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Luigi Di Maio e Franco Frattini al Premio Italia Giovane. Le foto

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Marianna Chiallau
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Marianna Chiallau
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Marianna Chiallau
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Gabriele Ferrieri
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Gabriele Ferrieri
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Serena Pirrello
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Serena Pirrello
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Serena Pirrello
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Dario Savino Doronzo
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Dario Savino Doronzo
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Dario Savino Doronzo
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Marco Alfonso Perrone
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Marco Alfonso Perrone
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Andrea Chiappetta
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Andrea Chiappetta
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Luigi Di Maio e Franco Frattini
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Luigi Di Maio e Franco Frattini
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Luigi Di Maio e Franco Frattini
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Luigi Di Maio e Franco Frattini
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Luigi Di Maio e Franco Frattini
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Luigi Di Maio e Franco Frattini
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Paola Severino
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Franco Frattini
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Franco Frattini
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Franco Frattini
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Franco Frattini
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Paolo Boccardelli
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Paolo Boccardelli
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Paolo Boccardelli
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Claudio Beggiato
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Claudio Beggiato
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Matthias Bozza
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Matthias Bozza
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Samuele Cannas
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Samuele Cannas
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Samuele Cannas
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Loris Caputo
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Loris Caputo
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Loris Caputo
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Francesca Cipelli
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Francesca Cipelli
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Francesca Cipelli
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Fabiano D'Amico
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Fabiano D'Amico
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Francesco Esposito
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Francesco Esposito
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Leonardo Frigo
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Leonardo Frigo
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Andrea Muzii
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Andrea Muzii
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Guido Putignano
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Guido Putignano
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Asia Ruffo di Calabria
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Asia Ruffo di Calabria
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Asia Ruffo di Calabria
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Federico Bella
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Federico Bella
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Federico Bella

248 candidature di giovani talenti under 35, 12 premiati finali e 6 menzioni speciali per diverse categorie: dall’innovazione alla musica, dalla sanità all’impegno sociale. Un record di tutte le edizioni per il Premio Italia Giovane, quest’anno dedicato ai 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, che si è tenuto a Villa Blanc, sede della Luiss Business School.

“Un premio per chi è stato notato e per questo deve avere fiducia nell’aiuto delle Istituzioni”. Con queste parole Franco Frattini, presidente Sioi, ha dato inizio alla cerimonia dell’ottava edizione del Premio Italia Giovane.

“La formazione del capitale umano e la promozione dei migliori verso ruoli di responsabilità resta la nostra missione”, ha affermato Paolo Boccardelli, direttore Luiss Business School

“Queste premiazioni rappresentano uno scatto d’orgoglio di cui il Paese ha bisogno e che chiede a gran voce”, aggiunge Andrea Chiappetta, presidente del Comitato Promotore del Premio Italia Giovane.

“Abbiamo lanciato come una delle sfide del G20 l’individuazione di alcune start up da supportare e alla fine 10 sono state scelte e finanziate ma questo è stato solo un primo tassello perché il nostro obiettivo resta ora mettere idee e giovani nei grandi negoziati”, ha concluso Luigi Di Maio, ministro per gli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Claudio Beggiato, classe ‘89, capitano del Corpo degli Ingegneri dell’Esercito Italiano. Già all’età di 15 anni entra nella Scuola Navale Militare “Francesco Morosini” di Venezia ove consegue nel 2007, nelle file della Marina Militare, la maturità scientifica. Lo stesso anno entra in Accademia Militare laureandosi in ingegneria elettronica, successivamente finisce l’iter formativo presso la Scuola di Applicazione e il Politecnico di Torino conseguendo la laurea magistrale in ingegneria elettronica, in lingua inglese, all’età di 22 anni. Dopo un anno operativo presso il 33° Reggimento di Guerra Elettronica di Treviso è stato trasferito al Polo di Mantenimento dei Mezzi di Telecomunicazione, Elettronici e Optoelettronici in Roma (unico ente dell’Esercito deputato per la logistica dei citati apparati tecnologici), in quegli anni ha effettuato anche esperienze in realtà come il teatro operativo afghano. Oggi è addetto alla Sezione Apparati di Telecomunicazione e Guerra Elettronica della Direzione degli Armamenti Terrestri nonché membro di Gruppi di Ricerca in ambito Nato ed Europeo. Ha conseguito 4 lauree magistrali (ing. elettronica, ing. gestionale, management e finanza e scienze strategiche), 3 master di secondo livello ed è dottorando di ricerca in ingegneria dell’innovazione tecnologica.

