“Gli italiani devono essere orgogliosi e fieri del lavoro che stanno facendo aziende, imprenditori, politici e associazioni italiane. Stiamo facendo la nostra parte. Il problema è che non tutti a livello mondiale stanno facendo questi sforzi e dobbiamo forzare in questa direzione”. Con queste parole il premier Matteo Renzi ha spiegato la posizione dell’Italia nella conferenza stampa a Parigi durante Ca conferenza sul clima. Il presidente del Consiglio ha chiesto di uscire dalla retorica per cui l’Italia non fa abbastanza in materia ambientale: “Dal ‘90 ad oggi abbiamo ridotto le emissioni del 23%, abbiamo un piano di investimenti da quattro miliardi di dollari da qui al 2020”.
Alla Conferenza sul clima a Parigi partecipano più di 150 leader internazionali. Alle otto del mattino il presidente francese François Hollande, affiancato dal ministro dell’Ambiente, Ségolène Royal, ha ricevuto gli ospiti. Renzi ha approfittato dell’occasione per stringere la mano a Benjamin Netanyahu, premier di Israele; Abd al-Fattah al-Sisi, presidente dell’Egitto; Ban Ki-moon, segretario generale delle Nazioni Unite; David Cameron, premier britannico, e Narendra Modi, primo ministro dell’India.
Foto: T. Barchielli / Palazzo Chigi
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