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Cingolani accoglie Kerry e Timmermans al G20. Le foto da Napoli

Una strategia comune tra Italia e Stati Uniti per mantenere entro il 2030 il riscaldamento globale entro 1,5, aumentando l’uso delle energie rinnovabili. È la sintesi del colloquio tra il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani e l’inviato speciale Usa per il clima John Kerry, a margine della prima giornata di lavoro al G20 su clima, ambiente ed energia a Napoli.

Italia e Usa, viene spiegato, anche in vista della Cop 26 di Glasgow, la conferenza delle Nazioni Unite in autunno, lavorano insieme per realizzare “azioni molto ambiziose, come la messa a terra consistente delle rinnovabili nella decade 2020-2030 per arrivare agli obiettivi del 2050 e 2055 in Europa, quindi contenere l’aumento della temperatura del pianeta a 1,5 gradi”. Cingolani oggi ha anche incontrato la ministra francese, Barbara Pompili: nel corso del confronto è stata ribadita l’importanza di arrivare a un documento comune domani sui temi più divisivi sul clima e l’energia.

A Napoli, anche il vicepresidente della Commissione Ue con la delega al Green Deal, l’olandese Frans Timmermans, che al Corriere della Sera stamattina ha spiegato: “Noi politici a livello europeo, nazionale e internazionale dobbiamo dimostrare che questa transizione sarà giusta e solidale, solo così i cittadini ci seguiranno”.

Ecco le foto.

(c) Imagoeconomica



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