Matthias Bozza nasce a Bolzano il 18 Marzo 1989. Nella sua città consegue la maturità scientifica presso il Liceo “E. Torricelli”. Nell’ottobre 2008 inizia a frequentare il corso di laurea triennale in Biologia presso l’università di Parma e, successiva-mente, quello Magistrale in Biologia Molecolare. Nell’ottobre 2013, sotto la supervisione dei professori Ottonello e Bolchi, conclude i suoi studi Magistrali. Nel 2014 viene selezionato, tra i migliori studenti applicanti per un dottorato di ricerca presso il prestigioso German Cancer Research Centre di Heidelberg nel laboratorio diretto dal dr Richard Harbottle. Nel 2017 conclude il suo percorso di studi. Dal 2014 Matthias lavora allo sviluppo di nuove tecnologie con lo scopo di rendere più veloci, sicure ed accessibili le terapie personalizzate contro il cancro. La sua ricerca lo porta ad avere diversi brevetti a suo nome ed a ricevere riconoscimenti internazionali per il contributo dato nel campo delle terapie innovative contro il cancro.

Samuele Cannas, classe 1996, si è recentemente laureato, per la quinta volta e con Lode, in Biotecnologie Molecolari all’Università di Pisa, con una media accademica del 30 e Lode. Oltre alla laurea 10/10 summa cum laude in Pianoforte Principale conseguita presso il Conservatorio di Musica G.P. da Palestrina di Cagliari, questa è la quarta laurea in meno di tre mesi, che segue quelle in Medicina e Chirurgia, Biotecnologie e Ingegneria Biomedica, sempre all’Università di Pisa e, anche in tal caso, con il massimo dei voti e la Lode. A dicembre, Samuele conseguirà il suo ultimo titolo presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, di cui è allievo ordinario in Scienze mediche e sarà così il primo ed unico italiano a possedere 6 titoli universitari all’età di 25 anni.

È vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali, tra cui il Premio Socrate 2021, il Premio Eccellenza Italiana 2021, 10 Reti di Idee, 2 Forum Ferdinando Rossi, Unifestival Macerata, Congresso Moremed Modena. Dal 2019 Samuele è University Fellow presso l’Aspen Institute, istituzione finalizzata a formare i leader di domani sulla base dei principi etici. Per via del suo brillante percorso di studi, Samuele è stato nominato Alfiere dal Presidente Sergio Mattarella, in quanto uno dei 25 migliori studenti d’Italia.

Nel 2022, Samuele partirà per gli USA, dove proseguirà i suoi studi specialistici in chirurgia addominale, con particolare attenzione alle patologie tumorali di fegato, pancreas e vie biliari.
Samuele è da sempre molto attivo nel volontariato e nella divulgazione scientifica, e ha portato avanti numerosi progetti nel sociale e nell’orientamento dei giovani.

Loris Caputo, 18 anni, di Salerno. Ha frequentato il liceo classico, è un amante della musica e della tecnologia. A 13 anni ha iniziato a sviluppare codici per software e piattaforme web, a 14 ha lanciato la prima versione di Miutifin, una piattaforma online dove chiunque potesse creare e pubblicare musica online. L’ha sviluppata per puro divertimento durante il primo anno di liceo da solo. Da quel giorno la piattaforma ha acquisito migliaia di utenti e ha scelto di portarla avanti più seriamente. Dopo un anno entra in contatto con Marco Landi, ex presidente della Apple america che sceglie di investire in Miutifin, così nasce l’azienda Miutifin a Salerno. Per due anni approfondisce le sue conoscenze tecnologiche a Siena, presso un’azienda che lo ha ospitato per studiare intelligenza artificiale e machine learning. Adesso ha un ufficio a Salerno, con qualche collaboratore, espandendo il team operativo, ed è in cerca di nuovi finanziatori. Miutifin negli ultimi mesi è cresciuta fino ad arrivare ad un traffico di 200.000 utenti mensili, ha stretto partnership con diverse realtà nell’industria musicale e ora sono pronti per la nuova espansione.

Francesca Cipelli, A 10 anni ha avuto un trauma cranico a scuola, inizialmente non diagnosticato, che l’ha portata ad avere un’emiplegia destra permanente.
Alle medie e superiori è vittima di bullismo perché diversa dai suoi pari. Il suo incontro con la para atletica le ha permesso non solo di vedere la sua diversità come bellezza ed unicità ma anche di valorizzarla. Tramite essa ha a raggiunto Europei e Mondiali, coronando quest’anno la sua carriera con la partecipazione alle Paralimpiadi di Tokyo2020, nonostante un’insidioso infortunio voleva portarle via l’obiettivo di ormai 5 anni.
Si è laureata alla triennale di scienze dell’educazione nel 2020 con una tesi dal titolo “Sport paraolimpico come valorizzazione della diversità. Analisi del perfetto binomio educativo-inclusivo in chiave equo-sportiva”, coronamento del suo pensiero, ed ora è studente magistrale di Media Education, con l’obiettivo di trovare un risvolto sportivo per chiudere la sua carriera universitaria.
È impegnata nel sociale come attivista contro stereotipi e pietismi abilisti e di genere, attivista per la modifica del codice di classificazione della para atletica.
Svolge anche attività di testimonianza in scuole, eventi e aziende, per motivare le persone a vedere oltre i limiti della vita.

