbe dovuto essere stata fatta prima del colloquio con il Presidente", ma i partiti sono associazioni private e "nessuno può impedire a un'associazione privata di fare una'assemblea o un incontro con i vertici". È l'opinione di Vincenzo Lippolis, docente universitario e costituzionalista, intervistato…

Occhio, è tutta una farsa. Di Maio vuole andare a votare. Parola del prof. Giannuli

Le elezioni sono quasi una certezza, per il governo giallorosso non esiste una vera e propria trattativa tra M5S e Pd e il Presidente Mattarella, con tutto il rispetto, forse ha sbagliato. Non si intravede nessun ottimismo nelle parole di Aldo Giannuli, politologo un tempo vicino al Movimento 5 Stelle e ora completamente disincantato dallo spettacolo che le varie forze…

Conte premier ideale e Di Maio leader inaspettato. La versione del filosofo Guzzi

"Quello che sosteniamo è che questa politica, non solo in Italia, manchi di pensiero. Non si avverte la profondità di pensiero che è necessario avere per affrontare le tematiche centrali di questi tempi". Che sia un filosofo è del tutto evidente, riuscire a parlare di trattative su temi, ministeri o presidenza del Consiglio è solo un dettaglio di un percorso…

Taglio parlamentari? Perché no. E sul territorio con il M5S... Parla Boccia (Pd)

Il dialogo è aperto, come mai era successo in passato. Ora bisogna lavorare sui temi che mettono in comune le due agende di Movimento 5 Stelle e Partito democratico per arrivare a proporre, martedì, un governo di legislatura stabile a Sergio Mattarella. Se così non fosse, l'alternativa è il voto. A parlare è Francesco Boccia, deputato del Partito democratico, da…

Così Dibba e Di Stefano sabotano il dialogo con il Pd (meglio Salvini). E Di Maio...

"Il Movimento 5 Stelle ha oggi un potere contrattuale immenso. Tutti ci cercano. Ho visto nuove aperture della Lega al Movimento e mi sembra una buona cosa. Soprattutto perché non mi dispiacerebbe un Presidente del Consiglio del Movimento 5 Stelle. Ho visto inoltre porte spalancate da parte del Pd". Alessandro Di Battista entra a gamba tesa nel dibattito sul dialogo…

Ok (condizionato) del Pd al nuovo governo. Ma Di Maio vuol dire la sua

È ufficiale, il Partito democratico è disponibile a "verificare le possibilità di una nuova maggioranza e l'avvio di una fase politica nuova e un governo nel segno della discontinuità politica e programmatica". Sono le parole di Nicola Zingaretti, al termine dell'incontro con Sergio Mattarella al Quirinale. Accanto al segretario del Pd, una delegazione ampia di esponenti dem: Paola De Micheli,…

Ecco le 5 condizioni (abbordabili) di Zingaretti per un accordo con M5S

"Appartenenza leale all'Unione europea; pieno riconoscimento della democrazia rappresentativa, a partire dalla centralità del parlamento; sviluppo basto sulla sostenibilità ambientale; cambio nella gestione di flussi migratori, con pieno protagonismo dell'Europa; svolta delle ricette economiche e sociale, in chiave redistributiva, che apra una stagione di investimenti". Cinque punti per trattare su un governo con il Movimento 5 Stelle poste nella Direzione…

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