Clima, covid, ripresa. La domanda latente di questo G20 è “che fare con gli autocrati?”. Se la risposta sarà: andare avanti con o senza di loro – si badi bene: non contro di loro – il G20 a presidenza italiana sarà stato un successo. Il corsivo dell’ambasciatore Stefano Stefanini
Stefano Stefanini
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Oggi una foresta, domani il pianeta. Il Patto del Gran Chaco ci riguarda
Se volete capire la posta in gioco della Cop26, iniziate da qui. Il Patto del Gran Chaco nasce per salvare una foresta di un milione di chilometri quadri in America Latina. Può mettere un tassello per salvare il pianeta. Ecco perché ci riguarda, tutti. Il commento dell’ambasciatore Stefano Stefanini
Se la Difesa europea è un vaso di coccio. Il corsivo di Stefanini
La Difesa europea non è un problema di mezzi, ma di volontà politica. Mentre ad Est Putin marcia insieme a Lukashenko nell’esercitazione Zapad e Biden muove le sue pedine nell’Indo-Pacifico, a Bruxelles firmano letterine di intenti. Il corsivo di Stefano Stefanini, già rappresentante permanente dell’Italia alla Nato
Cara Nato, ora non è tempo di divisioni e fughe in avanti. Firmato Stefanini
Se la Nato si divide, se i governi alleati procedono in ordine sparso, l’insuccesso militare diventa una rotta politica che mina le fondamenta dell’Alleanza. Il commento di Stefano Stefanini, già consigliere diplomatico del presidente della Repubblica e rappresentante permanente dell’Italia al Consiglio atlantico
Kabul è la nostra Saigon. Ecco chi pagherà il conto
La conseguenza del ritorno talebano in Afghanistan è il vuoto di potere americano e occidentale. Altri si precipiteranno per colmarlo: il grande gioco continua, il popolo afghano paga il conto. L’analisi di Stefano Stefanini, senior advisor dell’Ispi, già consigliere diplomatico del presidente della Repubblica e rappresentante permanente dell’Italia alla Nato
Blinken chiama l'Europa (ma squilla a vuoto). Il corsivo di Stefanini
La presidenza italiana del G20 e la visita del segretario di Stato Usa Antony Blinken partono sotto ottimi auspici. Ma la verità è che senza Francia e Germania l’Italia non può farcela. Dalla lotta a Daesh al contenimento della Russia, perché bisogna riallacciare con Merkel e Macron. Il corsivo di Stefano Stefanini, senior advisor Ispi, già rappresentante permanente dell’Italia a Bruxelles
Da Tripoli a Roma. Il futuro della Libia secondo l'Amb. Stefanini
La visita a Roma del primo ministro della Libia nell’analisi dell’amb. Stefano Stefanini, senior advisor dell’Ispi, già consigliere diplomatico del presidente della Repubblica e rappresentante permanente dell’Italia alla Nato. In Libia le armi tacciono, il processo interno di ricomposizione politica è avviato, il governo transitorio ha nelle vele il vento favorevole di quasi tutta comunità internazionale. Eppure, le insidie sono numerose…
Se il dramma di Gaza bussa all'Ue (ma nessuno risponde)
Nel 1980, con la dichiarazione di Venezia, l’Ue in fasce compiva il suo più grande atto di politica estera. Oggi, di fronte al dramma di Gaza, si limita a dichiarazioni di circostanza. Ma l’Italia può fare di più. Il commento di Stefano Stefanini, senior advisor Ispi, già rappresentante permamente dell’Italia presso l’Ue
Ecco le tre ragioni dell’asse fra Draghi e Macron
L’arrivo di Draghi a Palazzo Chigi ha segnato il ritorno di una serietà che Parigi riteneva assente da tempo nella politica italiana. Ma l’asse transalpino rinsaldato con Macron ha anche a che vedere con una Germania da cui la Francia si sente accerchiata. L’analisi di Stefano Stefanini, senior advisor dell’Ispi, già rappresentante permanente dell’Italia alla Nato
Biden riparte da Bruxelles. Stefanini legge l’agenda del vertice Nato
Sono finiti i tempi in cui la Nato poteva chiudersi nel guscio euro-atlantico. Il prossimo 14 giugno, Biden ribadirà a Bruxelles che “America is back”, ma chiederà più impegno agli europei, anche sulla Cina. L’analisi dell’amb. Stefano Stefanini, senior advisor dell’Ispi, già consigliere diplomatico del Presidente della Repubblica e rappresentante permanente dell’Italia alla Nato