Secondo il Copasir, il terrorismo jihadista resta un pericolo incombente ed è sempre più urgente una normativa nazionale sulla deradicalizzazione insieme con una migliore cooperazione europea. Per questo ha approvato la “Relazione al Parlamento su una più efficace azione di contrasto al fenomeno della radicalizzazione jihadista”
Stefano Vespa
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Open arms, il processo a Salvini entra nel vivo. Nonostante Richard Gere
Anche l’attore americano, come mezzo governo attuale, ammesso tra i testimoni del caso che vede Matteo Salvini imputato per sequestro di persona. Ma la decisione ruoterà intorno a un solo punto: dal 14 agosto 2019 esisteva ancora una linea comune del governo o Salvini continuò ad agire per conto proprio?
Lo spiraglio di Draghi nello scontro sui migranti
Vertice europeo teso su diversi temi come i movimenti secondari, il comportamento della Bielorussia contro le frontiere dell’Ue e l’equilibrio tra solidarietà e responsabilità. Ma l’immigrazione è “un problema di tutti”, ha avvertito il presidente del Consiglio
Lamorgese e Gabrielli sotto attacco di Lega e FdI. E ora c'è il G20
Nel dibattito parlamentare sugli incidenti di Roma, oltre che di Milano e di Trieste, la novità non è stata la posizione di Lamorgese che ha ricostruito l’accaduto né quella di Lega e Fratelli d’Italia che l’hanno attaccata per l’intera gestione del Viminale. La vera novità è l’attacco frontale mosso dal capogruppo di FdI, Francesco Lollobrigida, al sottosegretario Franco Gabrielli
Manifestazioni sotto controllo. Sul green pass il governo non molla
Se i leader sindacali ne hanno approfittato per rilanciare temi importanti come la riforma fiscale, le pensioni, il peso della busta paga di un lavoratore medio, le manifestazioni di protesta non modificheranno la linea del presidente del Consiglio sull’obbligo del green pass. Il punto di Stefano Vespa
Tensione Viminale. Cosa c'è dietro lo scontro Meloni-Lamorgese
“Strategia della tensione”, “regime”. Il dibattito in Parlamento è sintomo di un clima incandescente. Lo scontro va in scena al Viminale e vede duellare la ministra Lamorgese e Giorgia Meloni. Intanto Salvini tende una mano a Draghi…
Le violenze di Roma tra sottovalutazione e responsabilità politica
Da anni che le forze dell’ordine non erano costrette a blindare il quadrato nel cuore della Capitale con Palazzo Chigi e la Camera dei deputati e non c’è memoria recente di un assalto violento alla sede di un sindacato com’è avvenuto ieri a quella della Cgil in Corso d’Italia. Dunque, è chiaro che la prevenzione e la reazione non sono state all’altezza della situazione. L’analisi di Stefano Vespa
Chi vuole muri, chi l'accordo. I migranti spaccano l'Europa
Per proteggere le frontiere esterne dell’Ue, 12 Stati membri hanno chiesto di finanziare nuovi strumenti, compresi recinzioni e muri. Alla lettera, hanno risposto i ministri dell’Interno del Med5 (Italia, Spagna, Malta, Grecia, Cipro) con un’altra lettera chiedendo un’accelerazione sulla cooperazione con i Paesi terzi su migranti, rimpatri e sulla gestione delle frontiere esterne, in parallelo al negoziato sul Patto sull’asilo
È guerra ai no vax violenti, quattro indagati per minacce a Draghi e Mattarella
L’operazione conferma l’attenzione delle forze dell’ordine sul fenomeno no vax e in particolare il monitoraggio del web che consente di intervenire al momento giusto quando emergono situazioni particolari
Migranti, almeno un anno per l'accordo europeo
Per almeno un altro anno l’Italia non potrà contare su una reale collaborazione comunitaria sul fronte dell’immigrazione. Oggi Luciana Lamorgese, alla guida del ministero dell’Interno, si è confrontata di nuovo con Schinas, vicepresidente della Commissione europea, in un incontro al Viminale esattamente a un anno di distanza dalla presentazione del Patto Ue su migrazione e asilo