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Siamo fedelmente attenti alle indicazioni pastorali di Papa Francesco e abbiamo apprezzato la sua disponibilità a mettere a disposizione dei profughi e immigrati i conventi e gli istituti ecclesiastici. Confessiamo, invece, che non abbiamo ancora compreso cosa propongano seriamente le due gentildonne del Palazzo, Boldrini e Kyenge sul tema. Va bene la comprensione e la disponibilità alle ragioni dell’accoglienza, ma davvero pensiamo di poter assecondare la spinta di oltre due milioni di giovani della sponda sud del mediterranea prospettando loro gli stessi diritti, spesso senza i corrispettivi doveri, dei cittadini italiani in materia di politiche del lavoro, della casa e della sanità?

Davvero riteniamo che senza l’aiuto dell’Europa che, al di là delle sollecitazioni all’Italia di fare di più e meglio, non sa e non vuole porsi il problema della difesa delle sue frontiere meridionali mediterranee, ce la possiamo cavare da soli?

Siamo curiosi di conoscere le soluzioni delle due gentili signore; quella dell’ex esperta ONU sui problemi dei profughi e quella della ministra per l’integrazione, così aperta alle politiche dell’inclusione, sin qui a costo pressoché totale del contribuente italiano e degli ammirevoli e generosi concittadini siculi.

Non basta evidenziare i limiti della Bossi-Fini, qualcuno ci dica cosa proporre in alternativa e con quali risorse?

Una cortese domanda a Boldrini e Kyenge

Siamo fedelmente attenti alle indicazioni pastorali di Papa Francesco e abbiamo apprezzato la sua disponibilità a mettere a disposizione dei profughi e immigrati i conventi e gli istituti ecclesiastici. Confessiamo, invece, che non abbiamo ancora compreso cosa propongano seriamente le due gentildonne del Palazzo, Boldrini e Kyenge sul tema. Va bene la comprensione e la disponibilità alle ragioni dell'accoglienza, ma…

Meloni, Crosetto, Storace e Alemanno. Il trambusto dei lavori in corso nella nuova destra

Rassemblement o ritorni al passato? Movimentismo o nulla di fatto? Nella settimana caratterizzata dalla mancata crisi di governo, e con la prospettiva di un centro popolare e moderato extra berlusconiano, compiamo un piccolo viaggio nel mondo della destra italiana dove i blocchi in campo sembrano già divisi. Da un lato i primi scissionisti dal Pdl, La Destra di Francesco Storace e il Fli…

Così Papa Francesco salvò centinaia di dissidenti argentini. Il libro-verità di Scavo

Erano passate poche ore dall'habemus Papam, quel 13 marzo, che in Rete iniziavano a circolare notizie sul passato oscuro di Jorge Mario Bergoglio. Che faceva l'allora giovane provinciale gesuita mentre l'Argentina era schiacciata dalle giunte militari? Oggi sappiamo, grazie a un piccolo libro edito da Emi, "La lista di Bergoglio", che Bergoglio ebbe un ruolo di primo piano nel salvare dalla…

Così Twitter strizza l'occhio ai terroristi

C'è un legame sempre più forte tra il terrorismo di matrice islamica e i social media. Un allarme rosso che si è riacceso durante l'assalto della frangia di al-Shabab al Westgate Mall di Nairobi, in Kenya, a causa dell'uso sfacciato di Twitter che il gruppo affiliato ad al Qaeda ha fatto per promuovere il suo attentato e spaventare la popolazione…

Idea d'oro per abbattere il debito pubblico

Grazie all’autorizzazione di Class Editori, pubblichiamo l’articolo di Giorgio Ponziano pubblicato sul quotidiano Italia Oggi. Berlusconi? Il peggior evasore fiscale dopo Al Capone» (Filippo Cavazzuti, economista, ex-senatore Pd);«La trappola mortale del nostro paese è il deficit pubblico e rischiamo di rimanervi intrappolati» (Romano Prodi, economista, ex-presidente del consiglio); «Inutile parlare di riforma europea se non si avvia l'emissione di Eurobond,…

Boldrin liberalizza Fare su Avio

Interesse nazionale è solo roba da protezionisti? Non per Michele Boldrin, economista turbo-liberista, docente universitario e leader acclamato e indiscusso del movimento Fare per Fermare il declino. Boldrin ha infatti sostenuto e difeso il punto di vista di Ezio Bussoletti, professore ordinario di Fisica e Tecnologie Spaziali presso l’Università Parthenope di Napoli, membro del consiglio di amministrazione dell’Agenzia Spaziale Italiana…

Berlusconi ai servizi sociali, Renzi segretario. La rassegna stampa

La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. RAID IN LIBIA, ARRESTATO UN CAPO DI AL QAEDA Operazione americana nella notte in Libia e Somalia, a due settimane dall’attacco terroristico di Nairobi (Reuters). Ma in Somalia l’operazione non va a buon…

La geniale comunicazione di Papa Francesco

Papa Francesco si concede. E in questa settimana lo fa di persona. Seduto di fianco a Eugenio Scalfari nella suite numero 201 di Santa Marta, in Vaticano per continuare il dialogo intrapreso precedentemente nei loro scambi epistolari. Un confronto tra Santo padre e non credente. Il suo però non è un tentativo di conversione, ma il desiderio di intraprendere un dialogo anche con…

Francia, tutti i numeri disastrosi di Hollande

L’ultima notizia dalla Francia riguarda il debito, e non è bella. Il debito pubblico è aumentato di 41,9 miliardi di euro nel secondo trimestre ed è arrivato a 1912,2 miliardi di euro, pari a 93,4 per cento del PIL. Il Figaro, quotidiano d’opposizione, sintetizza: “Il debito pesa 28.892 euro su ogni francese”. E sì che pareva che il presidente François…

Il segreto del carteggio di Aspern

La Fondazione La Fenice è il teatro d’opera italiano con maggiore produttività e l’unico che gestisce due sale ed alterna titoli di repertorio - le sue ‘trilogie’ mozartiane e pucciniane hanno da tempo una diecine di repliche l’anno e sono diventate un must per chi va in laguna - con musica contemporanea, con riscoperte di musica antica ed con titoli…

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