Non uscirà il prossimo numero in edicola, i suoi giornalisti – e quelli di alcune testate del gruppo come Repubblica e Huffington Post – hanno deciso di scioperare in solidarietà con i colleghi del settimanale l’Espresso, il suo direttore, Marco Damilano, si è dimesso per protesta contro la vendita da parte del Gruppo Gedi a BFC Media.
La storia del settimanale è di quelle da manuale di giornalismo: nasce nel 1955 dalla mente di Arrigo Benedetti e Eugenio Scalfari, editore Adriano Olivetti. A lui, Olivetti, subentrerà Carlo Caracciolo nel 1957, mentre la direzione del settimanale, fino al 1963 in mano a Benedetti, passerà quell’anno proprio a Eugenio Scalfari.
Nel 1968, però, Scalfari lascerà la direzione a Gianni Corbi, perché eletto alla Camera dei deputati. Una direzione, quella di Corbi, che durerà due anni per lasciare poi il posto a Livio Zanetti il quale invece rimarrà alla testa del settimanale fino al 1984. A seguire ci sarà la direzione di Giovanni Valentini, poi ancora nel 1991 Claudio Rinaldi fino al 1999, e Giulio Anselmi dal ’99 al 2002.
Nel 2002 sarà la volta della prima direttrice donna, Daniela Hamaui, che guiderà la testata fino al 2010, seguita da Bruno Manfellotto (2010-2014) , poi Luigi Vicinanza (2014-2016), Tommaso Cerno (2016-2017) e Marco Damilano, direttore fino a pochi giorni fa. Adesso alla guida del settimanale c’è il giornalista Lirio Abbate.
Ecco una selezione di foto storiche di Umberto Pizzi dei protagonisti dell’Espresso, dal fondatore e direttore storico Eugenio Scalfari a Carlo Caracciolo, fino ad arrivare a Carlo De Benedetti.
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(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata