In tanti sono accorsi l’altra sera nella Sala Ospiti dell’Auditorium Parco della Musica per la presentazione del libro “Posti in piedi alla 201” (edizioni di pagina) scritto a quattro mani da Diletta del Bono, psicologa e psicoterapeuta, scomparsa nel 2020, insieme all’amica Chiara Piermattei Masetti che ha curato anche le illustrazioni.
Raccontando la sua paura e la sua rabbia, con grande tenacia, Diletta ha fatto del gioco e della leggerezza i suoi mezzi per contrastare il male che nel lungo racconto ha ironicamente ribattezzato “il mostro Squid”.
Posti in piedi anche durante la serata perché nessuno dei tanti amici dell’autrice è voluto mancare per festeggiarne il ricordo e la sua allegria.
È stato un evento emozionante. Tutti intorno alle figlie dell’autrice, Penelope Pozzar e Charlotte e Fiona Wayaffe che, con il progetto editoriale, hanno voluto contribuire alla raccolta fondi per il Centro di Cure Palliative Pediatriche dell’Ospedale Bambino Gesú che verrà inaugurato a Passoscuro (Fiumicino) il prossimo 22 marzo.
“Diletta è stata una donna speciale e unica che ha condiviso, esorcizzandola, la sua esperienza attraverso questo libro che alla fine, per suo volere, più di un dramma è una commedia che commuove e fa anche sorridere”. Dicono all’unisono gli amici del cuore Guido Torlonia e Maurizia de Leone Pandolfelli che hanno curato l’evento coinvolgendo, compresi i relatori, tutti coloro che sono stati vicini all’autrice durante malattia. Come Claudia Gerini e Paola Turci (quest’ultima la intratteneva spesso in clinica con la sua chitarra) che hanno letto alcuni brani prestando la voce a Diletta sottolineandone la forza del sorriso, Ilaria Sotis (Radio Rai), l’oncologo Fabio Romeo e, per la Fondazione Bambino Gesù, il pediatra Michele Salata e Francesco Avallone.
Tra i primi ad arrivare Susanna Biondo, moglie di Fiorello (il cui spettacolo di Solidarietà del prossimo 20 aprile all’Auditorium Conciliazione sarà dedicato allo stesso progetto).
(Foto: Umberto Pizzi-riproduzione riservata)