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infocamere, mezzogiorno, industria, sud

Il Mezzogiorno non è un deserto industriale. La versione di Cianciotta

Se fosse uno Stato sarebbe al settimo posto tra i Paesi d’Europa per numero di imprese manifatturiere. Nel 2023 è cresciuto più delle altre aree del Paese. E la tendenza può migliorare ancora con l’attuazione della Zes Unica e il Pnrr. Il commento di Stefano Cianciotta, componente della Segreteria tecnica della Zes Sud

Il Centro Italia modello di innovazione sostenibile. Ecco come secondo Cianciotta e D'Adamo

Di Stefano Cianciotta e Idiano D’Adamo

Quindici anni fa il terribile terremoto che sconvolse l’Italia centrale, distruggendo parte de L’Aquila. Nel 2016 e nel 2017 le calamità colpirono Lazio, Abruzzo e Marche. Oggi, insieme con Molise e Umbria, queste regioni stanno collaborando allo sviluppo del Centro Italia. Il gap Nord-Sud va ridotto ed occorre unire la costa tirrenica a quella adriatica. Il commento di Stefano Cianciotta, ad della Finanziaria regionale abruzzese e Idiano D’Adamo, docente alla Sapienza ed esperto internazionale di sostenibilità

Ecco la grande opportunità per l'Italia dalla Zes unica. L'analisi di Cianciotta

Perché la Zes unica può costituire una grande sfida per l’Europa e il Mezzogiorno. Ma solo se il governo riuscirà a superare il dualismo centro-periferia creando una visione organica delle vocazioni territoriali. L’analisi di Stefano Cianciotta

Perché il via libera di Tim a Kkr è un segnale forte agli investitori privati. Scrive Cianciotta

La decisione del cda di Tim è un segnale del superamento della demonizzazione del privato e di dieci anni di cultura antindustriale, che non solo hanno contratto all’inverosimile gli investimenti privati, ma hanno rischiato di compromettere la reputazione internazionale del Paese. L’intervento di Stefano Cianciotta, amministratore delegato Finanziaria Regione Abruzzo e presidente Osservatorio Infrastrutture Confassociazioni

In Molise soffia il vento della transizione energetica

Di Antonello Barone e Stefano Cianciotta

Dopo il decreto energia del governo Draghi, l’esecutivo Meloni sta disegnando la nuova mappa della produzione italiana di energia da fonti rinnovabili in mare. Il Molise, per la sua ridotta dimensione, si candida a diventare la prima regione italiana autosufficiente dal punto di vista energetico da fonti rinnovabili e a emissioni zero. L’intervento di Antonello Barone, ideatore del Festival del Sarà, e di Stefano Cianciotta, economista e presidente dell’Osservatorio Infrastrutture di Confassociazioni

Per rilanciare il Sud Italia serve un centro di eccellenza dell’automotive

Di Stefano Cianciotta, Idiano D’Adamo e Antonello Barone

La Gigafactory di Termoli, la più importante in Europa, preveda un hub tecnologico per far coesistere produzione, formazione, ricerca ed innovazione. L’opinione di Stefano Cianciotta (presidente Abruzzo Sviluppo SpA), Idiano D’Adamo (docente La Sapienza) e Antonello Barone (ideatore Festival del Sarà – Dialoghi sul futuro)

Trivelle e gas, il governo Meloni alla prova del Nimby amico. Scrive Cianciotta

Dall’ambientalismo ideologico e di matrice antirenziana, il movimento si è scoperto di centrodestra. Se l’esecutivo, in continuità con Draghi, tira dritto sulle trivelle, a destra qualcuno non è affatto d’accordo. E può rallentare i piani del presidente del Consiglio. L’analisi di Stefano Cianciotta, presidente dell’Osservatorio Infrastrutture di Confassociazioni e Abruzzo Sviluppo SpA

Automotive, senza innovazione e nuove competenze transizione ecologica a rischio

Di Stefano Cianciotta e Idiano D’Adamo

La transizione ecologica dell’Unione europea deve passare dallo sviluppo industriale locale del settore e da hub per il riciclo delle batterie. Altrimenti sarà un regalo dell’Europa alla Cina, come dicono Urso e Tavares. L’opinione di Stefano Cianciotta, presidente Abruzzo Sviluppo SpA, e Idiano D’Adamo, docente universitario La Sapienza

Salvini alle infrastrutture? Una scommessa per mettere alla prova il governo del sì

Con Salvini alle Infrastrutture si gioca molto della credibilità italiana per superare i veti e le conflittualità esasperate sui territori che ancora persistono. L’analisi di Cianciotta, presidente dell’Osservatorio Infrastrutture di Confassociazioni e Abruzzo Sviluppo SpA

Perché il decreto sblocca trivelle di Draghi è una buona notizia per Meloni

L’urgenza e la drammaticità del momento richiedono soluzioni estreme e veloci. Che a pensarci bene, però, sono scelte di buon senso. La leader di Fratelli d’Italia sa che su questi temi esistono maggioranze molto più ampie in parlamento e nelle Regioni. Il commento di Stefano Cianciotta, presidente dell’Osservatorio infrastrutture Confassociazioni e Abruzzo Sviluppo SpA

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