La Fondazione Alda Fendi ha presentato lo scorso 20 maggio un nuovo esperimento artistico in occasione della Giornata Mondiale delle Api (caduta proprio il 20 maggio) all’interno della Torre dei Santi Luca e Martina, al Foro Romano, nella Capitale.
Si tratta della installazione “Nel Foro volano le api d’oro – Teocrito” dell’artista Raffaele Curi, visitabile fino al 21 giugno, con ingresso gratuito – su prenotazione – consentito per due visitatori alla volta.
La Giornata Mondiale delle Api è stata istituita dalla assemblea generale delle Nazioni Unite con lo scopo di salvaguardare l’esistenza di questo insetto così importante per la vita sulla Terra.
Le api sono al centro della visione di Curi, che illumina di riflessi dorati uno dei luoghi più belli del mondo, nel cuore della Capitale, tra le antiche vestigia che testimoniano il potere della Roma antica, in un dialogo con il barocco di Pietro da Cortona, l’architetto che ha progettato la Chiesa dei Santi Luca e Martina, di fronte al Carcere Mamertino dove fu imprigionato San Pietro.
“Se potessi scegliere, rinascerei ape – ha dichiarato Alda Fendi – ma non ape regina, ape operaia. Laboriosa, intenta a salvare la terra. Nel Foro le api ci fanno visita iniettandoci il polline della vita, prezioso, antesignano di qualsiasi vaccino”.
Per testimoniare l’importanza delle api non solo in natura ma anche nella storia dell’arte, Curi ha messo insieme i geroglifici egiziani della tomba di Sesostri I, un tetradracma in argento da Efeso in Grecia, il IV libro delle Georgiche di Virgilio, le visioni medievali dal Tacuinum sanitatis casanatensis, il Cupido ladro di miele di Albrecht Dürer, il basamento del Monumento equestre a Ferdinando I de’ Medici realizzato da Giambologna a Firenze, la Fontana delle api di Gian Lorenzo Bernini, il Trionfo della Divina Provvidenza dipinto da Pietro da Cortona nel soffitto di Palazzo Barberini e Le coeur des abeilles.
Alla presentazione erano presenti Vittorio Sgarbi, Marisela Federici, Fausto e Lella Bertinotti e naturalmente l’artista e Alda Fendi.
Ecco tutte le foto di Umberto Pizzi.
(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata