Il suo incarico finirà ufficialmente il 18 settembre, ma il discorso odierno del presidente uscente della Corte Costituzionale Giuliano Amato è stato un modo per sottolineare i compiti e le difficoltà dell’organo di garanzia da lui presieduto.
“L’esercizio responsabile e certo non timido del proprio potere è un dovere istituzionale”, ha detto Amato. “Ma con il rispetto del suo limite, che è parte non rinunciabile della rule of law, chiunque sia a non rispettarlo, l’esecutivo come il giudiziario”.
A succedere ad Amato potrebbero essere in tre: Daria De Petris, Nicolò Zanon o Silvana Sciarra, tutti nominati l’11 novembre del 2014 e quindi titolati a guidare la Consulta.
Ecco chi sono i tre giudici.