Fabiano D’amico nasce a Roma nel 1996. Dopo aver conseguito il diploma scientifico al Liceo Statale Virgilio, intraprende una percorso di studi universitari in ambito economico finananziario presso le università LUISS e Bocconi. Nel corso della sua carriera accademica predilige programmi di studio prevalentemente svolti all’estero, prima in Olanda, poi a Singapore, in India e in Francia. Nel 2020 si specializza in Data Science e business analytics presso la Grande Ecole ESSEC di Parigi dove si avvicina al mondo dell’intelligenza artificiale lavorando per una società di social media analytics. A seguito delle conoscenze acquisite in tale ambito, sviluppa un algoritmo che sfrutta il deep learning per estrarre dai social media informazioni previsionali sul mercato azionario. Tale progetto costituisce la base della tesi magistrale che ottiene un riconoscimento da parte dell’associazione dei mercati finanziari italiana (ASSIOM Forex) e viene ulteriormente sviluppato in una startup di social listening fondata con un collega nel Settembre 2021.

Francesco Esposito ha 23 anni e ha cominciato a programmare quando ne aveva 9. Ha fatto la maturità in 4 anni, è laureato in Matematica e nel 2017 ha fondato una startup che fa data analysis e sviluppo software in diversi domini di business, con diversi partner: principalmente lo sport professionistico (in particolar modo il tennis), il settore medicale e l’agri-coltura biologica. Francesco è coautore di 3 libri per Microsoft Press. Il primo a 15 anni su Windows 8 e gli altri due sull’intelligenza artificiale: uno sulla matematica degli algoritmi (2020) e uno sull’utilizzo pratico della libreria Microsoft per il machine learning (2022).

Leonardo Frigo, è un artista italiano nato ad Asiago nel 1993. Risiede e lavora a Londra dal 2016. Terminati gli studi di Restauro d’arte all’Università Internazionale dell’Arte di Venezia nel 2015, dopo alcune esperienze nel settore del restauro in Francia (Cattedrale di Notre Dame di Chartres), si trasferisce a Londra.Nel corso di quasi un decennio, ha dipinto attivamente soprattutto strumenti a corda, creando questa forma d’arte unica con lo scopo di unire musica, arte e letterature in un unico oggetto. Attraverso simboli, illustrazioni e testi incorporati strategicamente, le sue opere stimolano il pubblico ad interagire con gli strumenti in un modo alternativo. Appassionato sin da piccolo per il mondo dell’arte, partecipa ed espone le sue prime opere in città venete. Dopodiché grazie alla collezione di sette violini, dedicata ai “Sette vizi capitali” ed un violoncello ispirato alle “Le quattro Stagioni di A.Vivaldi”, Leonardo ha partecipato a mostre di successo in Europa e non solo, tra cui Italia, Corea del Sud, Francia e Inghilterra. In generale, le sue illustrazioni biografiche hanno ottenuto consensi in tutto il mondo. Nel Dicembre del 2020, dopo cinque anni di lavoro e ricerca, Leonardo termina la collezione “Inferno”, un omaggio a Dante Alighieri per le celebrazioni dei 700 anni dalla sua morte (1321-2021).Lo scopo principale dell’artista è di promuovere e condividere la cultura italiana nel mondo, attraverso la propria arte. Grazie al progetto “Inferno”, Leonardo ha già condiviso tramite televisioni e testate giornalistiche il capolavoro di Dante Alighieri in Europa, Stati Uniti, Canada, Brasile, Australia e Asia, in previsione di mostre internazionali. Attualmente l’artista sta lavorando a nuovi progetti artistici e si sta dedicando alla divulgazione della collezione “Inferno”, pensata come mostra itinerante.

Andrea Muzii, 22 anni, studente di Management and Computer Science è l’attuale Campione del Mondo di Memoria, detentore di numerosi Record Mondiali e del titolo più alto nel mondo dei Memory Sports: Gran Maestro d’Oro. Apparso diverse volte sui più importanti media nazionali, vincitore del premio TimVision a Tu si que Vales, content creator e allenatore del Team Italiano dei Memory Sports.

Guido Putignano è rappresentante nazionale dell’AI Youth Council al World Economic Forum, Fellow della Clinton Foundation ed Advisor in diverse realtà Nazionali ed Internazionali nel campo dell’healthcare. É Vicepresidente di SAFES PRO con 15 università partner ed è anche Founder di Yealthy specializzatosi in Drug Discovery. Da tempo si occupa di biologia sintetica e di regenerative medicine con applicazioni in longevity e drug discovery. É uno studente di Ingegneria Biomedica al Politecnico di Milano, residente nel Collegio di Merito Torrescalla della Fondazione RUI. Infine è anche membro del Mensa, unico Fellow in Europa di Biodojo ed è stato Innovator a The Knowledge Society.



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