Skip to main content

Nuovo capitolo nello scontro tra il gruppo terrorista Eta e il governo spagnolo. La Corte europea dei diritti umani ha condannato oggi lo Stato iberico per la detenzione prolungata di un militante dell’organizzazione. La sentenza ha scatenato non solo l’indignazione ma anche la rabbia degli spagnoli, perché temono che dopo questa sentenza dovranno essere liberate decine di detenuti del nucleo armato basco.

Ma la decisione riguarda un caso specifico. I giudici hanno chiesto la liberazione nel più breve tempo possibile di Ines Del Rio, condannata fra il 1988 e il 2000 per una serie di attentati compiuti negli anni Ottanta.

La Spagna ha reagito esprimendo il proprio disappunto per questa sentenza e ribadendo il rifiuto a negoziare con l’Eta. Il ministro della Giustizia, Alberto Ruiz-Gallardon, ha sottolineato che “spetterà ai tribunali pronunciarsi eventualmente su altri casi”.

Cos’è la Dottrina Parot?
Con questa decisione, la Corte di Strasburgo costringe la Spagna a rivedere i casi di tutti i prigionieri a cui era stata applicata la cosiddetta “Dottrina Parot”, fra i quali 54 militanti dell’Eta. La “Dottrina Parot” consiste nell’applicare i condoni maturati non al massimo della condanna stabilita dai Codici penali del 1973 o del 1995 – ossia dai 20 ai 30 anni di reclusione – bensì al totale delle condanne ricevute, metodo per cui le attenuanti rimangono praticamente senza effetto.

Il ministro dell’Interno, Jorge Fernandez Diaz, ha ribadito che il governo spagnolo “non negozierà” con il gruppo separatista, che il 20 ottobre 2011 annunciò di rinunciare definitivamente alla strada della violenza rifiutandosi però di abbandonare la sua causa.

Chi è Ines del Rio
Ines del Rio
è stata arrestata nel 1987. Apparteneva al commando Madrid, un commando storico dell’Eta autore dell’attentato di Piazza della Repubblica dominicana a Madrid, durante il quale dodici guardie civili furono uccise nel luglio 1986.

Il totale delle pene che le erano state inflitte era di 3.828 anni, ma la durata era stata ridotta a 30 anni, la pena massima prevista in Spagna all’epoca della condanna. Secondo i condoni spettanti, la detenuta sarebbe dovuta uscire di prigione dal 2008, ma le autorità spagnole le hanno applicato una nuova giurisprudenza meno favorevole, la “Dottrina Parot” per l’appunto, la cui applicazione rinviava la fine della detenzione al 2017.

Perché la Corte di Strasburgo condanna la politica spagnola sull'Eta

Nuovo capitolo nello scontro tra il gruppo terrorista Eta e il governo spagnolo. La Corte europea dei diritti umani ha condannato oggi lo Stato iberico per la detenzione prolungata di un militante dell'organizzazione. La sentenza ha scatenato non solo l’indignazione ma anche la rabbia degli spagnoli, perché temono che dopo questa sentenza dovranno essere liberate decine di detenuti del nucleo…

Chi è Karnit Flug, la prima donna presidente (spinta dal Fmi) della Banca di Israele

Dopo un’attesa di 112 giorni la Banca di Israele ha un nuovo presidente. Si tratta dell’economista Karnit Flug, 58 anni, fino ad ora vicepresidente dell'istituzione finanziaria. È la prima donna alla guida della banca. Flug era tra le favorite per sostituire Stanley Fischer fin dall’inizio, ma alcuni leader politici si sono opposti in un primo momento, rendendo il suo nome incerto…

Ci è capitato in sorte il tempo della sigaretta e non quello della pipa

Purtroppo c’è capitato in sorte il tempo breve. Quello dell’economia e dell’economicità, dell’ergonomia, dell’efficacia e dell’efficienza. Dello scalping, dello spread e del mercato. Quello eternamente aperto. Purtroppo c’è capitato in sorte il tempo cronometrato, suddiviso, frazionato, gantizzato, pianificato, programmato, schedulato. Il tempo del metodista. Un tempo che, nel frattempo, ha fatto in tempo a dimagrire e diventare uno spiritello, anzi…

Pacchetti, contropacchi e legge di stabilità

11 mila richieste di stabilizzazioni del rapporto di lavoro, per effetto della politica degli incentivi prevista dal pacchetto lavoro. Riduzione del cuneo fiscale delle imprese per 5,6 miliardi di euro, a partire dagli sgravi Irap e dalle deduzioni della stessa imposta per le nuove assunzioni sino alla decontribuzione Inail, 172 euro in più in busta paga per i redditi da…

Così i lobbisti della difesa preparano l'assalto a Capitol Hill

Non è passata nemmeno una settimana dalla fine dello shutdown - la chiusura di tutte le attività federali non essenziali - che già il Congresso americano potrebbe ripiombare nel caos. A dare battaglia, questa volta, - rivela il New York Times - non sarebbero i senatori del Tea Party, ma i lobbisti che affollano Capitol Hill, crocevia di interessi e…

Agenda digitale e start-up. La ricetta di Rangone (Politecnico di Milano)

Perché in Italia ci sono poche startup? Dove si crea il corto circuito tra ricerca e impresa che impedisce l'innovazione? L'Agenda Digitale è uno strumento utile per sanare questa situazione? Per Andrea Rangone, responsabile Osservatorio Startup Politecnico di Milano, la risposta è chiara: l'Agenda è il giusto pungolo, soprattutto perché coordinata a livello europeo, per risvegliare in Italia quella cultura…

Quando lo shutdown finisce, le lobby giocano

é terminato. Ma è stata dura. Più del previsto. 16 giorni di Shutdown hanno messo al tappeto i servizi pubblici americani, esasperato i contribuenti, fatto fare brutta figura ai membri del Congresso e stremato i lobbisti. Succede questo quando un sistema "puramente" capitalista si arresta: le conseguenze negative, che lo vogliano o no, le subiscono tutti. Non tutti invece sanno…

La guerra tra Apple e Nokia a colpi di tavolette

Da San Francisco ad Abu Dhabi, domani i riflettori di tutto il mondo saranno accesi sulle tavolette che stanno rivoluzionando il nostro modo di navigare e di interagire. L’ultima tappa della competizione vede schierati Apple da una parte e Nokia e Microsoft dall’altra. Vincitori o vinti dovranno poi vedersela con i prodotti annunciati recentemente da Amazon e Samsung. E poi…

Aperithink con Daniele Capezzone

Giovedì 24 ottobre dalle 18.30 alle 20 presso il ristorante Galleria all’interno della Galleria Sordi a Roma si terrà il secondo meet up di Aperithink, l’appuntamento settimanale di Formiche, in collaborazione con Aleteia. L'ospite sarà il presidente della Commissione Finanze della Camera, Daniele Capezzone. Con lui si parlerà delle manovre varate dal Governo e all'esame del Parlamento, e in particolare…

Ecco come il Pd di Roma snobba Renzi

Forse Matteo Renzi neanche se ne accorgerà, impegnato come sarà nella sua Leopolda fiorentina. Eppure le notizie in arrivo da Roma il prossimo w-e potrebbero non essere troppo confortanti. Circa l’80% dei circoli romani voterà infatti per eleggere il proprio segretario locale del Pd, dando quindi una tendenza chiara su chi sarà il vincitore. E secondo i pronostici, non sarà…

×

Iscriviti alla newsletter