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Addio ad Antonio Martino, pilastro di Forza Italia. Le foto di Pizzi

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Cesare Romiti, Antonio Martino e Francesco Caltagirone Bellavista
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Valeria Licastro, Antonio Martino e Paola Pelino
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È morto l’economista Antonio Martino, esponente di spicco di Forza Italia all’età di 79 anni. È stato ministro degli Affari esteri e Ministro della Difesa nei governi di Silvio Berlusconi e deputato dal 1994 al 2018. Aveva 79 anni.

Tra i fondatori di Forza Italia, era figlio dell’ex ministro degli Esteri e presidente del Parlamento europeo, Gaetano. Si era laureato in Giurisprudenza nel 1964, ma si era dedicato all’economia politica, occupando il ruolo di docente di Economia politica dell’Università Luiss di Roma, del quale fu preside dal 1992 al 1994. Dal 2021 era presidente onorario dell’Istituto Milton Friedman.

“Con Antonio Martino se ne va un amico carissimo, uno studioso illustre, un uomo libero – scrive in una nota il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi -. Con lui ho condiviso l’idea della nascita di Forza Italia, della quale ebbe la tessera numero due. Fu uno dei più apprezzati Ministri dei nostri governi, agli Esteri e alla Difesa, stimatissimo in tutti i contesti internazionali e soprattutto negli Stati Uniti, dove si era formato e dove era di casa”.

“Figlio di Gaetano Martino – prosegue Berlusconi -, uno dei padri fondatori dell’Unione Europea, allievo e amico del premio Nobel Milton Friedman, liberale intransigente, liberista convinto, con il suo pensiero orientò e caratterizzò il programma di Forza Italia fin dal 1994. Con lui elaborai fra l’altro il nostro progetto di riforma fiscale, basato sulla flat tax. Me ne mancheranno i modi squisiti, le citazioni colte, l’ironia tagliente, la discrezione. Quella con cui scelse di farsi da parte da una politica attiva che in fondo non aveva mai amato, che intendeva come un dovere civile e morale, al servizio della libertà. Anche in questo eravamo profondamente affini”.

Foto: Umberto Pizzi – riproduzione riservata


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