Mancavano una spicciolata di minuti alle 14.30 del 19 marzo, quando il presidente e azionista di Stellantis, John Elkann, ha varcato la soglia di Montecitorio per essere ascoltato dalle Commissioni Attività produttive di Camera e Senato, riunite per l’occasione nella grande sala del Mappamondo. L’evento ha avuto una sua portata, non tanto per il fatto che il numero uno dell’ex Fca non si vede tanto spesso a Roma, quanto per la rilevanza del suo intervento, a lungo atteso dai partiti di maggioranza e opposizione. Al centro dell’audizione il futuro del costruttore dentro e fuori l’Italia.
Insieme ad Elaknn, Jean Philippe Imparato, responsabile di Stellantis in Europa, Antonella Bruno, responsabile per Italia, Santo Ficili, amministratore delegato di Alfa Romeo e Maserati e Monica Genovese, responsabile acquisti di tutta la parte powertrain, unitamente al presidente della Commissione Attività produttive della Camera, Alberto Gusmeroli. Tra i presenti, anche il senatore Carlo Calenda. Immancabile l’obiettivo di Umberto Pizzi.
(Foto di Umberto Pizzi – riproduzione riservata)