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Un segretario appeso tra il vecchio partito stabile in stile Pci e il comitato elettorale alla Obama. E’ questo il Matteo Renzi che ha parlato dal palco dell’assemblea Pd secondo Francesco D’Onofrio, “saggio” del governo Letta e storico esponente dell’Udc.

Professore, anche a lei il Renzi dell’assemblea Pd di ieri è apparso troppo “di sinistra”?

Temo non si sia tenuto molto conto del fatto che Renzi è stato eletto sia da parte degli iscritti storici e non ha avuto neanche il 50%, sia successivamente dai simpatizzanti come è accaduto l’8 dicembre scorso e ha avuto un grande trionfo. In un certo senso Renzi è segretario del Pd ma anche leader indiscusso dei simpatizzanti del Pd medesimo. Una specie di doppia natura perché significa essere segretario del Pd vecchia maniera e segretario dei simpatizzanti Pd modello Veltroni. Occorre capire quale idea prevarrà in lui, se il partito stabile che ha caratterizzato la storia della sinistra o il comitato elettorale per cui si vota il “personaggio”.

Quando si chiarirà la vera identità del Pd di Renzi?

Il punto di chiarimento tra vecchio e nuovo Pd è sul tema del lavoro. Fino a che punto sarà un partito statalista? Finora su questo argomento il nuovo segretario è stato molto vago, non è una questione solo di inglese-italiano. È stato un “ribelle cauto”, come dice giustamente Antonio Polito oggi sul Corriere della Sera.

Per ora Renzi preferisce sfidare Grillo. Fa bene?

Capisco il tentativo di inseguire i voti di sinistra che vanno a Grillo, è comprensibile in un’assemblea Pd. Ma la sfida non è sul terreno giusto. In quanto leader politico, dovrebbe invece cercare di capire cosa c’è dietro quel voto di protesta, perché c’è la rivolta popolare contro la politica.

Nel suo discorso, Renzi ha toccato anche la legge elettorale, le unioni civili, l’immigrazione…

Sostanzialmente le questioni sono due. Sulla legge elettorale occorre capire fino in fondo se Renzi finirà con lo scegliere il modello del sindaco d’Italia in salsa bipartitica o bipopolare. Nel primo caso, si tratterebbe di una vocazione maggioritaria di un partito, nel secondo della coalizione. Su altri due temi di fondo ha fatto invece il segretario del Pd: le unioni civili e l’immigrazione. Sono punti che storicamente dividono il centrosinistra dal centrodestra, su cui occorre una grande cultura costituzionale che manca sia all’uno che all’altro campo. Vedremo se Letta riuscirà a trovare una sintesi o no, perché non si  tratta solo di mettere d’accordo Renzi e Giovanardi. È un tema fondamentale della sessualità e non solo degli affetti. Sugli immigrati poi occorre trovare una via di mezzo tra Mandela o Obama, che purtroppo non sono europei e non si respirano in nessuno degli schieramenti politici.

La scossa di Renzi rafforza il governo Letta o lo destabilizza?

Renzi da solo porterebbe il governo a cadere ma sta nella bravura di Letta riuscire a reggere e sfruttare le sue .

Renzi scelga tra vecchio Pci e Obama

Un segretario appeso tra il vecchio partito stabile in stile Pci e il comitato elettorale alla Obama. E’ questo il Matteo Renzi che ha parlato dal palco dell’assemblea Pd secondo Francesco D’Onofrio, “saggio” del governo Letta e storico esponente dell’Udc. Professore, anche a lei il Renzi dell’assemblea Pd di ieri è apparso troppo “di sinistra”? Temo non si sia tenuto molto…

Grillo e il M5s decidano: dentro o fuori l'euro, basta traccheggiare

Sono un europeista convinto ma non mi identifico in questa Europa. Un conto è l’Unione Europea e un’altra l’Unione monetaria. Ultimamente troppi fanno voluta confusione nell’accumunare l’Europa con l’euro, prendendo pretestuosamente per antieuropeisti chi combatte l’euro! E proprio per ristabilire l’ordine delle cose, mi sento talmente europeista da poter affermare serenamente che per poter salvare l’Europa bisogna urgentemente liberarsi dall’euro!…

Passa dagli smartphone il futuro dell’Africa?

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Donne, cardinali, Ior e divorziati. Conferme e smentite di Papa Francesco alla Stampa

Sono molti i punti che meritano rilievo nell'intervista che il vaticanista Andrea Tornielli ha fatto il 10 dicembre scorso (il testo è stato pubblicato ieri sulla Stampa) a Papa Francesco. Dopo una meditazione del Pontefice sul Natale – il suo primo a Roma – Bergoglio ha anche dissipato qualche dubbio che era sorto dopo il colloquio non registrato e non…

E’ consentito lavorare ai pensionati?

Alcuni emendamenti del Pd e di Scelta Civica sulla disciplina del cumulo tra pensione e reddito da lavoro rispondono unicamente ad una logica populista e forcaiola, nemica del talento e della esperienza accumulata con il lavoro di una vita. Pretendere che quanti percepiscono un trattamento superiore a 150mila euro lordi l'anno trascorrano le loro giornate da pensionati ai giardini pubblici…

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La grande corsa al dopo Siniscalco è partita. Sono già ben otto i primi nomi dei candidati alla presidenza di Assogestioni per prendere il posto di Domenico Siniscalco che ha lasciato l’associazione dei gestori di fondi per un forte potenziale conflitto d’interesse dopo che la banca americana Morgan Stanley da lui rappresentata in Italia ha ottenuto il mandato per il…

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Ferve la polemica sulla Google tax, dopo l'approvazione da parte della commissione Bilancio della Camera di un emendamento che prevede che i giganti del Web, da Mountain View ad Amazon, dovranno avere partita Iva italiana, pagando in questo modo le tasse in Italia in proporzione al fatturato generato nel Paese. UN PROVVEDIMENTO UNICO Con questo provvedimento la Penisola fa da…

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La socialista Michelle Bachelet ha vinto le elezioni presidenziali in Cile. La candidata della coalizione Nueva Mayoría ha preso il 62,15% dei voti nel secondo turno contro la conservatrice (e sua amica di infanzia) Evelyn Matthei. Nel suo primo discorso dopo la vittoria, la Bachelet ha detto che “il trionfo di oggi non è personale, ma un sogno collettivo che vince”.…

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Se l’economia fosse musica, si potrebbe dire che quella polacca somigliava a una bella mazurca. Una danza di coppia frizzante, per lo più con la vicina Germania, suonata a ritmo sostenuto da un’orchestrina infaticabile e low cost. Il distratto popolo europeo si è goduto questa musica da lontano, insieme ai vantaggi offerti dal poter contare su un mercato del lavoro…

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