Ci ha lasciato un anno fa, il 9 agosto 2020, dopo aver compiuto 100 anni, ma Formiche.net la vuole ricordare nel giorno della sua nascita, oggi 31 luglio.
Pseudonimo di Franca Norsa, la Valeri nacque a Milano nel 1920 ed è stata un’attrice, sceneggiatrice e drammaturga italiana, di teatro e di cinema.
Subì da giovanissima le persecuzioni nazifasciste, pur non avendo madre ebrea. Fondò l’Associazione Franca Valeri – Onlus pro assistenza animali abbandonati, contro il randagismo e viveva a Trevignano Romano in una villa sul Lago di Bracciano, che ha donato al WWF.
«”Mi affatico a oziare. Niente e nessuno mi manca più del teatro quando esso non entra nelle mie giornate. Mi sono sempre domandata perché l’uomo l’abbia inventato”. E che risposta s’è data? “L’ha inventato perché il teatro è la bella copia della vita. A teatro il male è più punito e il bene è più premiato. A teatro l’amore è eterno e la morte è finta. Ho cercato d’essere degna di tanto dono» (da un’intervista a Stefano Lorenzetto)
(Foto: Umberto Pizzi-riproduzione riservata)