Nel solco di una campagna elettorale che si concentra sulle promesse e sui personalismi, di Carlo Calenda hanno fatto più notizia venerdì le dichiarazioni su Roma e sul suo sindaco che il lungo articolo, a doppia firma con Marco Bentivogli, apparso sul Sole 24 Ore con un ricco ventaglio di proposte di politica industriale per l’Italia del dopo-elezioni. Il “Piano…
Stefano da Empoli
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Un progetto (vero) per l'economia di Roma
È tornato il tempo per un progetto Roma che vada al di là dell'amministrazione ordinaria o di una serie di iniziative senza un apparente filo comune? Con il lancio di un Tavolo di lavoro per Roma, la cui prima riunione è prevista il prossimo 17 ottobre, il ministro Carlo Calenda ha avuto il merito di sollevare il quesito. Ma certamente,…
Una locomotiva chiamata Lombardia
Dopo la Puglia, l’Osservatorio sulle relazioni territorio-impresa di I-Com (ORTI – www.osservatoriorti.com), contenitore di analisi e buone prassi nei rapporti tra aziende e amministrazioni territoriali, fa tappa lunedì 5 maggio in Lombardia, a Milano. Prima di concludere gli appuntamenti sul territorio a Venezia e poi virare su Roma in autunno per l’evento finale dell’edizione 2017. Sempre con la media partnership…
Cosa fa e cosa può fare la Puglia per migliorare l'appeal internazionale
Il Report Orti segnala un miglioramento dell’attrattività e dell’apertura internazionale della regione Puglia negli ultimi anni, anche se sussistono tuttora margini di miglioramento significativi. Tre sono le principali variabili esaminate: la bilancia commerciale e in particolare l’export, la presenza di imprese a capitale estero e i flussi turistici in entrata. Il saldo commerciale della regione con l’estero continua a migliorare…
Orti, un tavolo per parlare di economia dei territori
L’economia della Puglia sembra volere uscire dal lungo tunnel della crisi, anche se l’attuale tasso di crescita non è certo entusiasmante (1,2% su base annuale, comunque migliore della media nazionale). E anche nel quasi decennio di buio alle spalle, la performance della Puglia è stata migliore rispetto al resto del Mezzogiorno, che ha lasciato sul terreno il 12,7% del PIL…
Cosa potrebbe cambiare per le imprese con la riforma costituzionale
Non è mai agevole valutare l’impatto giuridico, sociale ed economico di una norma costituzionale né tantomeno di una sua revisione perché in gran parte esso è determinato da due fattori che all’atto pratico rimangono quasi ineffabili: l’attuazione concreta, non sempre prevedibile ex ante e spesso e volentieri corretta e mediata dal legislatore e dall’organismo deputato alla sua interpretazione autentica, la…
Le mosse di Renzi e le insidie per l'Italia a Bruxelles
Dopo il semestre europeo che si è trovato a gestire poco dopo essere arrivato a Palazzo Chigi, l'interesse di Renzi per l'Unione Europea sembrava fosse evaporato. Troppi i fronti interni aperti per dedicarsi con convinzione ad aprirne di altri a Bruxelles. Per la quale notoriamente il premier italiano non va pazzo, giudicandola noiosa al pari dei tanti vertici ai quali…
Pubblica amministrazione, urge switch-off al digitale
Pubblichiamo un estratto delle conclusioni del Rapporto I-Com, l'Istituto per la Competitività presieduto da Stefano da Empoli, su Reti e Servizi di nuova generazione presentato questa mattina durante un convegno a Roma dal titolo "Industrial Change, Banda Ultra larga e super HD, scenari di business e ruolo delle policy in Europa e in Italia". Nel perseguire gli obiettivi fissati dall’Agenda…
Poste, a che punto è la liberalizzazione. Rapporto I-Com
Dopo lo stato di avanzamento del processo di liberalizzazione di settori a rete dell’energia (elettrico e gas), e quello di banche e assicurazioni, ecco alcuni estratti del settore delle comunicazioni (telecomunicazioni e servizi postali) pubblicati nel report di I-Com dal titolo "Lo stato delle liberalizzazioni in Italia". (Ecco chi c'era e cosa si è detto alla presentazione del rapporto di I-Com) Occorre fare…
Eni, Enel, Edison. Come procedono le liberalizzazioni di energia e gas
Pubblichiamo un estratto delle conclusioni del report di I-Com dal titolo "Lo stato delle liberalizzazioni in Italia" che ha analizzato lo stato di avanzamento del processo di liberalizzazione di settori a rete dell’energia (elettrico e gas), delle comunicazioni (telecomunicazioni e servizi postali) e del trasporto ferroviario, con l’aggiunta dei settori assicurativo e bancario. (Ecco chi c'era e cosa si è detto…